AleaSoft Energy Forecasting, 10 novembre 2025. Nella prima settimana di novembre, l’aumento dell fabbisogno di energia elettrica, il calo della produzione eolica in alcuni mercati e l’aumento dei prezzi della CO₂, i cui futures hanno raggiunto il prezzo di chiusura più alto dalla metà di febbraio, superiore a 82 €/t, hanno spinto al rialzo i prezzi in gran parte dei principali mercati elettrici europei. Al contrario, l’aumento della produzione eolica nella penisola iberica ha favorito il calo dei prezzi nel mercato MIBEL. Inoltre, la produzione fotovoltaica ha raggiunto livelli record per un giorno di novembre nei principali mercati europei.
Produzione solare fotovoltaica e produzione eolica
Nella settimana del 3 novembre, la produzione solare fotovoltaica è aumentata nei principali mercati europei rispetto alla settimana precedente. Il mercato francese ha registrato l’incremento maggiore, pari al 16%, mentre quello spagnolo ha registrato l’incremento minore, pari al 4,9%. I mercati tedesco, italiano e portoghese hanno registrato aumenti rispettivamente del 10%, 11% e 13%. La Germania ha registrato la sua seconda settimana consecutiva di crescita nella produzione con questa tecnologia, mentre gli altri mercati hanno invertito la tendenza dopo aver registrato cali per diverse settimane consecutive.
Durante la settimana, i principali mercati europei hanno registrato record storici di produzione solare fotovoltaica per un giorno di novembre. La Spagna e il Portogallo hanno raggiunto i loro massimi di generazione fotovoltaica per novembre il giorno 3, con rispettivamente 149 GWh e 17 GWh. Martedì 4 novembre, il mercato francese ha raggiunto il suo record con 74 GWh. I mercati tedesco e italiano hanno battuto i loro record per novembre il giorno 5, con 172 GWh in Germania e 83 GWh in Italia.
Per la seconda settimana di novembre, secondo le previsioni sulla produzione solare di AleaSoft Energy Forecasting, la produzione fotovoltaica aumenterà nel mercato spagnolo, ma si prevede un calo nei mercati italiano e tedesco.
Fonte: Elaborato da AleaSoft Energy Forecasting utilizzando dati provenienti da ENTSO-E, RTE, REN, REE e TERNA.
Fonte: Elaborato da AleaSoft Energy Forecasting utilizzando dati provenienti da ENTSO-E, RTE, REN, REE e TERNA.Durante la prima settimana di novembre, la produzione eolica è aumentata nei mercati della penisola iberica rispetto alla settimana precedente, invertendo la tendenza al ribasso dei sette giorni precedenti. Il mercato spagnolo ha registrato l’aumento maggiore, pari al 42%, mentre quello portoghese è cresciuto del 35%. Al contrario, i mercati italiano, francese e tedesco hanno proseguito il calo per la seconda settimana consecutiva, con ribassi rispettivamente del 14%, 37% e 55%.
Nella settimana del 10 novembre, secondo le previsioni sulla produzione eolica di AleaSoft Energy Forecasting, la produzione eolica aumenterà nei mercati di Francia, Germania e Spagna, mentre diminuirà nei mercati italiano e portoghese.
Fonte: Elaborato da AleaSoft Energy Forecasting utilizzando dati provenienti da ENTSO-E, RTE, REN, REE e TERNA.Fabbisogno di energia elettrica
Nella prima settimana di novembre, il fabbisogno di energia elettrica è aumentata nei principali mercati europei rispetto alla settimana precedente. Il mercato belga ha registrato l’aumento maggiore, pari al 3,7%, mentre quello portoghese ha registrato l’aumento minore, pari all’1,4%. Nei mercati italiano, francese, spagnolo, britannico e tedesco gli aumenti dell fabbisogno hanno oscillato tra l’1,9% in Italia e il 2,9% in Germania. Il mercato francese ha registrato aumenti per la quinta settimana consecutiva. Gli aumenti dell fabbisogno nella maggior parte dei mercati sono stati favoriti dalle temperature più basse e dalla ripresa dell’attività lavorativa dopo la festività del 1° novembre, Ognissanti, celebrata in Belgio, Spagna, Portogallo, Italia e Francia.
Durante la settimana, le temperature medie sono diminuite nella maggior parte dei mercati analizzati rispetto alla settimana precedente. L’Italia ha registrato il calo maggiore, pari a 2,8 °C, mentre la Francia ha registrato il calo minore, pari a 1,1 °C. Il Belgio e la Gran Bretagna hanno fatto eccezione, con aumenti delle temperature medie rispettivamente di 1,4 °C e 2,1 °C.
Per la settimana del 10 novembre, secondo le previsioni dell fabbisogno di AleaSoft Energy Forecasting, il fabbisogno diminuirà nei mercati di Francia, Belgio, Portogallo e Germania. D’altra parte, si prevede un aumento in Gran Bretagna, Italia e Spagna.
Fonte: Elaborato da AleaSoft Energy Forecasting utilizzando dati provenienti da ENTSO-E, RTE, REN, REE, TERNA, National Grid ed ELIA.Mercati elettrici europei
Nella prima settimana di novembre, i prezzi medi di gran parte dei principali mercati elettrici europei sono aumentati rispetto alla settimana precedente. Tuttavia, il mercato Nord Pool dei paesi nordici e il mercato MIBEL di Portogallo e Spagna hanno registrato cali rispettivamente del 13%, 29% e 30%. Anche il mercato IPEX in Italia ha registrato un leggero calo dello 0,5%. Negli altri mercati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, i prezzi sono aumentati tra il 6,0% del mercato EPEX SPOT in Francia e il 29% del mercato EPEX SPOT in Germania.
Nella settimana del 3 novembre, le medie settimanali sono state superiori a 75 €/MWh nella maggior parte dei mercati elettrici europei. Fanno eccezione i mercati nordico, francese, spagnolo e portoghese, con medie rispettivamente di 43,91 €/MWh, 47,71 €/MWh, 52,50 €/MWh e 53,21 €/MWh. Il mercato italiano ha raggiunto la media settimanale più alta, pari a 110,99 €/MWh. Negli altri mercati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, i prezzi sono stati compresi tra i 79,81 €/MWh del mercato belga e i 95,39 €/MWh del mercato tedesco.
Per quanto riguarda i prezzi giornalieri, il mercato nordico ha registrato la media settimanale più bassa tra i mercati analizzati, pari a 9,81 €/MWh, il 4 novembre. Tuttavia, durante la prima settimana di novembre, i prezzi giornalieri sono rimasti superiori a 100 €/MWh sul mercato italiano. Anche il mercato olandese ha registrato prezzi superiori a 100 €/MWh il 6 e 7 novembre, mentre il mercato tedesco li ha registrati il 6, 7 e 8 novembre. Venerdì 7 il mercato italiano ha raggiunto la media giornaliera più alta della settimana, pari a 116,29 €/MWh.
Nella settimana del 3 novembre, l’aumento dell fabbisogno, l’incremento dei prezzi settimanali dei diritti di emissione di CO2 e il calo della produzione eolica hanno determinato un aumento dei prezzi in gran parte dei mercati elettrici europei. Tuttavia, il notevole aumento della produzione eolica nella penisola iberica, così come l’aumento della produzione solare, hanno contribuito al calo dei prezzi nel mercato MIBEL.
Le previsioni dei prezzi di AleaSoft Energy Forecasting indicano che, nella seconda settimana di novembre, i prezzi potrebbero diminuire in mercati come quello belga e francese, influenzati dal calo dell fabbisogno di energia elettrica. Al contrario, il fabbisogno di energia elettrica aumenterà, contribuendo all’aumento dei prezzi, in mercati come quello olandese e il mercato N2EX del Regno Unito.
Fonte: Elaborato da AleaSoft Energy Forecasting utilizzando dati provenienti da OMIE, EPEX SPOT, Nord Pool e GME.Brent, combustibili e CO2
I futures sul petrolio Brent per il Front‑Month sul mercato ICE hanno raggiunto il loro prezzo di chiusura massimo settimanale, pari a 64,89 $/bbl, lunedì 3 novembre. Questo prezzo era già inferiore dello 0,3% rispetto all’ultima sessione della settimana precedente. La tendenza al ribasso è proseguita fino a giovedì 6 novembre. Quel giorno, questi futures hanno registrato il loro prezzo di chiusura minimo settimanale, pari a 63,38 $/bbl. Venerdì 7 novembre, il prezzo di chiusura è stato leggermente superiore, pari a 63,63 $/bbl. Secondo i dati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, questo prezzo era inferiore del 2,2% rispetto a quello del venerdì precedente.
Nella prima settimana di novembre, gli accordi raggiunti dall’OPEC+ domenica 2 novembre hanno esercitato un’influenza al ribasso sui prezzi dei futures sul petrolio Brent. L’OPEC+ aumenterà la produzione a dicembre, mentre ha concordato di sospendere gli aumenti di produzione durante il primo trimestre del 2026. D’altra parte, le riserve petrolifere statunitensi sono aumentate, contribuendo anch’esse al calo dei prezzi.
Per quanto riguarda i futures sul gas TTF sul mercato ICE per il Front‑Month, martedì 4 novembre hanno raggiunto il loro prezzo di chiusura massimo settimanale, pari a 32,55 €/MWh. Successivamente, i prezzi sono scesi. Di conseguenza, venerdì 7 novembre, questi futures hanno registrato il loro prezzo di chiusura minimo settimanale, pari a 31,20 €/MWh. Secondo i dati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, questo prezzo era ancora superiore dello 0,3% rispetto a quello del venerdì precedente.
L’abbondante offerta di gas naturale liquefatto ha contribuito a mantenere i prezzi dei futures sul gas TTF al di sotto dei 32 €/MWh per quasi tutta la prima settimana di novembre.
Per quanto riguarda i futures sui diritti di emissione di CO2 sul mercato EEX per il contratto di riferimento di dicembre 2025, i prezzi di chiusura hanno superato gli 80 €/t per quasi tutta la prima settimana di novembre, tranne venerdì. Martedì 4 novembre, questi futures hanno raggiunto il loro prezzo di chiusura massimo settimanale, pari a 82,31 €/t. Secondo i dati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, questo prezzo è stato il più alto dal 12 febbraio. Venerdì 7 novembre, invece, questi futures hanno registrato il loro prezzo di chiusura minimo settimanale, pari a 79,49 €/t. Questo prezzo era comunque superiore dell’1,2% rispetto a quello del venerdì precedente.
Fonte: Elaborato da AleaSoft Energy Forecasting utilizzando dati provenienti da ICE ed EEX.Analisi di AleaSoft Energy Forecasting sulle prospettive dei mercati energetici in Europa e dello stoccaggio di energia
Giovedì 13 novembre, AleaSoft Energy Forecasting terrà il suo prossimo webinar. Si tratterà della 60ª edizione della sua serie di webinar mensili. Oltre all’evoluzione e alle prospettive dei mercati energetici europei per l’inverno 2025-2026, il webinar affronterà le prospettive delle batterie, dell’ibridazione e dello stoccaggio di energia, nonché i servizi di AleaSoft per progetti relativi a batterie e ibridazione. In questa occasione, il relatore ospite sarà Luis Marquina de Soto, presidente di AEPIBAL, l’Associazione imprenditoriale delle pile, delle batterie e dello stoccaggio energetico.
Fonte: AleaSoft Energy Forecasting.
