AleaSoft Energy Forecasting, 14 aprile 2025. Nella seconda settimana di aprile, i prezzi nei principali mercati elettrici europei si sono mantenuti su livelli simili a quelli della settimana precedente, con medie settimanali leggermente più alte. Il calo della produzione di energia eolica ha favorito questo comportamento. D’altro canto, il solare fotovoltaico è aumentato e ha raggiunto un record assoluto di produzione giornaliera in Francia e in Italia. I futures su Brent, gas e CO2 hanno raggiunto i prezzi di chiusura più bassi rispettivamente da aprile 2021, settembre 2024 e aprile 2024.
Produzione solare fotovoltaica e produzione eolica
Nella settimana del 7 aprile, la produzione di energia solare fotovoltaica è aumentata nei principali mercati europei rispetto alla settimana precedente. La penisola iberica ha invertito la tendenza al ribasso della settimana precedente e ha registrato i maggiori aumenti, pari al 17% in Spagna e al 10% in Portogallo. Il mercato tedesco ha registrato l’aumento più contenuto, pari all’1,0%.
Inoltre, durante la settimana, i mercati italiano e francese hanno raggiunto record storici di produzione di energia solare fotovoltaica. L’11 aprile il mercato italiano ha registrato la produzione solare fotovoltaica più alta di sempre, pari a 144 GWh. Nel mercato francese, il record è stato raggiunto l’8 aprile, con una produzione di 132 GWh.
Nella settimana del 14 aprile, secondo le previsioni di produzione solare di AleaSoft Energy Forecasting, la tendenza all’aumento si invertirà e la produzione fotovoltaica diminuirà nei mercati tedesco, spagnolo e italiano.
Nella settimana del 7 aprile, la produzione di energia eolica è diminuita nei principali mercati europei rispetto alla settimana precedente, invertendo la tendenza all’aumento della settimana precedente. I mercati portoghese e francese hanno registrato i maggiori cali, rispettivamente del 54% e del 37%. I mercati tedesco e italiano hanno registrato i cali minori, rispettivamente del 19% e del 16%.
Nella settimana del 14 aprile, secondo le previsioni di produzione eolica di AleaSoft Energy Forecasting, la produzione di energia eolica aumenterà nella penisola iberica e in Italia. Al contrario, la tendenza al ribasso continuerà in Germania e in Francia.
Fabbisogno di energia elettrica
Nella settimana del 7 aprile, la fabbisogno di elettricità è diminuita nella maggior parte dei principali mercati elettrici europei rispetto alla settimana precedente. Nei mercati tedesco, francese e spagnolo il fabbisogno è diminuita per la quarta settimana consecutiva. Nel mercato portoghese, il fabbisogno è diminuita per la terza settimana consecutiva. I mercati francese e portoghese hanno registrato i maggiori cali, rispettivamente del 4,9% e del 3,7%. Il mercato tedesco ha registrato il calo minore del fabbisogno, pari allo 0,1%. Fanno eccezione i mercati belga e britannico, dove il fabbisogno è aumentata rispettivamente del 4,4% e del 2,7%, invertendo la tendenza al ribasso delle tre settimane precedenti.
Il calo del fabbisogno nella penisola iberica e in Germania è stato associato a un aumento delle temperature medie compreso tra 0,3 °C in Germania e 2,2 °C in Portogallo. Nei restanti mercati, le temperature medie sono diminuite da 0,3 °C in Francia a 0,8 °C in Belgio e Italia.
Per la settimana del 14 aprile, secondo le previsioni sul fabbisogno di AleaSoft Energy Forecasting, la riduzione dell’attività lavorativa associata alla Pasqua farà sì che la tendenza al ribasso continui nella maggior parte dei principali mercati europei, anche se si prevede un aumento del fabbisogno nei mercati francese e britannico.
Mercati elettrici europei
Nella seconda settimana di aprile, i prezzi nei principali mercati europei dell’elettricità sono rimasti nella stessa fascia della settimana precedente, con medie leggermente più alte nella maggior parte di essi. Fa eccezione il mercato italiano IPEX , che ha registrato un calo del 10%. Il mercato EPEX SPOT dei Paesi Bassi ha registrato il maggiore aumento percentuale dei prezzi, pari al 10%. Negli altri mercati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, i prezzi sono aumentati tra lo 0,8% del mercato EPEX SPOT in Francia e il 9,2% del mercato MIBEL in Spagna.
Nella settimana del 7 aprile, le medie settimanali sono rimaste al di sotto dei 75 €/MWh nella maggior parte dei mercati elettrici europei analizzati. Fanno eccezione il mercato tedesco, il mercato britannico N2EX e il mercato italiano, le cui medie sono state rispettivamente di 77,31 €/MWh, 94,55 €/MWh e 102,40 €/MWh. D’altra parte, il mercato nordico Nord Pool ha raggiunto la media settimanale più bassa, pari a 28,54 €/MWh. Nel resto dei mercati analizzati, i prezzi variavano da 31,09 €/MWh nel mercato portoghese a 72,96 €/MWh nel mercato olandese.
Per quanto riguarda i prezzi giornalieri, domenica 13 aprile erano inferiori a 40 €/MWh nella maggior parte dei principali mercati elettrici europei. Quel giorno, il mercato nordico ha raggiunto un prezzo di 6,06 €/MWh, il più basso della settimana nei mercati analizzati. Nel caso del mercato italiano, sabato 12 aprile si è registrato il prezzo giornaliero più basso dalla fine di settembre 2024, con 85,80 €/MWh.
Nella settimana del 7 aprile, il calo della produzione di energia eolica ha portato a un aumento dei prezzi nella maggior parte dei mercati elettrici europei. Inoltre, nei mercati belga, britannico e olandese, il fabbisogno di elettricità è aumentata. Tuttavia, il calo dei prezzi settimanali del gas e delle quote di emissione di CO2 ha esercitato un’influenza al ribasso sui prezzi, limitandone l’aumento.
Le previsioni dei prezzi di AleaSoft Energy Forecasting indicano che, nella terza settimana di aprile, i prezzi scenderanno nella maggior parte dei mercati elettrici europei, influenzati dal calo del fabbisogno di elettricità. Inoltre, la produzione di energia eolica aumenterà nella maggior parte dei mercati analizzati.
Brent, carburanti e CO2
I prezzi di chiusura dei futures del greggio Brent per il Front-Month sul mercato ICE sono rimasti al di sotto dei 70 $/bbl nella seconda settimana di aprile. Martedì 8 aprile, questi futures hanno registrato il prezzo di chiusura settimanale più basso, pari a 62,82 $/bbl. Secondo i dati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, questo prezzo è stato il più basso dal 7 aprile 2021. Tuttavia, dopo un aumento del 4,2%, questi futures hanno raggiunto il massimo settimanale di 65,48 $/bbl il 9 aprile. Venerdì 11 aprile, il prezzo di chiusura è stato di 64,76 $/bbl, l’1,3% in meno rispetto al venerdì precedente.
Nella seconda settimana di aprile, la politica tariffaria statunitense ha continuato a pesare sui prezzi dei futures del petrolio Brent. La sospensione temporanea delle tariffe per alcuni Paesi ha favorito la ripresa dei prezzi il 9 aprile. Tuttavia, le crescenti tensioni commerciali tra Cina e Stati Uniti hanno contribuito ad alimentare le preoccupazioni sul fabbisogno globale di petrolio, esercitando una pressione al ribasso sui prezzi.
Per quanto riguarda i futures sul gas TTF sul mercato ICE per il Front-Month, lunedì 7 aprile hanno raggiunto il prezzo massimo settimanale di chiusura di 37,00 €/MWh. Successivamente, i prezzi sono diminuiti fino al 9 aprile. Quel giorno, questi futures hanno registrato il prezzo di chiusura settimanale più basso, pari a 33,67 €/MWh. Secondo i dati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, questo prezzo è stato il più basso dal 20 settembre 2024. Nelle ultime sessioni della settimana, i prezzi sono leggermente aumentati. Di conseguenza, venerdì 11 aprile il prezzo di chiusura era di 33,85 €/MWh, ancora inferiore dell’8,3% rispetto al venerdì precedente.
Le politiche tariffarie statunitensi hanno continuato a influenzare l’andamento dei prezzi dei futures sul gas TTF nella seconda settimana di aprile. Inoltre, anche le trattative per allentare gli obiettivi di stoccaggio per il prossimo inverno hanno contribuito a mantenere i prezzi al di sotto dei 40 €/MWh.
Per quanto riguarda i prezzi di chiusura dei futures sulle quote di emissione di CO2 sul mercato EEX per il contratto di riferimento di dicembre 2025, hanno continuato la tendenza al ribasso della settimana precedente fino al 9 aprile. In quel giorno, questi futures hanno raggiunto il loro minimo settimanale di 60,94 €/t. Secondo i dati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, questo prezzo è stato il più basso dal 5 aprile 2024. Nelle ultime sedute della seconda settimana di aprile, questi futures hanno registrato un aumento dei prezzi. Di conseguenza, venerdì 11 aprile hanno raggiunto il prezzo di chiusura settimanale di 64,82 €/t, superiore dell’1,6% rispetto al venerdì precedente. Questo prezzo era superiore dell’1,6% rispetto al venerdì precedente.
Analisi di AleaSoft Energy Forecasting sulle prospettive dei mercati energetici e dello stoccaggio di energia in Europa
Giovedì 10 aprile, AleaSoft Energy Forecasting ha tenuto il 54° webinar della sua serie di webinar mensili. Raúl García Posada, direttore di ASEALEN, l’associazione spagnola per lo stoccaggio dell’energia, ha partecipato per la quarta volta alla serie di webinar mensili. Il webinar ha analizzato l’evoluzione e le prospettive dei mercati energetici europei, tenendo conto della situazione economica globale di fronte alla guerra delle tariffe. Ha inoltre affrontato la situazione normativa e attuale dello stoccaggio di energia, nonché le prospettive per i prossimi mesi. Se AleaSoft Energy Forecasting è il vostro consulente di mercato, potete richiedere la registrazione del webinar.
Fonte: AleaSoft Energy Forecasting.