AleaSoft Energy Forecasting, 7 aprile 2025. Nella prima settimana di aprile, i prezzi nella maggior parte dei principali mercati europei dell’elettricità sono stati più bassi rispetto alla settimana precedente, con una media inferiore a 75 €/MWh in quasi tutti i mercati. La produzione da fonti rinnovabili è aumentata in diversi mercati. L’energia solare fotovoltaica ha stabilito un record assoluto di produzione giornaliera in Italia, oltre a record per un giorno di aprile in Germania e di marzo in Francia. Anche l’eolico ha raggiunto un record per un giorno di aprile in Portogallo. Il 4 aprile, i futures su gas e CO2 hanno toccato i minimi plurimensili e il Brent ha registrato il prezzo più basso dall’agosto 2021. A ciò si è aggiunto il calo della domanda di elettricità nella maggior parte dei mercati.
Produzione solare fotovoltaica e produzione eolica
Durante la prima settimana di aprile, la produzione di energia solare fotovoltaica è aumentata nella maggior parte dei principali mercati elettrici europei rispetto alla settimana precedente. Il mercato tedesco ha registrato l’aumento maggiore, con un incremento del 54%. Francia e Italia hanno registrato aumenti rispettivamente del 28% e del 41%. La produzione di energia solare fotovoltaica è invece diminuita nella penisola iberica, con cali del 10% in Spagna e del 32% in Portogallo.
Nella settimana del 31 marzo, i mercati francese, tedesco e italiano hanno raggiunto i massimi storici nella produzione di energia solare fotovoltaica. Il 31 marzo, il mercato francese ha registrato la produzione più alta della storia per un giorno di marzo, con 127 GWh. Il 3 aprile, il mercato tedesco ha raggiunto la massima produzione per un giorno di aprile, con 352 GWh. Il mercato italiano, il 4 aprile, ha registrato la più alta produzione solare fotovoltaica di sempre con 135 GWh.
Nella settimana del 7 aprile, secondo le previsioni di produzione solare di AleaSoft Energy Forecasting, la produzione con questa tecnologia aumenterà nel mercato spagnolo. Diminuirà invece nel mercato tedesco e in quello italiano.
Nella prima settimana di aprile, la produzione di energia eolica è aumentata nella maggior parte dei principali mercati europei rispetto alla settimana precedente. I mercati francese e portoghese hanno registrato i maggiori aumenti, rispettivamente dell’86% e del 71%. Il mercato tedesco ha registrato un aumento del 16%, mentre quello italiano del 20%. Al contrario, la produzione di energia eolica nel mercato spagnolo ha continuato a diminuire per la seconda settimana consecutiva, questa volta con un calo del 17%.
In Portogallo, venerdì 4 è stato registrato il record di produzione di energia eolica per un giorno di aprile, con 99 GWh.
Nella settimana del 7 aprile, secondo le previsioni di produzione eolica di AleaSoft Energy Forecasting, la produzione di energia eolica subirà un calo generalizzato nei principali mercati europei.
Fabbisogno di energia elettrica
Nella settimana del 31 marzo, il fabbisogno di elettricità è diminuita nella maggior parte dei principali mercati europei rispetto alla settimana precedente. I mercati francese e britannico hanno registrato i maggiori cali, rispettivamente dell’8,5% e del 7,3%. Anche Spagna, Germania, Portogallo e Belgio hanno registrato cali che vanno dal 2,3% del mercato spagnolo al 4,7% di quello belga. Nel caso dei mercati tedesco, francese, spagnolo, britannico e belga, i cali sono proseguiti per la terza settimana consecutiva. Nel mercato italiano, invece, il fabbisogno è aumentata dello 0,9%.
L’aumento delle temperature medie ha portato a una riduzione della domanda di elettricità. Le temperature sono aumentate tra 0,5 °C in Germania e 2,5 °C in Belgio e Francia. In Italia, le temperature medie si sono mantenute su livelli simili a quelli della settimana precedente.
Secondo le previsioni sul fabbisogno di AleaSoft Energy Forecasting, nella seconda settimana di aprile si prevede un aumento del fabbisogno nei mercati di Gran Bretagna, Portogallo, Italia e Belgio. Al contrario, il fabbisogno nei mercati tedesco, francese e spagnolo dovrebbe continuare a diminuire.
Mercati elettrici europei
Nella prima settimana di aprile, i prezzi medi nella maggior parte dei principali mercati elettrici europei sono diminuiti rispetto alla settimana precedente. Fa eccezione il mercato nordico Nord Pool, che ha registrato un aumento del 5,0%. Il mercato EPEX SPOT in Francia ha registrato il maggior calo percentuale dei prezzi, pari al 46%. Negli altri mercati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, i prezzi sono scesi tra il 4,4% del mercato italiano IPEX e il 26% del mercato belga EPEX SPOT.
Nella settimana del 31 marzo, le medie settimanali sono state inferiori a 75 €/MWh nella maggior parte dei mercati elettrici europei analizzati. Le eccezioni sono state il mercato britannico N2EX e il mercato italiano, con medie rispettivamente di 89,51 €/MWh e 114,23 €/MWh. D’altro canto, il mercato nordico e il mercato MIBEL in Portogallo e Spagna hanno registrato le medie settimanali più basse, rispettivamente di 26,27 €/MWh, 28,58 €/MWh e 28,62 €/MWh. Nel resto dei mercati analizzati, i prezzi variavano dai 38,26 €/MWh del mercato francese ai 74,39 €/MWh del mercato tedesco.
Per quanto riguarda i prezzi giornalieri, giovedì 3 aprile il mercato nordico ha raggiunto un prezzo di 8,22 €/MWh, il più basso della settimana nei mercati analizzati. Anche il mercato portoghese ha registrato un prezzo giornaliero inferiore a 10 €/MWh venerdì 4 aprile, con 9,65 €/MWh. Nel caso del mercato francese, domenica 6 aprile il prezzo giornaliero è stato di 11,27 €/MWh, il più basso su quel mercato dalla fine di novembre 2024.
Nella settimana del 31 marzo, il calo dei prezzi settimanali del gas e delle quote di emissione di CO2, nonché la diminuzione del fabbisogno di elettricità, hanno portato a una riduzione dei prezzi nella maggior parte dei mercati elettrici europei. Inoltre, la produzione eolica e solare è aumentata nella maggior parte dei mercati.
Le previsioni dei prezzi di AleaSoft Energy Forecasting indicano che, nella seconda settimana di aprile, i prezzi aumenteranno nella maggior parte dei mercati elettrici europei, influenzati dal calo della produzione di energia eolica. Inoltre, il fabbisongo di elettricità aumenterà in alcuni mercati.
Brent, carburanti e CO2
I prezzi di chiusura dei futures del greggio Brent per il Front-Month sul mercato ICE sono rimasti al di sopra dei 74 $/bbl nelle prime tre sessioni della prima settimana di aprile. Il 2 aprile, questi futures hanno raggiunto il massimo prezzo di chiusura settimanale di 74,95 $/bbl. Si tratta del prezzo più alto dal 21 febbraio. Tuttavia, giovedì e venerdì i prezzi sono scesi di circa il 6,5% al giorno. Di conseguenza, venerdì 4 aprile il prezzo di chiusura è stato di 65,58 $/bbl. Secondo i dati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, questo prezzo era inferiore dell’11% rispetto al venerdì precedente e il più basso dal 21 agosto 2021.
Nella prima settimana di aprile sono continuate le preoccupazioni per gli effetti sul fabbisogno globale di petrolio delle tensioni commerciali derivanti dall’imposizione di dazi. L’annuncio di nuovi dazi negli Stati Uniti e la reazione di paesi come la Cina hanno spinto i prezzi dei futures del petrolio Brent verso i livelli di agosto 2021. Inoltre, l’OPEC+ ha annunciato un aumento della produzione più consistente del previsto a partire da maggio, mentre le scorte di petrolio statunitensi sono aumentate.
Per quanto riguarda i futures sul gas TTF sul mercato ICE per il Front-Month, martedì 1° aprile hanno raggiunto il massimo settimanale di chiusura a 42,45 €/MWh. Successivamente, i prezzi hanno iniziato a scendere. Di conseguenza, venerdì 4 aprile, questi futures hanno registrato il prezzo di chiusura settimanale più basso, pari a 36,90 €/MWh. Secondo i dati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, questo prezzo era inferiore del 9,1% rispetto al venerdì precedente e il più basso dal 25 settembre 2024.
I timori per gli effetti sul fabbisogno delle politiche tariffarie statunitensi hanno influenzato al ribasso i prezzi dei futures sul gas TFF nella prima settimana di aprile. Anche l’aumento delle temperature ha contribuito alla tendenza al ribasso.
Per quanto riguarda i futures sulla CO2 sul mercato EEX per il contratto benchmark di dicembre 2025, hanno raggiunto il prezzo di chiusura settimanale di 69,86 €/t martedì 1 aprile. Tuttavia, nelle restanti sessioni della prima settimana di aprile, questi futures hanno registrato un calo dei prezzi. Di conseguenza, venerdì 4 aprile hanno raggiunto il loro minimo settimanale di 63,82 €/t. Secondo i dati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, questo prezzo era inferiore del 7,2% rispetto al venerdì precedente e il più basso dal 22 ottobre 2024.
Analisi di AleaSoft Energy Forecasting sulle prospettive dei mercati energetici e dello stoccaggio di energia in Europa
Giovedì 10 aprile si terrà il 54° webinar della serie mensile di webinar AleaSoft Energy Forecasting. Raúl García Posada, direttore di ASEALEN, l’associazione spagnola per l’accumulo di energia, sarà il relatore ospite. Questa sarà la sua quarta partecipazione alla serie di webinar mensili. In questa occasione, il webinar analizzerà l’evoluzione e le prospettive dei mercati energetici europei, la situazione normativa e attuale dello stoccaggio di energia, nonché le prospettive per i prossimi mesi.
Fonte: AleaSoft Energy Forecasting.