AleaSoft Energy Forecasting, 29 luglio 2024. Nella quarta settimana di luglio, i prezzi nei principali mercati europei dell’elettricità, così come i futures su gas e CO2, sono rimasti intorno a quelli della settimana precedente. Domenica 28 sono stati registrati prezzi negativi nella maggior parte dei mercati elettrici. In quel giorno, l’Italia ha registrato la più alta produzione fotovoltaica del mese di luglio. La produzione eolica è stata superiore alla settimana precedente nella maggior parte dei mercati, mentre la domanda di elettricità è diminuita in quasi tutti i mercati.
Produzione solare fotovoltaica e termoelettrica e produzione eolica
Nella settimana del 22 luglio, la produzione solare è aumentata nella penisola iberica, dopo il calo della settimana precedente. In Spagna l’aumento è stato del 4,9% e in Portogallo del 2,4%. In Francia, la produzione dell’intera settimana è stata simile a quella della settimana precedente. In Germania e in Italia, invece, la produzione solare è diminuita rispetto alla settimana precedente. Il mercato tedesco, dove si è invertita la tendenza al rialzo della settimana precedente, ha registrato il calo maggiore, pari al 16%, mentre nel mercato italiano la diminuzione è stata del 3,2%.
Nonostante il calo di metà settimana, domenica 28 il mercato italiano ha registrato la più alta produzione fotovoltaica giornaliera del mese di luglio, con 126 GWh di produzione.
Nella settimana del 29 luglio, secondo le previsioni di produzione solare di AleaSoft Energy Forecasting, le tendenze della settimana precedente si invertiranno, con un aumento della produzione in Germania e Italia e una diminuzione in Spagna.
Fonte: Preparato da AleaSoft Energy Forecasting con i dati di ENTSO-E, RTE, REN, REE e TERNA.
Fonte: Preparato da AleaSoft Energy Forecasting con i dati di ENTSO-E, RTE, REN, REE e TERNA.
Nella quarta settimana di luglio, la produzione di energia eolica è aumentata nella maggior parte dei principali mercati europei rispetto alla settimana precedente. Gli aumenti sono stati compresi tra lo 0,2% e il 39% rispettivamente in Portogallo e in Italia. In entrambi i casi, l’aumento ha invertito la tendenza al ribasso delle due settimane precedenti. Tuttavia, i mercati francese e tedesco hanno registrato una diminuzione della produzione di energia eolica rispettivamente del 14% e del 9,6%.
Nella settimana del 29 luglio, secondo le previsioni di produzione di energia eolica di AleaSoft Energy Forecasting, la produzione di energia eolica diminuirà in Francia, Germania e Penisola Iberica, ma aumenterà in Italia.
Fonte: Preparato da AleaSoft Energy Forecasting con i dati di ENTSO-E, RTE, REN, REE e TERNA.Fabbisogno di energia elettrica
Nella settimana del 22 luglio, la fabbisogno di energia elettrica è diminuito nella maggior parte dei principali mercati elettrici europei rispetto alla settimana precedente. Il mercato belga ha registrato il calo maggiore del 5,9%, mentre il mercato olandese ha registrato il calo minore dello 0,2%. In entrambi i mercati, la tendenza al ribasso è proseguita rispettivamente per la quarta e terza settimana consecutiva. La fabbisogno è invece aumentata solo nella penisola iberica. In Portogallo l’aumento è stato del 7,6%, invertendo il calo della settimana precedente. In Spagna, nonostante il 25 luglio fosse un giorno festivo in alcune regioni, la fabbisogno è aumentata per la sesta settimana consecutiva, questa volta dello 0,6%.
La diminuzione della fabbisogno ha coinciso con un calo delle temperature medie che va da 0,6°C in Gran Bretagna a 1,9°C in Germania. Solo nella penisola iberica le temperature medie sono aumentate rispetto alla settimana precedente. In Portogallo sono aumentate di 1,2°C e in Spagna di 0,5°C.
Per la settimana del 29 luglio, secondo le previsioni di fabbisogno di AleaSoft Energy Forecasting, la tendenza al ribasso continuerà. La fabbisogno diminuirà in Germania, Italia, Portogallo, Paesi Bassi e Gran Bretagna. Al contrario, si prevede un aumento della fabbisogno in Spagna e in Francia, mentre rimarrà simile in Belgio.
Fonte: Preparato da AleaSoft Energy Forecasting con i dati di ENTSO-E, RTE, REN, REE, TERNA, National Grid e ELIA.Mercati elettrici europei
Nella quarta settimana di luglio, i prezzi nei principali mercati elettrici europei sono rimasti stabili, nella stessa fascia della settimana precedente. Il mercato MIBEL in Spagna e Portogallo ha registrato il maggiore aumento percentuale dei prezzi, pari al 14%. Il mercato EPEX SPOT in Germania ha registrato un aumento percentuale del 7,3% e quello dei Paesi Bassi dell’1,8%. Il mercato nordico Nord Pool ha registrato l’aumento minore, pari all’1,1%. Al contrario, il mercato EPEX SPOT in Francia ha registrato la maggiore diminuzione percentuale dei prezzi, pari al 13%. Negli altri mercati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, i prezzi sono diminuiti tra l’1,8% del mercato italiano IPEX e il 3,8% del mercato belga EPEX SPOT.
Nella settimana del 22 luglio, le medie settimanali sono state inferiori a 85 €/MWh nella maggior parte dei mercati elettrici europei analizzati. Il mercato britannico N2EX e quello italiano hanno fatto eccezione, con medie rispettivamente di 87,39 €/MWh e 113,20 €/MWh. Il mercato nordico ha registrato la media settimanale più bassa, pari a 24,90 €/MWh. Nel resto dei mercati analizzati, i prezzi variavano da 50,04 €/MWh nel mercato francese a 84,41 €/MWh nel mercato portoghese.
Per quanto riguarda i prezzi orari, la maggior parte dei mercati europei analizzati ha registrato prezzi negativi il 28 luglio. Fanno eccezione i mercati britannico e italiano. Anche i mercati tedesco, belga e olandese hanno registrato prezzi negativi il 24 luglio. Il mercato olandese ha registrato il prezzo orario più basso della quarta settimana di luglio, -64,13 €/MWh, domenica 28 luglio, dalle ore 13:00 alle 14:00.
Durante la settimana del 22 luglio, la fabbisogno di energia elettrica è diminuito nella maggior parte dei mercati, contribuendo al calo dei prezzi nei mercati belga, britannico, francese e italiano. In quest’ultimo mercato è aumentata anche la produzione di energia eolica. Nel mercato tedesco, invece, la produzione eolica e solare è diminuita, contribuendo all’aumento dei prezzi. I mercati spagnolo e portoghese sono stati gli unici tra quelli analizzati in cui la fabbisogno di elettricità è aumentato, favorendo l’aumento dei prezzi.
Le previsioni dei prezzi di AleaSoft Energy Forecasting indicano che, nella settimana del 29 luglio, i prezzi dovrebbero attestarsi intorno a quelli della quarta settimana di luglio. Nei mercati di Germania, Francia, Belgio e Paesi Bassi si prevede un calo dei prezzi, mentre nella penisola iberica, in Italia e nel Regno Unito si prevede un aumento dei prezzi rispetto alla quarta settimana di luglio, anche se gli aumenti saranno minori rispetto alla settimana del 22 luglio.
Fonte: Preparato da AleaSoft Energy Forecasting con i dati di OMIE, EPEX SPOT, Nord Pool e GME.Brent, combustibili e CO2
I futures del petrolio Brent per il Front-Month sul mercato ICE hanno raggiunto il loro massimo settimanale di chiusura a 82,40 $/bbl lunedì 22 luglio. Dopo un calo dell’1,7% rispetto al giorno precedente, martedì 23 luglio questi futures hanno registrato il loro minimo settimanale di 81,01 $/bbl. Secondo i dati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, questo prezzo è stato il più basso dall’8 giugno. Successivamente, i prezzi si sono ripresi e venerdì 26 luglio sono scesi nuovamente. Quel giorno, il prezzo di chiusura era di 81,13 $/bbl, l’1,8% in meno rispetto al venerdì precedente.
Nella quarta settimana di luglio, le preoccupazioni per la domanda in Cina hanno continuato a influenzare al ribasso i prezzi dei futures sul petrolio. Tuttavia, il calo delle scorte petrolifere statunitensi, le aspettative di un taglio dei tassi di interesse negli Stati Uniti a settembre e le preoccupazioni per la produzione canadese a causa degli incendi boschivi hanno limitato il calo dei prezzi. Nella prima settimana di agosto, l’aumento delle tensioni in Medio Oriente potrebbe esercitare un’influenza al rialzo sui prezzi dei futures del petrolio Brent.
Per quanto riguarda i futures sul gas TTF sul mercato ICE per il Front-Month, durante la quarta settimana di luglio i prezzi di chiusura sono rimasti intorno a quelli della settimana precedente, con valori superiori a 32 €/MWh nella maggior parte delle sessioni. Martedì 23 luglio è stata l’unica eccezione. In quel giorno, i futures hanno registrato il prezzo di chiusura settimanale più basso, pari a 31,62 €/MWh. Venerdì 26 luglio, invece, hanno raggiunto il massimo settimanale di 32,90 €/MWh. Secondo i dati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, questo prezzo era superiore del 2,3% rispetto al venerdì precedente.
Gli elevati livelli delle scorte europee hanno contribuito alla chiusura dei prezzi dei futures sul gas TTF al di sotto dei 33 €/MWh nella quarta settimana di luglio. Tuttavia, ulteriori problemi all’impianto di esportazione di gas naturale liquefatto di Freeport nella quarta settimana di luglio hanno esercitato un’influenza al rialzo sui prezzi. Anche le previsioni di temperature più elevate e di una minore produzione di energia eolica, che potrebbero aumentare la domanda di produzione di energia, hanno contribuito all’aumento dei prezzi alla fine della settimana.
Per quanto riguarda i futures sulla CO2 sul mercato EEX per il contratto benchmark di dicembre 2024, lunedì 22 luglio questi futures hanno registrato il loro minimo settimanale di chiusura a 64,72 €/t. Secondo i dati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, questo prezzo era inferiore del 2,4% rispetto al venerdì precedente e il più basso dall’11 aprile. Nelle sessioni successive, i prezzi sono aumentati e il 24 luglio questi futures hanno raggiunto il loro prezzo di chiusura settimanale più alto, pari a 68,41 €/t. Nelle ultime sedute della quarta settimana di luglio, i prezzi sono stati più bassi, ma sono rimasti al di sopra dei 66 €/t. Venerdì 26 luglio, il prezzo di chiusura era di 67,87 €/t. Questo prezzo era superiore del 2,4% rispetto al venerdì precedente. Tuttavia, la media settimanale è stata inferiore dello 0,4% rispetto alla settimana precedente.
Fonte: Preparato da AleaSoft Energy Forecasting con i dati di ICE e EEX.L’analisi di AleaSoft Energy Forecasting sulle prospettive dei mercati energetici
Tra le divisioni di AleaSoft Energy Forecasting c’è AleaWhite, la divisione specializzata nella fornitura di informazioni sul settore energetico. AleaWhite offre report personalizzati sui mercati energetici e la piattaforma di dati online Alea Energy DataBase, utile per analisi e ricerche su questi mercati. Inoltre, AleaWhite è responsabile della diffusione di notizie sull’energia attraverso il suo news digest settimanale e organizza webinar su temi di attualità nel settore energetico.
Fonte: AleaSoft Energy Forecasting.