AleaSoft Energy Forecasting, 13 ottobre 2025. Nella seconda settimana di ottobre, i prezzi settimanali della maggior parte dei principali mercati elettrici europei hanno superato i 75 €/MWh, attestandosi al di sopra di quelli della settimana precedente. Diversi mercati hanno registrato prezzi giornalieri superiori a 100 €/MWh. L’aumento del fabbisogno di energia elettrica nella maggior parte dei mercati, insieme ai prezzi più elevati del gas e della CO2, ha determinato questo aumento dei prezzi, al quale ha contribuito anche il calo della produzione solare ed eolica in diversi mercati. In Italia è stata raggiunta la maggiore produzione fotovoltaica per un giorno di ottobre. Da parte loro, i futures del CO2 hanno mantenuto la loro tendenza al rialzo e hanno raggiunto il loro valore più alto dalla metà di febbraio, pari a 79,69 €/t.
Produzione solare fotovoltaica e produzione eolica
Nella seconda settimana di ottobre, la produzione solare fotovoltaica è aumentata nei mercati italiano e francese rispetto alla settimana precedente. L’Italia ha registrato l’incremento maggiore, pari all’11%, mentre in Francia l’aumento è stato del 3,4%. Entrambi i mercati hanno mantenuto il trend positivo per la seconda settimana consecutiva. Al contrario, i mercati tedesco e iberico hanno registrato cali nello stesso periodo. La Germania ha registrato il calo maggiore, pari al 50%, seguita dal Portogallo con un calo dell’8,5%. La Spagna ha registrato il calo minore, pari al 6,8%, mantenendo la tendenza al ribasso per la terza settimana consecutiva.
Lunedì 6 ottobre, il mercato italiano ha raggiunto il suo massimo storico di produzione fotovoltaica per un giorno di ottobre, con una generazione di 115 GWh. Lo stesso giorno, il mercato portoghese ha raggiunto la sua seconda produzione storica più alta per un mese di ottobre, con 23 GWh, dopo il record raggiunto il 3 ottobre.
Le previsioni sulla produzione solare di AleaSoft Energy Forecasting indicano una ripresa della produzione solare durante la terza settimana di ottobre nel mercato tedesco, mentre i mercati italiano e spagnolo registreranno un calo nella generazione con questa tecnologia.
Fonte: Elaborato da AleaSoft Energy Forecasting utilizzando dati provenienti da ENTSO-E, RTE, REN, REE e TERNA.
Fonte: Elaborato da AleaSoft Energy Forecasting utilizzando dati provenienti da ENTSO-E, RTE, REN, REE e TERNA.Durante la settimana del 6 ottobre, la produzione eolica è aumentata nei mercati della penisola iberica rispetto alla settimana precedente. Il Portogallo ha registrato l’incremento maggiore, pari al 16%, mentre in Spagna l’aumento è stato del 13%. Entrambi i mercati hanno invertito la tendenza al ribasso della settimana precedente. Al contrario, i mercati di Francia, Germania e Italia hanno registrato un calo nella produzione eolica. La Francia ha registrato il calo maggiore, pari al 49%, seguita da Germania e Italia, con cali rispettivamente del 24% e del 20%.
Per la settimana del 13 ottobre, le previsioni sulla produzione eolica di AleaSoft Energy Forecasting prevedono un aumento della produzione eolica in Francia, mentre la produzione eolica diminuirà in Portogallo, Italia, Spagna e Germania.
Fonte: Elaborato da AleaSoft Energy Forecasting utilizzando dati provenienti da ENTSO-E, RTE, REN, REE e TERNA.Fabbisogno di energia elettrica
Nella settimana del 6 ottobre, il fabbisogno di energia elettrica è aumentata nella maggior parte dei principali mercati europei rispetto alla settimana precedente. Il mercato britannico ha registrato l’incremento maggiore, pari al 6,0%, seguito dalla Germania con un aumento del 3,9%, trainato dalla ripresa dell’attività lavorativa dopo la festività nazionale del 3 ottobre, Giorno dell’Unità Tedesca. Il mercato portoghese ha registrato l’incremento minore, pari allo 0,1%, mentre Francia, Italia e Belgio hanno registrato aumenti rispettivamente dell’1,1%, dell’1,2% e dell’1,3%. Al contrario, il fabbisogno del mercato spagnolo è diminuita dell’1,0%, favorita dalla festività nazionale del 12 ottobre, Giorno della Hispanidad.
Durante la settimana, le temperature medie hanno superato quelle della settimana precedente nella maggior parte dei mercati analizzati. Gli aumenti hanno oscillato tra 0,2 °C in Italia e Gran Bretagna e 2,0 °C in Germania. Al contrario, Francia, Portogallo e Spagna hanno registrato cali rispettivamente di 0,2 °C, 0,5 °C e 0,8 °C.
Per la settimana del 13 ottobre, le previsioni del fabbisogno di AleaSoft Energy Forecasting indicano che il fabbisogno aumenterà in Italia e Gran Bretagna, mentre diminuirà in Germania, Francia, Spagna, Belgio e Portogallo.
Fonte: Elaborato da AleaSoft Energy Forecasting utilizzando dati provenienti da ENTSO-E, RTE, REN, REE, TERNA, National Grid ed ELIA.Mercati elettrici europei
Nella seconda settimana di ottobre, i prezzi medi della maggior parte dei principali mercati elettrici europei sono aumentati rispetto alla settimana precedente. L’eccezione è stata il mercato Nord Pool dei paesi nordici, con un calo del 18%. Il mercato IPEX italiano ha registrato l’aumento dei prezzi più contenuto, pari all’8,9%. Al contrario, il mercato EPEX SPOT della Francia ha registrato il maggiore aumento percentuale dei prezzi, pari all’83%. Negli altri mercati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, i prezzi sono aumentati tra il 15% del mercato MIBEL in Spagna e il 51% del mercato EPEX SPOT in Belgio.
Nella settimana del 6 ottobre, le medie settimanali sono state superiori a 75 €/MWh nella maggior parte dei mercati elettrici europei. L’eccezione è stata il mercato nordico, con una media di 28,85 €/MWh. I mercati olandese, tedesco e italiano hanno registrato le medie settimanali più elevate, rispettivamente 101,74 €/MWh, 103,27 €/MWh e 111,11 €/MWh. Negli altri mercati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, i prezzi sono stati compresi tra i 78,47 €/MWh del mercato francese e i 97,31 €/MWh del mercato N2EX del Regno Unito.
Per quanto riguarda i prezzi giornalieri, il mercato nordico è stato l’unico mercato i cui prezzi sono rimasti al di sotto dei 55 €/MWh durante la seconda settimana di ottobre. Questo mercato ha raggiunto la media giornaliera più bassa della settimana tra i mercati analizzati, pari a 5,61 €/MWh, sabato 11 ottobre. Al contrario, i mercati tedesco, belga, britannico, italiano e olandese hanno registrato prezzi giornalieri superiori a 100 €/MWh. Il 7 ottobre il mercato tedesco ha raggiunto la media giornaliera più alta della settimana, pari a 137,96 €/MWh.
Nella settimana del 6 ottobre, l’aumento dei prezzi settimanali del gas e dei diritti di emissione di CO2, l’incremento del fabbisogno e il calo della produzione eolica e solare nella maggior parte dei mercati hanno determinato un aumento dei prezzi nei mercati elettrici europei. Tuttavia, l’aumento della produzione solare in Italia, il calo del fabbisogno in Spagna e l’aumento della produzione eolica nella penisola iberica hanno contribuito a limitare l’aumento dei prezzi nei mercati italiano, spagnolo e portoghese.
Le previsioni dei prezzi di AleaSoft Energy Forecasting indicano che, nella terza settimana di ottobre, i prezzi continueranno a salire nella maggior parte dei principali mercati elettrici europei, influenzati dal calo della produzione eolica. Inoltre, il fabbisogno di energia elettrica aumenterà in alcuni mercati. Tuttavia, il calo del fabbisogno e la ripresa della produzione eolica favoriranno il calo dei prezzi sul mercato francese.
Fonte: Elaborato da AleaSoft Energy Forecasting utilizzando dati provenienti da OMIE, EPEX SPOT, Nord Pool e GME.Brent, combustibili e CO2
I prezzi di chiusura dei futures sul petrolio Brent per il Front‑Month sul mercato ICE sono rimasti al di sotto dei 67 $/bbl nella seconda settimana di ottobre. L’8 ottobre questi futures hanno raggiunto il loro prezzo di chiusura massimo settimanale, pari a 66,25 $/bbl. Venerdì 10 ottobre, invece, dopo un calo del 3,8%, questi futures hanno registrato il loro prezzo di chiusura minimo settimanale, pari a 62,73 $/bbl. Secondo i dati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, questo prezzo è stato inferiore del 2,8% rispetto a quello del venerdì precedente e il più basso dall’8 maggio.
Il calo delle tensioni in Medio Oriente ha influito negativamente sui prezzi dei futures sul petrolio Brent. Inoltre, le riserve di greggio statunitensi sono aumentate. Venerdì 10 ottobre, le minacce di aumenti dei dazi statunitensi sui prodotti provenienti dalla Cina hanno contribuito al calo dei prezzi di questi futures al di sotto dei 63 $/bbl. Un aumento delle tensioni commerciali tra Cina e Stati Uniti potrebbe avere effetti negativi sull’andamento dell’economia e del fabbisogno.
Per quanto riguarda i prezzi di chiusura dei futures sul gas TTF sul mercato ICE per il Front-Month, il 6 e il 7 ottobre hanno superato i 33 €/MWh. Martedì 7 ottobre hanno raggiunto il loro prezzo di chiusura massimo settimanale, pari a 33,25 €/MWh. Secondo i dati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, questo prezzo è stato il più alto dal 27 agosto. Tuttavia, nelle ultime tre sessioni della seconda settimana di ottobre i prezzi sono scesi. Venerdì 10 ottobre, questi futures hanno registrato il loro prezzo di chiusura minimo settimanale, pari a 32,17 €/MWh. Questo prezzo era ancora superiore del 2,3% rispetto a quello del venerdì precedente.
Nonostante gli attacchi russi alle infrastrutture del gas ucraine, gli elevati livelli delle riserve europee hanno contribuito a mantenere i prezzi dei futures sul gas TTF al di sotto dei 33 €/MWh per gran parte della seconda settimana di ottobre. In media, le riserve europee superano l’83% e in alcuni paesi i livelli sono superiori al 90%.
Per quanto riguarda i futures sui diritti di emissione di CO2 sul mercato EEX per il contratto di riferimento di dicembre 2025, martedì 7 ottobre hanno registrato il loro prezzo di chiusura minimo settimanale, pari a 78,30 €/t. Successivamente, i prezzi sono aumentati. Di conseguenza, venerdì 10 ottobre questi futures hanno raggiunto il loro prezzo di chiusura massimo settimanale, pari a 79,69 €/t. Secondo i dati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, questo prezzo è stato superiore dello 0,7% rispetto a quello del venerdì precedente e il più alto dal 15 febbraio.
Fonte: elaborato da AleaSoft Energy Forecasting utilizzando dati provenienti da ICE ed EEX.Analisi di AleaSoft Energy Forecasting sulle prospettive dei mercati energetici in Europa e sul finanziamento di progetti rinnovabili e di stoccaggio
Giovedì 9 ottobre, AleaSoft Energy Forecasting ha tenuto il 59° webinar della sua serie di webinar mensili. In questa occasione, il webinar ha analizzato l’evoluzione e le prospettive dei mercati energetici europei per l’inverno 2025-2026, il finanziamento di progetti di energie rinnovabili e di stoccaggio, le prospettive delle batterie e dell’ibridazione, nonché l’importanza delle previsioni nelle auditorie e nella valutazione dei portafogli. Al webinar hanno partecipato relatori di Deloitte per il sesto anno consecutivo. I clienti e i collaboratori di AleaSoft Energy Forecasting possono richiedere la registrazione del webinar.
Fonte: AleaSoft Energy Forecasting.
