Il Black Friday non si applica ai mercati elettrici europei che mantengono prezzi elevati nell’ultima settimana di novembre.

AleaSoft Energy Forecasting,1 dicembre 2025. Nell’ultima settimana di novembre, i prezzi settimanali sono rimasti sopra i 95 €/MWh in gran parte dei principali mercati elettrici europei, con eccezioni nei mercati iberico, francese e nordico. Inoltre, diversi mercati hanno registrato i massimi giornalieri degli ultimi mesi. La produzione eolica è aumentata in gran parte dei mercati, mentre quella fotovoltaica è diminuita. Il 28 novembre i futures sul gas TTF hanno raggiunto il prezzo di chiusura più basso dal maggio 2024 e quelli sul CO2 il più alto dall’inizio di febbraio.

Produzione solare fotovoltaica e produzione eolica

Nella settimana del 24 novembre, la produzione solare fotovoltaica è diminuita nella maggior parte dei principali mercati elettrici europei rispetto alla settimana precedente. Il mercato tedesco ha registrato il calo maggiore, pari al 54%. Seguono i mercati francese e spagnolo con cali rispettivamente del 13% e del 10%. Il mercato portoghese ha registrato il calo minore, pari all’8,0%. Il mercato italiano ha rappresentato l’eccezione. Qui si è invertita la tendenza negativa delle due settimane precedenti e la produzione solare è aumentata del 5,7%. Per tutti i mercati si è invertita la tendenza della settimana precedente, che era stata al rialzo per Germania, Francia, Portogallo e Spagna e al ribasso per l’Italia.

Il 24 novembre si è registrato un calo della produzione nei mercati analizzati, con Germania e Italia che hanno registrato il giorno con la minore produzione solare dell’intero mese. Ciononostante, il mese di novembre appena concluso ha registrato un record nella produzione fotovoltaica rispetto allo stesso periodo degli anni precedenti nei principali mercati.

Durante la settimana del 1° dicembre, secondo le previsioni sulla produzione solare di AleaSoft Energy Forecasting, in Spagna continuerà la tendenza al ribasso. Anche in Italia è previsto un calo della produzione con questa tecnologia, mentre in Germania la produzione aumenterà.

AleaSoft - Photovoltaic energy production electricity EuropeFonte: Elaborato da AleaSoft Energy Forecasting utilizzando dati provenienti da ENTSO-E, RTE, REN, REE e TERNA.

AleaSoft - Solar photovoltaic production profile EuropeFonte: Elaborato da AleaSoft Energy Forecasting utilizzando dati provenienti da ENTSO-E, RTE, REN, REE e TERNA.

Durante la settimana del 24 novembre, la produzione eolica è aumentata nella maggior parte dei principali mercati europei rispetto alla settimana precedente. Il mercato portoghese ha registrato l’aumento maggiore, pari al 22%. Seguono i mercati italiano, spagnolo e francese con aumenti settimanali rispettivamente del 19% e del 4,0% per gli ultimi due. Il mercato tedesco, invece, ha registrato un calo del 2,5%.

Il 24 e il 25, contrariamente alla produzione solare, sono stati giorni di elevata produzione eolica, diventando i giorni di maggiore produzione dell’intero mese rispettivamente per la Spagna e l’Italia. L’eccezione è stata la Germania, che ha registrato il suo secondo minimo mensile il giorno 25. La produzione del mese di novembre è aumentata in quasi tutti i principali mercati europei rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, ad eccezione del Portogallo.

Nella settimana del 1° dicembre, secondo le previsioni sulla produzione eolica di AleaSoft Energy Forecasting, la tendenza al rialzo continuerà per i mercati iberici, si invertirà, registrando cali, nei mercati francese e italiano, mentre per il mercato tedesco sarà la seconda settimana consecutiva di calo.

AleaSoft - Wind energy production electricity EuropeFonte: Elaborato da AleaSoft Energy Forecasting utilizzando dati provenienti da ENTSO-E, RTE, REN, REE e TERNA.

Fabbisogno di energia elettrica

Nella settimana del 24 novembre, il fabbisogno di energia elettrica è aumentata nei principali mercati europei situati geograficamente più a sud ed è diminuita in quelli situati a nord. Nei mercati italiano, spagnolo e portoghese il fabbisogno è cresciuta rispettivamente del 5,3%, 4,3% e 4,0%. Nei mercati britannico e belga si sono registrati cali rispettivamente del 3,9% e del 3,2%. A metà strada si collocano i mercati francese e tedesco, il primo con un calo del fabbisogno dell’1,1% e il secondo con un aumento dello 0,2%. Questi cali hanno invertito la tendenza al rialzo registrata in tutti i mercati nella settimana precedente.

Durante la settimana, le temperature medie sono state meno rigide rispetto alla settimana precedente nei mercati analizzati, ad eccezione dell’Italia. Gli aumenti di temperatura più significativi sono stati registrati nei mercati settentrionali, con incrementi di circa 3,0 °C in Germania, Belgio e Regno Unito. In Spagna e Portogallo, invece, gli aumenti sono stati rispettivamente di 0,2 °C e 0,4 °C. Infine, l’Italia ha registrato un calo delle temperature medie di 2,0 °C.

Per la settimana del 1° dicembre, secondo le previsioni del fabbisogno di AleaSoft Energy Forecasting, il fabbisogno aumenterà nei mercati belga, britannico e italiano. Al contrario, il fabbisogno diminuirà nei mercati tedesco, francese, spagnolo e portoghese.

AleaSoft - Electricity demand European countriesFonte: Elaborato da AleaSoft Energy Forecasting utilizzando dati provenienti da ENTSO-E, RTE, REN, REE, TERNA, National Grid ed ELIA.

Mercati elettrici europei

Nella quarta settimana di novembre, i prezzi della maggior parte dei principali mercati elettrici europei sono rimasti su livelli simili a quelli della settimana precedente, con i valori più alti registrati nei primi giorni della settimana. In gran parte dei mercati, la media settimanale è leggermente diminuita rispetto alla settimana precedente. Fanno eccezione il mercato IPEX in Italia e il mercato EPEX SPOT nei Paesi Bassi e in Germania, con aumenti rispettivamente del 6,4%, 6,8% e 18%. Nel mercato MIBEL di Portogallo e Spagna, la variazione dei prezzi è stata quasi impercettibile, con un calo dello 0,05% in Portogallo e dello 0,2% in Spagna. Al contrario, il mercato Nord Pool dei paesi nordici ha registrato il calo percentuale più elevato dei prezzi, pari al 38%. Negli altri mercati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, i prezzi sono scesi tra l’1,1% del mercato EPEX SPOT in Belgio e l’8,5% del mercato EPEX SPOT in Francia.

Nella settimana del 24 novembre, le medie settimanali sono rimaste superiori a 95 €/MWh nella maggior parte dei mercati elettrici europei. Fanno eccezione i mercati nordico, spagnolo, portoghese e francese, con medie rispettivamente pari a 61,63 €/MWh, 71,58 €/MWh, 72,22 €/MWh e 79,77 €/MWh. Il mercato italiano ha invece registrato la media settimanale più alta, pari a 126,63 €/MWh. Negli altri mercati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, i prezzi sono stati compresi tra i 95,49 €/MWh del mercato N2EX del Regno Unito e i 123,57 €/MWh del mercato tedesco.

Per quanto riguarda i prezzi giornalieri, il mercato nordico ha registrato la media settimanale più bassa tra i mercati analizzati, pari a 19,19 €/MWh, sabato 29 novembre. Anche i mercati spagnolo e portoghese hanno registrato prezzi inferiori a 50 €/MWh nelle prime sessioni della quarta settimana di novembre, mentre i prezzi giornalieri sono rimasti sopra i 65 €/MWh negli altri mercati.

La maggior parte dei mercati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting ha registrato prezzi superiori a 100 €/MWh in alcune sessioni della quarta settimana di novembre, ad eccezione dei mercati spagnolo, francese e portoghese. Nel caso del mercato italiano, i prezzi giornalieri hanno superato i 110 €/MWh durante tutta la quarta settimana di novembre. Tuttavia, il mercato tedesco ha raggiunto la media giornaliera più alta della settimana, pari a 220,52 €/MWh, martedì 25 novembre. Si è trattato del prezzo più alto dal 21 gennaio. Il 26 novembre, i mercati italiano e olandese hanno registrato i prezzi più alti dalla seconda metà di febbraio, rispettivamente 147,32 €/MWh e 151,69 €/MWh. Nel caso del mercato britannico, il 25 novembre ha registrato un prezzo di 124,29 €/MWh, eguagliando la media raggiunta il 13 marzo.

Nella settimana del 24 novembre, l’aumento della produzione eolica nella penisola iberica e in Francia ha favorito il mantenimento delle medie settimanali al di sotto degli 80 €/MWh in questi mercati. Inoltre, in Francia il fabbisogno è diminuito, contribuendo al calo dei prezzi, fenomeno che si è verificato anche nei mercati belga e britannico. Al contrario, nei mercati tedesco e italiano il fabbisogno è aumentato, favorendo l’aumento dei prezzi. Il calo della produzione solare ed eolica nel mercato tedesco ha contribuito a far registrare a questo mercato il maggiore aumento percentuale dei prezzi.

AleaSoft - Paneles solares

Le previsioni dei prezzi di AleaSoft Energy Forecasting indicano che, nella prima settimana di dicembre, i prezzi scenderanno nella maggior parte dei principali mercati elettrici europei, influenzati dal calo del fabbisogno in alcuni mercati. L’aumento della produzione eolica nella penisola iberica e l’aumento della produzione solare in Germania potrebbero contribuire al calo dei prezzi nei mercati tedesco, spagnolo e portoghese. Al contrario, il calo della produzione eolica in Francia e Italia favorirà l’aumento dei prezzi in questi mercati.

AleaSoft - European electricity market pricesFonte: Elaborato da AleaSoft Energy Forecasting utilizzando dati provenienti da OMIE, EPEX SPOT, Nord Pool e GME.

Brent, combustibili e CO2

I futures sul petrolio Brent per il Front‑Month sul mercato ICE hanno raggiunto il loro prezzo di chiusura massimo settimanale, pari a 63,37 $/bbl, lunedì 24 novembre. Dopo un calo dell’1,4% rispetto al giorno precedente, martedì 25 novembre questi futures hanno registrato il loro prezzo di chiusura minimo settimanale, pari a 62,48 $/bbl. Secondo i dati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, questo prezzo è stato il più basso dal 22 ottobre. Nelle ultime tre sessioni della settimana, i prezzi di chiusura sono rimasti sopra i 63 $/bbl. Venerdì 28 novembre, il prezzo di chiusura è stato di 63,20 $/bbl, l’1,0% in più rispetto al venerdì precedente.

Durante la quarta settimana di novembre, i colloqui di pace per l’Ucraina hanno continuato a esercitare un’influenza al ribasso sui prezzi dei futures sul petrolio Brent. L’offerta mondiale di petrolio potrebbe aumentare in caso di revoca delle sanzioni alla Russia. Anche le aspettative relative alla riunione dell’OPEC+ hanno influenzato l’andamento dei prezzi. Domenica 30 novembre, l’OPEC+ ha deciso di mantenere il suo piano di sospendere gli aumenti di produzione nel primo trimestre del 2026.

Per quanto riguarda i futures sul gas TTF sul mercato ICE per il Front‑Month, durante la quarta settimana di novembre hanno continuato il trend al ribasso iniziato alla fine della settimana precedente. Lunedì 25 novembre, questi futures hanno raggiunto il loro prezzo di chiusura massimo settimanale, pari a 29,75 €/MWh. Al contrario, a seguito del calo dei prezzi, venerdì 28 novembre questi futures hanno registrato il loro prezzo di chiusura minimo settimanale, pari a 28,82 €/MWh. Secondo i dati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, questo prezzo è stato inferiore del 4,6% rispetto a quello del venerdì precedente e il più basso dal 2 maggio 2024.

I negoziati per raggiungere un accordo di pace in Ucraina hanno esercitato una pressione al ribasso sui prezzi dei futures del gas TTF nella quarta settimana di novembre. Anche gli elevati livelli di offerta e le previsioni di temperature più miti per la prima metà di dicembre hanno contribuito a mantenere i prezzi al di sotto dei 30 €/MWh durante la quarta settimana di novembre.

Per quanto riguarda i futures sui diritti di emissione di CO2 sul mercato EEX per il contratto di riferimento di dicembre 2025, lunedì 24 novembre hanno registrato il loro prezzo di chiusura minimo settimanale, pari a 80,60 €/t. Nella maggior parte delle sessioni della quarta settimana di novembre i prezzi sono aumentati. Di conseguenza, venerdì 28 novembre questi futures hanno raggiunto il loro prezzo di chiusura massimo settimanale, pari a 83,25 €/t. Secondo i dati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, questo prezzo è stato superiore del 3,5% rispetto a quello del venerdì precedente e il più alto dal 1° febbraio.

AleaSoft - Prices gas coal Brent oil CO2Fonte: Elaborato da AleaSoft Energy Forecasting utilizzando dati provenienti da ICE ed EEX.

Analisi di AleaSoft Energy Forecasting sui progressi e le prospettive quinquennali delle batterie

La 61ª edizione della serie di webinar mensili di AleaSoft Energy Forecasting si terrà giovedì 4 dicembre. Questo webinar si concentrerà sul bilancio del primo anno del quinquennio delle batterie, sulle prospettive per i prossimi anni del quinquennio e sui vettori strategici della transizione energetica, quali le energie rinnovabili, il fabbisogno, le reti e lo stoccaggio di energia. In questa occasione, il webinar vedrà la partecipazione di Antonio Hernández García, Partner of Regulated Sectors in EY, Jaume Pujol Benet, Partner, Financial Advisory in Deloitte, e Oscar Barrero Gil, Partner responsible for Energy Sector in PwC.

Fonte: AleaSoft Energy Forecasting.

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