AleaSoft Energy Forecasting, 15 luglio 2024. Nella seconda settimana di luglio, i prezzi nei principali mercati elettrici europei sono aumentati rispetto alla settimana precedente. Questi aumenti sono stati sostenuti dal calo della produzione di energia eolica e dall’aumento delle temperature, che hanno portato a un aumento della domanda nella maggior parte dei mercati. In alcune ore si sono registrati prezzi negativi in quasi tutti i mercati. La produzione solare è aumentata in tutti i mercati e la produzione fotovoltaica ha registrato record storici in Spagna e Portogallo e record per un mese di luglio in Francia e Germania.
Produzione solare fotovoltaica e termoelettrica e produzione eolica
Nella settimana dell’8 luglio, la produzione solare è aumentata nei principali mercati elettrici europei rispetto alla settimana precedente. L’aumento maggiore è stato registrato nel mercato tedesco, pari al 23%, seguito da aumenti del 16% nel mercato francese e del 12% in quello italiano. Nella penisola iberica, gli aumenti sono stati del 5,7% in Spagna e dell’1,7% in Portogallo. Nel caso della Spagna, la produzione solare comprende il solare fotovoltaico e il solare termico. Nel mercato italiano, la produzione di energia solare è aumentata per la terza settimana consecutiva, mentre in Portogallo e Spagna si è trattato della seconda settimana consecutiva di aumenti.
Durante la seconda settimana di luglio, il mercato iberico ha superato i record storici di produzione di energia solare fotovoltaica. In Spagna, la produzione record di 208 GWh è stata registrata venerdì 12 luglio, mentre in Portogallo è stata raggiunta sabato 13 luglio con 23 GWh. D’altra parte, i mercati francese e tedesco hanno registrato la più alta produzione solare giornaliera per il mese di luglio. Il mercato francese ha raggiunto 121 GWh lunedì 8 luglio, mentre in Germania è stato raggiunto un giorno dopo, il 9 luglio, con una produzione di 405 GWh.
Secondo le previsioni di produzione solare di AleaSoft Energy Forecasting per la terza settimana di luglio, la produzione di energia solare nel mercato tedesco continuerà ad aumentare rispetto alla settimana precedente. Si prevede invece una diminuzione nei mercati spagnolo e italiano.
Nella seconda settimana di luglio, la produzione di energia eolica è diminuita in modo generalizzato nei principali mercati elettrici europei rispetto alla settimana precedente. Il mercato francese ha registrato il calo maggiore, pari al 49%, seguito da cali del 42% nel mercato tedesco e del 33% in quello italiano. Il mercato spagnolo ha registrato un calo del 10%, mentre il mercato portoghese ha registrato il calo minore del 5,7%.
Secondo le previsioni di produzione di energia eolica di AleaSoft Energy Forecasting, nella settimana del 15 luglio la produzione di energia eolica aumenterà nei mercati tedesco e italiano. Tuttavia, si prevede che continuerà a diminuire nei mercati della penisola iberica e della Francia.
Fabbisogno di energia elettrica
Nella seconda settimana di luglio, la fabbisogno di energia elettrica è aumentato nella maggior parte dei principali mercati elettrici europei rispetto alla settimana precedente. Il mercato italiano ha registrato l’aumento più consistente, pari al 12%, seguito da quelli del Regno Unito e della Spagna, rispettivamente del 4,9% e del 4,4%. Il mercato francese ha registrato un aumento del 2,7%, mentre il mercato portoghese ha avuto l’incremento più basso, pari all’1,2%. Nel mercato iberico di Spagna e Portogallo, la fabbisogno ha continuato a crescere per la quarta settimana consecutiva, mentre il mercato britannico ha mantenuto la stessa tendenza per la terza settimana. I mercati belga, tedesco e olandese hanno invece registrato cali che vanno dallo 0,1% del mercato olandese allo 0,6% di quello belga. I mercati tedesco e belga hanno mantenuto il loro calo per la seconda settimana consecutiva.
Durante la settimana, le temperature medie sono aumentate in tutti i mercati analizzati rispetto alla prima settimana di luglio. I mercati tedesco e italiano hanno registrato i maggiori aumenti, rispettivamente di 3,5 °C e 3,2 °C. In Francia, le temperature medie sono aumentate di 2,3 °C. Nei mercati iberico, britannico, belga e olandese gli aumenti sono stati compresi tra 1,0 °C in Portogallo e Gran Bretagna e 1,8 °C nei Paesi Bassi.
Nella settimana del 15 luglio, le previsioni di AleaSoft Energy Forecasting prevedono un aumento della fabbisogno elettrico nei mercati di Spagna, Portogallo e Francia rispetto alla settimana precedente. Si prevede invece una diminuzione della fabbisogno nei mercati di Paesi Bassi, Belgio, Italia, Germania e Gran Bretagna.
Mercati elettrici europei
Nella seconda settimana di luglio, i prezzi nei principali mercati elettrici europei sono aumentati rispetto alla settimana precedente. Il mercato italiano IPEX ha registrato l’aumento minore, pari al 7,0%. Al contrario, il mercato EPEX SPOT in Francia ha registrato il più alto aumento percentuale dei prezzi, pari al 95%. Negli altri mercati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, i prezzi sono aumentati tra il 23% del mercato MIBEL in Portogallo e il 64% del mercato EPEX SPOT in Belgio.
Nella seconda settimana di luglio, le medie settimanali sono state inferiori a 70 €/MWh nella maggior parte dei mercati elettrici europei analizzati. Il mercato britannico N2EX e quello italiano hanno fatto eccezione, con medie rispettivamente di 84,16 €/MWh e 112,83 €/MWh. Il mercato nordico Nord Pool ha registrato la media settimanale più bassa, pari a 27,79 €/MWh. Nel resto dei mercati analizzati, i prezzi variavano da 52,39 €/MWh nel mercato francese a 68,97 €/MWh nel mercato portoghese.
In termini di prezzi orari, la maggior parte dei mercati europei analizzati ha registrato prezzi negativi domenica 14 luglio. Fanno eccezione i mercati britannico e italiano. Anche i mercati tedesco, francese e nordico hanno registrato prezzi negativi sabato 13 luglio. Oltre al 13 e al 14 luglio, i mercati belga e olandese hanno registrato prezzi orari negativi il 10 luglio. I mercati belga e francese hanno registrato il prezzo orario più basso della seconda settimana di luglio, -74,02 €/MWh, domenica 14 luglio, dalle ore 14:00 alle 15:00.
Nella settimana dell’8 luglio, il calo della produzione di energia eolica e l’aumento della fabbisogno nella maggior parte dei mercati hanno spinto al rialzo i prezzi nei mercati europei dell’elettricità, nonostante il calo del prezzo medio settimanale di gas e CO2.
Le previsioni di prezzo di AleaSoft Energy Forecasting indicano che, nella terza settimana di luglio, i prezzi scenderanno leggermente nella maggior parte dei mercati elettrici analizzati, influenzati dalla diminuzione della fabbisogno nella maggior parte di questi mercati. Nel caso dell’Italia, anche l’aumento della produzione di energia eolica eserciterà un’influenza al ribasso sui prezzi.
Brent, combustibili e CO2
I futures del petrolio Brent per il Front-Month sul mercato ICE lunedì 8 luglio hanno raggiunto il prezzo di chiusura settimanale di 85,75 $/bbl. Questo prezzo era inferiore a quello dell’ultima sessione della settimana precedente. Martedì 9 luglio i ribassi sono continuati e questi futures hanno registrato il loro minimo settimanale di chiusura a 84,66 $/bbl. Secondo i dati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, questo prezzo è stato il più basso dal 18 giugno. Nelle restanti sessioni della seconda settimana di luglio, i prezzi di chiusura sono stati più alti, ma sono rimasti al di sotto di 85,50 $/bbl. Venerdì 12 luglio il prezzo di chiusura è stato di 85,03 $/bbl, l’1,7% in meno rispetto al venerdì precedente.
Nella seconda settimana di luglio, le preoccupazioni per la fabbisogno in Cina hanno esercitato un’influenza al ribasso sui prezzi dei futures. Tuttavia, gli sviluppi del conflitto in Medio Oriente potrebbero esercitare un’influenza al rialzo sui prezzi nella terza settimana di luglio, nonostante il rafforzamento del dollaro. Questa settimana, i prezzi dei futures del petrolio Brent saranno influenzati anche da eventuali decisioni a sostegno dell’economia cinese.
Per quanto riguarda i prezzi di chiusura dei futures sul gas TTF sul mercato ICE per il Front-Month, nelle prime sessioni della seconda settimana di luglio hanno continuato la tendenza al ribasso iniziata alla fine della settimana precedente. Lunedì 8 luglio, questi futures hanno registrato il prezzo di chiusura settimanale più alto, pari a 32,29 €/MWh. Come conseguenza del calo dei prezzi, mercoledì 10 luglio il prezzo di chiusura era di 30,78 €/MWh. Secondo i dati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, questo è stato il prezzo di chiusura settimanale più basso e il più basso dal 18 maggio. Sebbene nelle ultime sessioni della settimana i prezzi siano aumentati, sono rimasti al di sotto dei 32 €/MWh. Venerdì 12 luglio il prezzo di chiusura è stato di 31,72 €/MWh, il 4,1% in meno rispetto al venerdì precedente.
Nella seconda settimana di luglio, nonostante l’interruzione dell’impianto di esportazione di gas naturale liquefatto di Freeport a causa dell’uragano Beryl, i prezzi di chiusura dei futures sul gas TTF sono stati inferiori a quelli della settimana precedente. I livelli di fabbisogno e le elevate scorte europee, oltre a una leggera riduzione della fabbisogno asiatico, hanno contribuito a questo comportamento.
Per quanto riguarda i prezzi di chiusura dei futures sulle quote di emissione di CO2 sul mercato EEX per il contratto di riferimento di dicembre 2024, durante la seconda settimana di luglio sono rimasti al di sotto dei 70 euro/tonnellata. Nelle prime tre sessioni della settimana, i prezzi sono scesi. Il 10 luglio, questi futures hanno registrato il prezzo di chiusura settimanale più basso, pari a 67,96 €/t. Secondo i dati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, questo prezzo è stato il più basso dalla fine di giugno. Successivamente, i prezzi hanno iniziato a riprendersi. Venerdì 12 luglio, questi futures hanno raggiunto il massimo settimanale di 69,19 €/t, l’1,7% in meno rispetto al venerdì precedente.
Analisi di AleaSoft Energy Forecasting sulle prospettive dei mercati energetici europei, i PPA e la transizione energetica
Giovedì 11 luglio, AleaSoft Energy Forecasting e AleaGreen hanno tenuto il 46° webinar della loro serie mensile. In questa occasione, il webinar ha analizzato l’evoluzione e le prospettive dei mercati energetici europei, la cannibalizzazione dei prezzi, i prezzi bassi, il targeting delle tecnologie rinnovabili, le prospettive per il fotovoltaico, le batterie e l’ibridazione, nonché i PPA dal punto di vista dei grandi consumatori e degli elettrointensivi. Inoltre, sono state illustrate le nuove divisioni di AleaSoft per promuovere le energie rinnovabili e la transizione energetica. Al tavolo di analisi del webinar hanno partecipato relatori ospiti di AEGE, Banco Sabadell, Axpo Iberia e CESCE.
Fonte: AleaSoft Energy Forecasting.