AleaSoft Energy Forecasting, 7 ottobre 2024. Intervista di Ramón Roca, direttore de El Periódico de la Energía, ad Antonio Delgado Rigal, dottore in Intelligenza Artificiale, fondatore e CEO di AleaSoft Energy Forecasting.
Si avvicina l’8 ottobre, data di fondazione di AleaSoft, che quest’anno compie 25 anni. Come si è evoluto il mercato elettrico spagnolo in questi 25 anni?
In questi 25 anni, il mercato elettrico spagnolo ha subito una profonda evoluzione, segnata da numerosi cambiamenti, sebbene il suo disegno marginalista si sia dimostrato efficace nel garantire il corretto funzionamento, fornendo chiari segnali di prezzo sia agli operatori di mercato che agli investitori.
Il mix di generazione ha subito una trasformazione significativa: inizialmente dominato da impianti a carbone, poi da impianti a gas a ciclo combinato. Successivamente, si è affermata l’energia eolica e, più recentemente, il solare fotovoltaico.
Inoltre, il mercato ha visto tappe fondamentali come l’entrata in vigore del mercato dei diritti di emissione di CO2 nel 2005, l’accoppiamento con il mercato portoghese nel 2007 e, infine, con il resto d’Europa nel 2014.
Negli ultimi anni, la crisi dei prezzi del gas ha colpito tutti i mercati elettrici europei.
Di fronte a tutti questi eventi e trasformazioni, il mercato spagnolo ha funzionato correttamente, mantenendo il suo equilibrio.
È stato appena pubblicato l’aggiornamento del PNIEC 2023-2030. Cosa ne pensate? È troppo ambizioso? Sembra poco credibile, o almeno così dicono diverse voci del settore.
Il PNIEC 2023-2030 è certamente ambizioso e tale ambizione è positiva come indicatore della strada da seguire. Tuttavia, la chiave è che questa ambizione si rifletta anche nei passi che verranno compiuti per attuarla al fine di raggiungere gli obiettivi proposti. Riteniamo giusto fissare obiettivi elevati per l’energia fotovoltaica ed eolica, poiché la Spagna ha un enorme potenziale in termini di risorse solari ed eoliche.
Tuttavia, la transizione energetica è una sorta di ingranaggio che richiede diversi vettori strategici da sviluppare in modo ordinato. AleaSoft ha identificato più di 15 vettori che devono essere sviluppati per realizzare la transizione energetica. Affinché le rinnovabili crescano, deve crescere la domanda di elettrificazione, di stoccaggio dell’energia, di reti di distribuzione e di trasmissione, nonché di interconnessioni internazionali.
È essenziale che la domanda cresca per evitare un continuo calo dei prezzi di mercato quando la produzione di energia rinnovabile è elevata e per ridurre le ricadute dell’energia rinnovabile. L’accumulo di energia svolge un ruolo chiave in questo processo, in quanto consente di aumentare la fabbisogno durante le ore di picco della produzione rinnovabile, contribuendo a stabilizzare i prezzi e a ridurre al minimo le perdite. Inoltre, lo sviluppo delle reti di trasmissione e distribuzione è essenziale sia per integrare la nuova domanda che per ridurre le perdite. Le interconnessioni internazionali, da parte loro, ci daranno la possibilità di esportare la produzione rinnovabile in eccesso.
Le fonti rinnovabili prenderanno gradualmente il posto che spetta loro nell’equilibrio del mercato. È importante garantire che tutti gli attori della transizione energetica procedano in modo coordinato per attrarre e rendere attraenti gli investimenti nelle rinnovabili. Se, ad esempio, la domanda non cresce, gli investimenti in nuove produzioni rinnovabili saranno scoraggiati perché porteranno a prezzi bassi e dumping. Pertanto, spetterà al mercato decidere quanto le rinnovabili possono essere accolte in base alla crescita della domanda, allo stoccaggio, agli investimenti nelle reti di distribuzione e trasmissione e all’aumento della capacità delle interconnessioni internazionali.
Una delle novità del mercato elettrico iberico di quest’anno è che per la prima volta si sono raggiunti prezzi negativi in alcune ore. Anche la cannibalizzazione del fotovoltaico è aumentata, soprattutto in primavera con i prezzi bassi registrati durante le ore solari. È una conseguenza dell’aumento della capacità fotovoltaica?
L’aumento della capacità fotovoltaica, insieme all’aumento della capacità eolica e a un anno con molta produzione idroelettrica, è stato senza dubbio uno dei principali fattori alla base della comparsa di prezzi bassi e negativi in alcune ore, soprattutto in primavera.
Tuttavia, l’aumento della generazione rinnovabile non è l’unico fattore responsabile dei prezzi negativi. Un altro fattore è la diminuzione della fabbisogno di elettricità dopo la crisi COVID e la successiva crisi dei prezzi dell’energia, insieme all’aumento dell’autoconsumo. Nel primo semestre del 2024, nonostante una leggera ripresa rispetto al 2023, la fabbisogno semestrale è stata la seconda più bassa degli ultimi 20 anni, addirittura inferiore a quella del primo semestre del 2020, al culmine della crisi COVID e dei confinamenti. L’aumento della domanda che dovrebbe derivare dall’elettrificazione della domanda industriale e dei veicoli elettrici è stato inferiore alle aspettative.
Il settore deve essere preoccupato per i prossimi anni, in cui le rinnovabili continueranno ad avere un ruolo di primo piano?
Come abbiamo già detto, affinché la transizione energetica si sviluppi in modo ordinato, è essenziale che diversi fattori progrediscano in modo equilibrato insieme alle energie rinnovabili. Le fonti rinnovabili continueranno senza dubbio ad avere un ruolo di primo piano nei prossimi anni e decenni. Ma questo non deve essere una preoccupazione per il settore, bensì un’opportunità per far progredire la decarbonizzazione. Attualmente le rinnovabili crescono a un ritmo più veloce della domanda e dello stoccaggio, generando squilibri nel breve periodo. Tuttavia, nel lungo termine, con una domanda di elettricità tre volte superiore quando i combustibili fossili e l’energia nucleare non saranno più utilizzati, questi squilibri saranno corretti, quindi non dovrebbe esserci alcuna preoccupazione che i progetti rinnovabili siano redditizi. Anche se non escludiamo la possibilità di prezzi negativi o prossimi allo zero, si tratterebbe di eventi unici e non di una costante.
Nel medio termine, soprattutto in primavera, è probabile che si verifichino altri episodi di prezzi bassi, come quelli di quest’anno, soprattutto se coincidono con un’elevata produzione di energia idroelettrica. Fortunatamente, le batterie hanno registrato una notevole riduzione dei costi, arrivando a dimezzare il loro prezzo in un solo anno, rendendole molto più accessibili sia per i progetti autonomi che per i sistemi ibridi batteria-rinnovabili. Questo sviluppo sarà fondamentale per mitigare il calo dei prezzi, ridurre gli sprechi energetici e, in ultima analisi, aumentare la redditività dei progetti.
Lei afferma che le batterie e l’ibridazione saranno fondamentali per ridurre la cannibalizzazione, i prezzi negativi e il dumping, ma i progetti di batterie sono già redditizi?
Nell’ultimo anno il costo delle batterie è sceso in modo significativo, dimezzandosi, il che ha facilitato la loro integrazione nei progetti di accumulo di energia. Allo stesso tempo, la massiccia espansione della generazione fotovoltaica ha aumentato il differenziale di prezzo nel mercato elettrico tra le ore di produzione solare e le ore notturne. Questo aumento del differenziale di prezzo consente alle batterie di ottenere maggiori ricavi attraverso l’arbitraggio. L’aumento dei ricavi, unito alla diminuzione dei costi e del CAPEX, ha portato a un progressivo aumento della redditività dei progetti.
Ma al di là dei progetti di batterie stand-alone, quello che vediamo nei rapporti e nelle analisi che conduciamo è che i sistemi di batterie correttamente dimensionati possono aumentare il TIR di un progetto fotovoltaico o eolico, perché aumentano la gestibilità e il prezzo dell’energia prodotta, oltre a evitare la perdita di reddito dovuta alla dispersione di energia.
Il nuovo meccanismo di capacità è previsto per il gennaio del prossimo anno. In che modo questo mercato influenzerà i prezzi dell’elettricità e darà impulso allo stoccaggio?
Il nuovo mercato della capacità sarà fondamentale per rendere la redditività delle batterie praticabile in Spagna, quindi sarà senza dubbio una spinta significativa per lo stoccaggio di energia.
Le batterie vengono caricate nelle ore in cui il prezzo è più basso, sia da un’azienda agricola rinnovabile associata sia direttamente dalla rete. Questo genererà un aumento della domanda, che cercherà di approfittare dei prezzi più bassi in quei momenti, e creerà un pavimento virtuale per i prezzi, impedendo che questi scendano ulteriormente con l’aumento delle rinnovabili. Successivamente, questa energia verrà immessa nella rete nei momenti di picco della domanda e di prezzi più elevati, contribuendo così a evitare picchi di prezzo nei momenti di maggiore domanda e minore produzione rinnovabile. Di conseguenza, l’effetto netto sarà una curva dei prezzi più stabile, che ridurrà la volatilità dei prezzi nel mercato dell’elettricità.
Una delle vostre divisioni attualmente più importanti è AleaStorage, che offre soluzioni per le batterie, l’ibridazione delle energie rinnovabili con le batterie e l’idrogeno verde. State riscontrando un interesse per i report relativi a questo tipo di progetti?
Sì, negli ultimi mesi abbiamo riscontrato un crescente interesse per le nostre previsioni e i nostri rapporti sui progetti che riguardano le batterie. La maggior parte dei rapporti di previsione dei ricavi per le batterie che abbiamo preparato fino al 2024 riguarda progetti di impianti ibridi rinnovabili che vogliono valutare i ricavi incrementali derivanti dall’aggiunta di un sistema di accumulo. Gli investitori e gli sviluppatori stanno già vedendo che i nuovi impianti rinnovabili saranno più fattibili e redditizi, con un IRR più elevato, se includeranno l’opzione dell’accumulo di energia, essendo in grado di gestire queste energie intermittenti che dipendono dalle risorse solari o eoliche e di fornire energia quando è più redditizia o quando è necessaria a causa di una domanda più elevata.
Che tipo di soluzioni offrite?
Offriamo soluzioni per ottimizzare i ricavi dei progetti di batterie, calcolando e simulando i ricavi generati dall’arbitraggio dei prezzi nel mercato del giorno prima e dai servizi di aggiustamento. Utilizziamo simulazioni dei prezzi orari e algoritmi di ottimizzazione per massimizzare la redditività delle batterie. Queste soluzioni si applicano a progetti stand-alone, ma anche a sistemi ibridi che combinano eolico e batterie, fotovoltaico e batterie, e a configurazioni più complesse che integrano eolico, fotovoltaico e batterie.
Uno dei problemi che riscontriamo è quello dei colli di bottiglia della rete, soprattutto per quanto riguarda i nuovi consumatori. Come possiamo incoraggiare la crescita della domanda rinnovabile?
Lo sviluppo delle reti elettriche è un altro vettore strategico per il corretto avanzamento della transizione energetica. Attualmente, una delle maggiori sfide è proprio la capacità delle reti di integrare nuovi consumi, soprattutto quelli che richiedono grandi quantità di energia, come i data center guidati dalla digitalizzazione e dall’intelligenza artificiale.
Per favorire la crescita della domanda rinnovabile, è fondamentale investire nella modernizzazione e nell’espansione delle infrastrutture elettriche, consentendo a questi settori in crescita di insediarsi in Spagna, sfruttando le abbondanti risorse rinnovabili di cui disponiamo.
Nel medio termine, tecnologie come l’accumulo di energia a batteria, la produzione di idrogeno verde e l’elettrificazione dell’industria e dei trasporti saranno fondamentali per generare una maggiore domanda di energia rinnovabile.
Nel breve termine, potrebbe essere necessaria una riforma delle tariffe elettriche. Incentivare il consumo durante le ore di picco della produzione solare non solo stimolerebbe la domanda, ma ridurrebbe anche gli scarichi di energia rinnovabile, rendendo il sistema elettrico complessivo più efficiente.
Che dire degli appalti a lungo termine (PPA): non fanno più parte della soluzione?
Gli PPA rimangono una parte della soluzione nella transizione energetica, in quanto offrono stabilità e prevedibilità sia ai produttori di energia rinnovabile che ai consumatori. Anche se quest’anno abbiamo assistito a un rallentamento del mercato degli PPA a causa del calo dei prezzi dell’energia, è fondamentale ricordare che gli PPA non sono semplicemente uno strumento per garantire prezzi più bassi. Il loro vero valore strategico risiede nella capacità di isolare entrambe le parti dalla volatilità dei prezzi di mercato..
In un contesto energetico sempre più complesso e incerto, gli PPA consentono ai consumatori di pianificare a lungo termine, garantendo la stabilità dei costi energetici. Per i produttori, offrono una prevedibilità dei ricavi, essenziale per facilitare l’accesso ai finanziamenti e consentire nuovi investimenti in progetti rinnovabili.
Da un punto di vista strategico, gli PPA non solo avvantaggiano le aziende produttrici o consumatrici di energia, ma contribuiscono anche alla sicurezza energetica del Paese. Facilitando l’integrazione di un maggior numero di progetti rinnovabili, gli PPA contribuiscono a ridurre la dipendenza dalle fonti energetiche fossili e a migliorare la resilienza del sistema elettrico nel lungo periodo, rimanendo così una componente fondamentale per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione e garantire un approvvigionamento energetico sostenibile.
Nonostante le guerre in corso tra Ucraina e Russia e tra Israele e Gaza, quest’anno si è registrata una stabilità dei prezzi del gas, della CO2 e del Brent, che ha contribuito a mantenere la stabilità dei mercati elettrici europei. Quali sono le vostre prospettive a medio e lungo termine?
I mercati del gas, della CO2 e del Brent sono fortemente influenzati da notizie ed eventi esterni, il che rende difficile prevederne il comportamento. L’evoluzione dei conflitti da lei citati continuerà a essere un fattore chiave in questi mercati, mentre il rallentamento della crescita della domanda in Cina e l’intenzione dell’OPEC+ di iniziare a revocare i tagli alla produzione immettendo più greggio sul mercato nei prossimi mesi stanno esercitando una pressione al ribasso sul mercato del petrolio.
In Europa, i prezzi del gas sono il principale motore dei prezzi del mercato dell’elettricità, ma le scorte di gas sono superiori al 90%, il che ci permette di essere ben preparati ad affrontare il prossimo inverno senza grandi scosse. Tuttavia, ci aspettiamo che la volatilità continui, poiché il mercato è molto attento a qualsiasi notizia, anche se non rappresenta un reale pericolo per la fornitura di gas.
Nel caso specifico del mercato elettrico spagnolo, si prevede un aumento dei prezzi nei prossimi mesi a causa dell’aumento della domanda durante l’inverno e della minore produzione solare. Tuttavia, come abbiamo già accennato, è probabile che in primavera si verifichino nuovamente episodi di prezzi bassi, guidati da una maggiore produzione rinnovabile e da una domanda in ripresa, +0,8% nei primi nove mesi dell’anno, ma ancora a livelli bassi che non si vedevano dalla crisi del COVID e prima ancora da due decenni.
Nel lungo periodo, se la transizione energetica si svilupperà senza intoppi, i prezzi del mercato elettrico tenderanno a raggiungere il loro prezzo di equilibrio e dipenderanno sempre meno dalla volatilità del mercato del gas.
Questa evoluzione del mercato vi ha portato a creare quest’anno sei divisioni per coprire tutte le esigenze del settore e dare impulso allo sviluppo delle energie rinnovabili. Una delle divisioni per cui siete conosciuti è AleaGreen, in quanto negli ultimi anni avete prodotto un gran numero di rapporti di previsione a lungo termine. Quali sono le caratteristiche principali di queste previsioni?
In AleaGreen utilizziamo una metodologia scientifica che combina intelligenza artificiale, serie temporali e modelli statistici. Questo approccio garantisce che le nostre previsioni abbiano la qualità e la coerenza necessarie per riflettere accuratamente le tendenze del mercato. Questa stessa metodologia è stata alla base delle nostre previsioni negli ultimi 25 anni, non solo in AleaGreen per il lungo termine, ma anche in AleaBlue per le previsioni a breve e medio termine, nei servizi AleaStorage per lo stoccaggio dell’energia, nei servizi di consulenza di AleaConsulting e nei servizi informativi di AleaWhite per il settore energetico.
Una delle caratteristiche più evidenti delle nostre previsioni a lungo termine è la capacità di cogliere l’equilibrio storico del mercato e di proiettarlo nel futuro, tenendo conto degli scenari delle variabili che influenzeranno i prezzi di mercato nel lungo periodo.
Inoltre, le nostre previsioni hanno una granularità oraria, un livello di dettaglio essenziale per la valutazione e gli audit del portafoglio. Includiamo anche metriche probabilistiche come le bande di confidenza e l’AleaLow, essenziali per la gestione del rischio. Queste metriche sono calcolate modellando i prezzi come processi stocastici e simulando le variabili esplicative, consentendoci di fornire un’analisi completa dei possibili scenari.
Infine, le nostre previsioni a lungo termine includono stime dei prezzi catturati dalle tecnologie solari fotovoltaiche ed eoliche sull’intero orizzonte di previsione, che può estendersi fino a 40 anni.
Tutti i servizi che avete descritto utilizzano una metodologia che si basa sull’Intelligenza Artificiale. Si può dire che l’Intelligenza Artificiale non è solo una moda, ma che funziona?
Senza dubbio l’Intelligenza Artificiale non è solo una moda, ma uno strumento solido e collaudato nella pratica. In AleaSoft siamo pionieri nell’uso dell’IA e la utilizziamo nei nostri modelli da oltre 25 anni. La fiducia dei nostri clienti, alcuni dei quali sono con noi fin dall’inizio dell’azienda, rappresenta una conferma della qualità dei nostri modelli e dimostra che l’uso dell’IA è stato un successo.
In questa intervista ci siamo concentrati principalmente sul mercato spagnolo, ma i vostri servizi di previsione coprono diversi mercati. Quali sono i mercati più richiesti dai vostri clienti?
I mercati europei sono i più richiesti. Abbiamo elaborato previsioni per orizzonti diversi praticamente per tutti i mercati europei. Inoltre, copriamo anche i mercati delle Americhe, come Stati Uniti, Canada e Cile.
Ma il nostro obiettivo è coprire tutti i mercati energetici a livello globale, e abbiamo realizzato previsioni anche per Paesi di altri continenti, tra cui Israele, Sudafrica e Australia.
Per concludere l’intervista, vorrei congratularmi con il team di AleaSoft per il vostro 25° anniversario e chiedervi quali sono i vostri obiettivi per i prossimi anni.
Innanzitutto, la ringrazio a nome di tutto il team di AleaSoft, e la ringrazio anche per questa intervista in occasione del nostro anniversario.
Nei prossimi anni, il nostro obiettivo principale è continuare a espandere la nostra presenza a livello globale, offrendo soluzioni che aiutino le energie rinnovabili e tutti gli attori del settore energetico ad affrontare le sfide della transizione energetica.
Per raggiungere questo obiettivo, oltre ai servizi che abbiamo citato nel corso di questa intervista e a quelli che svilupperemo per adattarci alle nuove esigenze del mercato, vogliamo continuare ad affermarci come punto di riferimento nell’informazione e nell’analisi del settore, attraverso le nostre news di analisi del mercato e i nostri webinar mensili, dove abbiamo la partecipazione dei maggiori esperti delle principali aziende del settore.
Un’edizione speciale della nostra serie di webinar mensili sarà la 50ª edizione di dicembre, che, oltre a essere un numero piuttosto rotondo, coinciderà con il quinto anniversario del primo webinar a dicembre 2019 e, ovviamente, con l’anno del 25° anniversario dell’azienda. In questa edizione avremo ospiti tre aziende leader a livello mondiale: Deloitte, PwC Spain ed EY, per analizzare il presente e il futuro del settore energetico.
Con questo approccio globale vogliamo promuovere lo sviluppo di tutti i vettori che compongono la transizione energetica.