AleaSoft Energy Forecasting, 10 marzo 2025. Nella prima settimana di marzo, i prezzi sono diminuiti nei mercati europei dell’elettricità. Germania, Francia e Italia hanno battuto i record storici di produzione di energia solare fotovoltaica per un giorno a marzo, mentre la produzione di energia eolica è aumentata in Germania e nella penisola iberica. La domanda di elettricità è diminuita nella maggior parte dei mercati e i prezzi dei combustibili, come il gas e la CO2, sono scesi, contribuendo a ridurre i prezzi del mercato elettrico.
Produzione di energia solare fotovoltaica ed eolica
Nella settimana del 3 marzo, la produzione di energia solare fotovoltaica è aumentata nei mercati tedesco, francese e italiano rispetto alla settimana precedente. Il mercato tedesco ha registrato l’incremento maggiore, pari al 127%, seguito da un aumento del 65% nel mercato italiano. Il mercato francese ha registrato l’aumento più contenuto, pari al 23%, e ha mantenuto la sua tendenza al rialzo per la terza settimana. I mercati iberici hanno invece registrato cali del 16% in Spagna e del 23% in Portogallo. In Spagna, la produzione di energia solare fotovoltaica è diminuita per la seconda settimana consecutiva.
Nella prima settimana di marzo, i mercati italiano, francese e tedesco hanno battuto i record storici di produzione di energia solare fotovoltaica per un giorno di marzo. Il 4 marzo, il mercato italiano ha generato 109 GWh con energia fotovoltaica e, un giorno dopo, il mercato francese ha prodotto 113 GWh utilizzando questa tecnologia. Il mercato tedesco ha registrato record di produzione ogni giorno della settimana, raggiungendo giovedì 6 marzo il più alto valore di produzione con questa tecnologia per un mese di marzo nella storia, con 273 GWh.
Nella seconda settimana di marzo, secondo le previsioni di produzione solare di AleaSoft Energy Forecasting, la produzione solare aumenterà nel mercato spagnolo. Al contrario, i mercati tedesco e italiano vedranno una diminuzione della produzione con questa tecnologia.
Nella prima settimana di marzo, la produzione di energia eolica è aumentata nei mercati tedesco e iberico rispetto alla settimana precedente. Il mercato spagnolo ha registrato l’aumento maggiore, pari al 32%, e ha mantenuto i suoi incrementi per la quarta settimana consecutiva. Il mercato tedesco ha registrato l’aumento più contenuto, pari al 7,3%, mentre quello portoghese è aumentato per la seconda settimana, questa volta del 26%. Fanno eccezione i mercati italiano e francese, dove la produzione di energia eolica è diminuita rispettivamente del 13% e del 23%.
Nella settimana del 10 marzo, secondo le previsioni di produzione eolica di AleaSoft Energy Forecasting, la produzione di energia eolica aumenterà in Italia, mentre i mercati di Spagna, Portogallo, Germania e Francia subiranno una diminuzione.
Fabbisogno di energia elettrica
Nella prima settimana di marzo, il fabbisogno di energia elettrica è diminuito nella maggior parte dei principali mercati elettrici europei rispetto alla settimana precedente. Il mercato olandese ha registrato il calo maggiore, pari al 16%, mentre il Portogallo ha registrato il calo minore, pari all’1,0%. I mercati italiano, belga, tedesco, francese e britannico hanno registrato cali che vanno dal 3,3% in Italia al 7,6% in Gran Bretagna. Il fabbisogno è diminuito per la terza settimana consecutiva in Belgio, Germania e Gran Bretagna, mentre in Francia e Portogallo è calato rispettivamente per la quarta e la sesta settimana. In Italia, il fabissogno ha continuato a diminuire per la seconda settimana consecutiva. La Spagna è stata l’eccezione, con un aumento per la seconda settimana, questa volta dell’1,1%.
Le temperature medie hanno superato quelle della settimana precedente in gran parte dell’Europa, favorendo la diminuzione del fabbisogno nella maggior parte di questi mercati. In Portogallo, Paesi Bassi, Spagna, Germania, Francia, Belgio e Gran Bretagna, le temperature medie sono aumentate tra 1,0 °C in Portogallo e 2,9 °C in Gran Bretagna. L’Italia, invece, ha registrato temperature medie inferiori rispetto alla settimana precedente, con una diminuzione di 0,2 °C.
Nella settimana del 10 marzo, secondo le previsioni sul fabbisogno di AleaSoft Energy Forecasting, il fabbisogno aumenterà nei mercati di Francia, Spagna, Portogallo, Belgio, Gran Bretagna e Paesi Bassi. Si prevede invece una diminuzione del fabbisogno nei mercati italiano e tedesco.
Mercati elettrici europei
Nella prima settimana di marzo, i prezzi medi dei principali mercati elettrici europei sono diminuiti rispetto alla settimana precedente. Il mercato N2EX del Regno Unito ha registrato il calo più contenuto, pari al 5,8%, mentre il mercato Nord Pool dei Paesi nordici ha raggiunto il calo percentuale più elevato, pari al 56%. Negli altri mercati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, i prezzi sono scesi tra il 7,2% nel mercato IPEX dell’Italia e il 28% nel mercato MIBEL di Spagna e Portogallo.
Nella settimana del 3 marzo, le medie settimanali sono state inferiori a 95 €/MWh nella maggior parte dei mercati elettrici europei analizzati. Fanno eccezione i mercati britannico e italiano, le cui medie sono state rispettivamente di 107,29 €/MWh e 123,11 €/MWh. Il mercato nordico, invece, ha raggiunto la media settimanale più bassa, pari a 17,44 €/MWh. Nel resto dei mercati analizzati, i prezzi variavano da 65,88 €/MWh nei mercati spagnolo e portoghese a 93,50 €/MWh nel mercato tedesco EPEX SPOT.
Per quanto riguarda i prezzi giornalieri, il 5 marzo il mercato nordico ha raggiunto un prezzo di 3,92 €/MWh, che è stato il prezzo più basso della settimana nei mercati analizzati. Inoltre, questo è stato il prezzo più basso dal 2 novembre 2024 nel mercato nordico. Sabato 8 marzo, il prezzo del mercato iberico è stato di 15,22 €/MWh, il più basso dal 25 novembre 2024. Il mercato italiano ha registrato l’8 marzo un prezzo di 105,78 €/MWh, il più basso dal 24 dicembre 2024.
Nella settimana del 3 marzo, il calo del prezzo settimanale del gas e delle quote di emissione di CO2, nonché il calo della domanda nella maggior parte dei mercati analizzati, hanno portato a una riduzione dei prezzi nei mercati europei dell’elettricità. Inoltre, la produzione di energia eolica è aumentata nella penisola iberica e in Germania, mentre la produzione di energia solare è cresciuta in Germania, Francia e Italia. Anche questi aumenti hanno contribuito al calo dei prezzi in questi mercati.
Le previsioni di prezzo di AleaSoft Energy Forecastingindicano che, nella seconda settimana di marzo, i prezzi aumenteranno nella maggior parte dei mercati elettrici europei, influenzati dall’aumento del fabissogno di elettricità e dalla diminuzione della produzione di energia eolica nella maggior parte dei mercati analizzati.
Brent, carburanti e CO2
Lunedì 3 marzo, il prezzo di liquidazione dei futures sul petrolio Brent per il Front-Month sul mercato ICE è diminuito del 2,1% rispetto all’ultima sessione della settimana precedente. Tuttavia, quel giorno, questi futures hanno raggiunto il loro prezzo di liquidazione massimo settimanale, 71,62 dollari al barile. I prezzi hanno continuato a scendere fino al 5 marzo. Quel giorno, questi futures hanno registrato il loro prezzo di liquidazione minimo settimanale, 69,30 dollari al barile. Secondo i dati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, questo prezzo è stato il più basso dall’11 settembre 2024. Successivamente, i prezzi hanno iniziato a riprendersi. Tuttavia, venerdì 7 marzo, il prezzo di liquidazione era di 70,36 dollari al barile, ancora inferiore del 3,9% rispetto al venerdì precedente.
Nella prima settimana di marzo, i piani dell’OPEC+ di invertire gradualmente i tagli volontari alla produzione a partire da aprile hanno spinto al ribasso i prezzi dei futures del petrolio Brent. Inoltre, le preoccupazioni per gli effetti dei dazi statunitensi sull’evoluzione del fabbisogno globale di petrolio hanno continuato a esercitare la loro influenza al ribasso sui prezzi. Tuttavia, le intenzioni degli Stati Uniti di ridurre le esportazioni di petrolio iraniano hanno contribuito alla ripresa dei prezzi alla fine della settimana.
Per quanto riguarda i futures sul gas TTF nel mercato ICE per il Front-Month, lunedì 3 marzo hanno raggiunto il prezzo massimo settimanale di regolamento, 45,21 €/MWh. Successivamente, i prezzi sono diminuiti fino a giovedì 6 marzo. Quel giorno, questi futures hanno registrato il loro prezzo minimo di liquidazione settimanale, 38,24 euro/MWh. Secondo i dati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, questo prezzo è stato il più basso dal 28 settembre 2024. Venerdì 7 marzo si è registrato un aumento del 4,5% rispetto al giorno precedente, ma il prezzo di liquidazione è rimasto al di sotto dei 40 €/MWh. Il prezzo è stato di 39,97 €/MWh, ancora inferiore del 9,8% rispetto al venerdì precedente.
Le temperature più miti e la possibilità di obiettivi di stoccaggio meno stringenti per il prossimo inverno hanno contribuito al calo dei prezzi dei futures sul gas TFF nella prima settimana di marzo. Questo calo dei prezzi risponde anche a una certa componente speculativa, con prese di profitto dopo la corsa al rialzo degli ultimi mesi a fronte di una possibile restituzione del flusso di gas russo attraverso l’Ucraina a causa di una potenziale fine o diminuzione delle tensioni nella guerra in Ucraina.
Per quanto riguarda i futures sulle quote di emissione di CO2 nel mercato EEX per il contratto di riferimento del dicembre 2025, lunedì 3 marzo hanno raggiunto il loro prezzo di regolamento massimo settimanale, 71,55 €/t. Tuttavia, nelle restanti sessioni della prima settimana di marzo, i prezzi di liquidazione sono stati inferiori a 70 euro/t. Giovedì 6 marzo, questi futures hanno registrato il loro prezzo di liquidazione minimo settimanale, pari a 67,32 €/t. Secondo i dati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, questo prezzo è stato il più basso dal 19 dicembre 2024. Venerdì 7 marzo, il prezzo di liquidazione è aumentato dell’1,9% rispetto al giorno precedente, raggiungendo un valore di 68,63 euro/t. Questo prezzo è ancora inferiore del 3,3% rispetto al venerdì precedente. Questo prezzo era ancora inferiore del 3,3% rispetto al venerdì precedente.
L’analisi di AleaSoft Energy Forecasting sulle prospettive dei mercati energetici in Europa
Giovedì prossimo, 13 marzo, AleaSoft Energy Forecasting terrà il 53° webinar della sua serie mensile. Per il quinto anno consecutivo, questo webinar vedrà la partecipazione di relatori di EY. Oltre all’evoluzione e alle prospettive dei mercati energetici europei, il webinar analizzerà le tappe fondamentali per il 2025 nel settore dell’energia, la regolamentazione e le prospettive dei mercati dello stoccaggio dell’energia e della capacità, il finanziamento dei progetti di energia rinnovabile, l’importanza degli HTM e dell’autoconsumo, nonché gli aspetti chiave per la valutazione del portafoglio.
Fonte: AleaSoft Energy Forecasting.