AleaSoft Energy Forecasting, 17 marzo 2025. Nella seconda settimana di marzo, i prezzi settimanali nella maggior parte dei principali mercati elettrici europei hanno superato i 100 €/MWh e sono stati più alti rispetto alla settimana precedente. L’aumento del fabbisogno di elettricità, associato alle temperature più rigide, e la minore produzione di energia eolica e fotovoltaica rispetto alla settimana precedente nella maggior parte dei mercati hanno favorito questo comportamento. Inoltre, i prezzi della CO2 sono aumentati e i prezzi del gas hanno nuovamente superato i 40 euro/MWh, dopo essere scesi al di sotto di tale livello alla fine della settimana precedente. I futures del Brent hanno raggiunto il livello più basso dall’11 settembre. Il Portogallo ha registrato la più alta produzione giornaliera di energia fotovoltaica nel mese di marzo.
Produzione di energia solare fotovoltaica ed eolica
Nella settimana del 10 marzo, la produzione di energia solare fotovoltaica è diminuita in molti dei principali mercati elettrici europei rispetto alla settimana precedente, anche se nella penisola iberica è aumentata. Nei mercati spagnolo e portoghese, la produzione di energia fotovoltaica è aumentata rispettivamente del 45% e del 33%, invertendo i cali della settimana precedente. Nel resto dei mercati analizzati, la produzione di energia solare ha invertito la tendenza al rialzo della settimana precedente ed è diminuita del 47% in Germania, del 26% in Italia e del 25% in Francia.
Nella seconda settimana di marzo, il mercato portoghese ha stabilito il record assoluto di produzione di energia solare fotovoltaica per un giorno di marzo. Ciò è avvenuto venerdì 14 marzo, generando 21 GWh, un valore che era stato registrato l’ultima volta alla fine di agosto 2024.
Nella settimana del 17 marzo, secondo le previsioni di produzione solare di AleaSoft Energy Forecasting, la produzione solare aumenterà in Germania, invertendo la tendenza al ribasso della settimana precedente, e diminuirà nei mercati italiano e spagnolo.
Nella settimana del 10 marzo, la produzione di energia eolica è diminuita rispetto alla settimana precedente nella maggior parte dei principali mercati europei, invertendo la tendenza al rialzo della settimana precedente. I mercati portoghese e tedesco hanno registrato i maggiori cali, rispettivamente del 42% e del 41%. Il mercato francese ha registrato il calo minore, pari al 19%. Nel mercato italiano, invece, la produzione di energia eolica è aumentata del 95%, invertendo la tendenza al ribasso della settimana precedente.
Nella settimana del 17 marzo, secondo le previsioni di produzione di energia eolica di AleaSoft Energy Forecasting, la produzione di energia eolica aumenterà in Germania, Francia, Spagna e Portogallo, ma diminuirà in Italia.
Fabbisogno di energia elettrica
Nella settimana del 10 marzo, il fabbisogno di energia elettrica ha mostrato una tendenza al rialzo nei principali mercati elettrici europei, invertendo la tendenza al ribasso della settimana precedente. I mercati olandese, britannico e francese hanno registrato i maggiori aumenti, rispettivamente del 9,3%, 8,5% e 6,8%. Altrove, gli aumenti sono stati compresi tra lo 0,3% della Spagna e il 2,2% del Portogallo. In Spagna, questa è stata la terza settimana consecutiva di aumento del fabbisogno. Il mercato italiano ha fatto eccezione, con un calo del fabbisogno per la terza settimana consecutiva, questa volta del 2,0%.
L’aumento del fabbisogno è legato alla diminuzione delle temperature medie. Queste diminuzioni variano da 1,3 °C in Portogallo a 4,5 °C in Belgio. Ancora una volta, l’Italia è stata l’eccezione, con un aumento delle temperature medie pari a 3,0 °C.
Per la settimana del 17 marzo, secondo le previsioni sul fabbisogno di AleaSoft Energy Forecasting, il fabbisogno aumenterà nel mercato britannico e rimarrà stabile in quello spagnolo. D’altro canto, diminuirà nei mercati tedesco, francese, belga, italiano, portoghese e olandese.
Mercati elettrici europei
Nella seconda settimana di marzo, i prezzi medi dei principali mercati elettrici europei sono aumentati rispetto alla settimana precedente. Fa eccezione il mercato italiano IPEX, che ha registrato un calo del 4,7%. D’altro canto, il mercato N2EX del Regno Unito ha registrato l’aumento più contenuto, pari al 6,1%, mentre il mercato Nord Pool dei Paesi nordici ha raggiunto la più alta percentuale di aumento dei prezzi, pari al 264%. Negli altri mercati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, i prezzi sono aumentati tra il 18% del mercato EPEX SPOT della Germania e il 33% del mercato EPEX SPOT della Francia.
Nella settimana del 10 marzo, le medie settimanali sono state superiori a 100 €/MWh nella maggior parte dei principali mercati elettrici europei. Fanno eccezione il mercato nordico e il mercato MIBEL di Portogallo e Spagna, le cui medie sono state rispettivamente di 63,40 €/MWh, 79,57 €/MWh e 80,27 €/MWh. Il mercato italiano ha raggiunto la media settimanale più alta, 117,38 €/MWh. Nel resto dei mercati analizzati, i prezzi variavano da 100,69 €/MWh nel mercato francese a 113,82 €/MWh nel mercato britannico.
Per quanto riguarda i prezzi giornalieri, nonostante l’aumento delle medie settimanali, i prezzi sono scesi negli ultimi giorni della settimana. Domenica 16 marzo, il mercato nordico ha raggiunto un prezzo di 15,59 €/MWh, il più basso della settimana nei mercati analizzati. Quel giorno, il prezzo del mercato italiano è stato di 86,08 €/MWh, il prezzo più basso dal 30 settembre 2024. Il 16 marzo il mercato olandese ha registrato un prezzo di 69,87 €/MWh, il più basso dal 28 gennaio 2025.
Nella settimana del 10 marzo, l’aumento del fabbisogno di energia elettrica e il calo della produzione di energia eolica hanno determinato un aumento dei prezzi del mercato elettrico europeo. Inoltre, la produzione di energia solare è diminuita in alcuni mercati. Inoltre, i prezzi della CO2 sono aumentati e quelli del gas si sono ripresi, superando nuovamente i 40 €/MWh, dopo essere scesi al di sotto di tale livello nelle ultime sessioni della settimana precedente. Tuttavia, il fabbisogno è diminuita e la produzione di energia eolica è aumentata in Italia, contribuendo al calo dei prezzi in questo mercato.
Le previsioni dei prezzi di AleaSoft Energy Forecasting indicano che, nella terza settimana di marzo, i prezzi scenderanno nella maggior parte dei mercati elettrici europei, influenzati dall’aumento della produzione di energia eolica. Inoltre, il fabbisogno di elettricità diminuirà in alcuni mercati e la produzione di energia solare aumenterà in Germania.
Brent, carburanti e CO2
Lunedì 10 marzo, i futures sul petrolio Brent per il Front-Month sul mercato ICE hanno registrato il loro prezzo minimo di liquidazione settimanale, 69,28 $/bbl. Secondo i dati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, questo prezzo è stato il più basso dall’11 settembre 2024. Successivamente, i prezzi sono aumentati fino al 12 marzo. Quel giorno, questi futures hanno raggiunto il loro prezzo di liquidazione massimo settimanale, 70,95 dollari al barile. Dopo il calo dell’1,5% di giovedì, i prezzi si sono ripresi venerdì 14 marzo. Quel giorno, il prezzo di liquidazione è stato di 70,58 $/bbl, lo 0,3% in più rispetto al venerdì precedente.
Nella seconda settimana di marzo sono continuate le preoccupazioni per gli effetti delle politiche statunitensi sull’economia globale e sul fabbisogno di petrolio. Tuttavia, le difficoltà nel raggiungere un cessate il fuoco in Ucraina hanno portato a una ripresa dei prezzi alla fine della settimana.
Per quanto riguarda i futures sul gas TTF nel mercato ICE per il Front-Month, lunedì 10 marzo hanno registrato il loro prezzo minimo di regolamento settimanale, 41,23 €/MWh. Tuttavia, questo prezzo era già superiore del 3,2% rispetto all’ultima sessione della settimana precedente. Martedì gli aumenti sono proseguiti. Quel giorno, questi futures hanno raggiunto il loro prezzo di liquidazione massimo settimanale, 42,71 €/MWh. Successivamente, i prezzi sono rimasti al di sopra dei 42 €/MWh. Venerdì 14 marzo, il prezzo di liquidazione è stato di 42,29 €/MWh. Secondo i dati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, questo prezzo era superiore del 5,8% rispetto al venerdì precedente.
Il calo delle temperature e i bassi livelli delle riserve europee hanno mantenuto i prezzi dei futures del gas TFF al di sopra dei 42 €/MWh per la maggior parte della seconda settimana di marzo.
Per quanto riguarda i prezzi di regolamento dei futures sulle quote di emissione di CO2 nel mercato EEX per il contratto di riferimento del dicembre 2025, sono aumentati nella maggior parte delle sessioni della seconda settimana di marzo, ad eccezione di martedì. In quel giorno, questi futures hanno registrato il loro prezzo di regolamento minimo settimanale, 68,24 €/t. Venerdì 14 marzo, invece, hanno raggiunto il loro prezzo di liquidazione massimo settimanale, 70,99 euro/t. Secondo i dati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, questo prezzo era superiore del 3,4% rispetto al venerdì precedente.
L’analisi di AleaSoft Energy Forecasting sulle prospettive dei mercati energetici in Europa e sul finanziamento delle energie rinnovabili e dello stoccaggio energetico
Giovedì 13 marzo, AleaSoft Energy Forecasting ha tenuto il 53° webinar della sua serie mensile. Questo webinar ha visto la partecipazione di relatori di EY per il quinto anno consecutivo. Oltre all’evoluzione e alle prospettive dei mercati energetici europei, il webinar ha analizzato le tappe fondamentali per il 2025 nel settore dell’energia, la regolamentazione e le prospettive dei mercati dell ‘accumulo di energia e della capacità, il finanziamento dei progetti di energia rinnovabile, l’importanza degli HTM e dell’autoconsumo, nonché gli aspetti chiave per la valutazione del portafoglio. Se AleaSoft Energy Forecasting è il vostro consulente di mercato, potete richiedere la registrazione del webinar.
Fonte: AleaSoft Energy Forecasting.