AleaSoft Energy Forecasting, 30 dicembre 2024. Nella quarta settimana di dicembre, i prezzi nella maggior parte dei principali mercati europei dell’elettricità sono aumentati, superando i 100 €/MWh in media settimanale. Questi aumenti sono stati determinati dalla minore produzione eolica nella maggior parte dei mercati, insieme all’aumento dei prezzi del gas e della CO2, nonostante la riduzione della domanda dovuta alle festività natalizie e l’aumento della produzione solare fotovoltaica rispetto alla settimana precedente. Nel mercato italiano, il 23 si è registrato il record assoluto di produzione eolica e il 29 la più alta produzione fotovoltaica per un giorno di dicembre.
Produzione di energia solare fotovoltaica ed eolica
Nella settimana del 23 dicembre, la produzione di energia solare fotovoltaica è aumentata rispetto alla settimana precedente nei principali mercati elettrici europei, proseguendo la tendenza al rialzo della settimana precedente. Il mercato tedesco ha registrato l’aumento maggiore con il 63%, seguito dal mercato portoghese con un incremento del 23%. Nei mercati spagnolo, italiano e francese, la produzione di energia solare fotovoltaica è aumentata rispettivamente del 13%, 14% e 19%. Nel caso della Spagna, la tendenza al rialzo è proseguita per la sesta settimana consecutiva.
Il 29 dicembre il mercato italiano ha raggiunto il record assoluto di produzione fotovoltaica per un solo giorno di dicembre, con 53 GWh generati, superando il precedente record del 21 dicembre, quando erano stati generati 47 GWh con questa tecnologia.
Nella settimana del 30 dicembre, secondo le previsioni di produzione solare di AleaSoft Energy Forecasting, la produzione solare aumenterà in Germania e in Italia e diminuirà in Spagna.
Nella settimana del 23 dicembre, la produzione di energia eolica è diminuita nella maggior parte dei principali mercati europei rispetto alla settimana precedente. I mercati francese e tedesco hanno registrato il calo maggiore, pari al 71% in entrambi i casi. I mercati spagnolo e portoghese hanno registrato cali rispettivamente del 36% e del 39%. L’eccezione a questa tendenza al ribasso è stata il mercato italiano, dove la produzione eolica è aumentata per la seconda settimana consecutiva, questa volta del 47%.
Lunedì 23 dicembre, il mercato italiano ha raggiunto il record assoluto di produzione eolica, con una produzione totale di 182 GWh.
Nella settimana del 30 dicembre, secondo le previsioni della produzione eolica di AleaSoft Energy Forecasting, la tendenza al ribasso si invertirà in Germania e Francia, mentre in Italia, Portogallo e Spagna la produzione eolica diminuirà.
Fabbisogno di energia elettrica
Nella settimana del 23 dicembre, per la seconda settimana consecutiva, la fabbisogno di energia elettrica è diminuito rispetto alla settimana precedente nella maggior parte dei principali mercati elettrici europei. I cali del fabbisogno sono associati alla diminuzione dell’attività lavorativa dovuta alle festività natalizie. Il mercato italiano ha registrato il calo maggiore, pari al 20%, in questo caso per la terza settimana consecutiva. Anche i mercati tedesco e iberico hanno registrato cali a due cifre, del 16% in Germania e del 14% sia in Spagna che in Portogallo. Negli altri principali mercati europei, la richiesta è diminuita del 3,1% in Francia e del 9,8% in Belgio. Fa eccezione il mercato olandese, dove la richiesta è aumentata del 7,1%, invertendo la tendenza al ribasso della settimana precedente.
Durante l’ultima settimana del 2024, le temperature medie sono diminuite rispetto alla settimana precedente in tutti i mercati analizzati. La diminuzione varia da 0,3 °C in Italia a 5,2 °C in Germania.
Per la settimana del 30 dicembre, secondo le previsioni sul fabbisogno di AleaSoft Energy Forecasting, la domanda aumenterà rispetto alla settimana precedente nei mercati tedesco, francese, italiano, spagnolo, belga, olandese e britannico, mentre in Portogallo continuerà a diminuire.
Mercati elettrici europei
Nella settimana del 23 dicembre, i prezzi sono aumentati nella maggior parte dei principali mercati elettrici europei, a causa del calo della produzione eolica in gran parte dell’Europa e dell’aumento dei prezzi del gas e della CO2.
Il mercato tedesco EPEX SPOT ha registrato l’aumento di prezzo più consistente, con una media settimanale del 99% rispetto alla settimana precedente. I mercati EPEX SPOT di Paesi Bassi, Francia e Belgio e il mercato britannico N2EX hanno registrato aumenti rispettivamente del 74%, 72%, 69% e 63%.
I mercati dell’Europa meridionale hanno registrato gli aumenti più contenuti. Il mercato italiano IPEX ha registrato l’aumento più contenuto, pari allo 0,9%, mentre il mercato portoghese e spagnolo MIBEL hanno registrato aumenti rispettivamente dell’8,4% e del 9,0%.
L’eccezione all’aumento dei prezzi è stata il mercato Nord Pool dei paesi nordici, che ha registrato un calo del 16% rispetto alla settimana precedente.
Durante la quarta settimana di dicembre, il prezzo medio nella maggior parte dei principali mercati elettrici europei ha superato i 100 €/MWh. Il mercato italiano ha raggiunto una media settimanale di 121,55 €/MWh, seguito dal Regno Unito, con un prezzo medio di 110,99 €/MWh, e dai mercati spagnolo e portoghese, con un prezzo di 108,31 €/MWh. Il mercato nordico ha registrato il prezzo medio settimanale più basso, con 19,71 €/MWh.
Tra venerdì 27 e domenica 29 dicembre, i mercati europei hanno registrato i prezzi giornalieri più alti della settimana. Il27 il mercato britannico ha raggiunto un prezzo di 129,32 €/MWh. I mercati EPEX SPOT hanno registrato i prezzi giornalieri più alti sabato 28, con circa 121 €/MWh. Infine, domenica 29, il mercato italiano ha raggiunto una media giornaliera di 143,60 €/MWh, seguito dal mercato iberico, con 136,15 €/MWh.
Per la prima settimana del 2025, le previsioni di prezzo di AleaSoft Energy Forecasting indicano una diminuzione dei prezzi nei mercati EPEX SPOT e N2EX a causa della ripresa della produzione di energia eolica. Tuttavia, nei mercati iberico e italiano si prevede che i prezzi continueranno ad aumentare a causa della minore produzione di energia eolica.
Brent, carburanti e CO2
Nella settimana del 23 dicembre, i futures sul petrolio Brent per il Front-Month sul mercato ICE hanno registrato una tendenza al rialzo, chiudendo venerdì 27 dicembre a 74,17 $/bbl, un valore superiore dell’1,7% rispetto all’ultimo prezzo di chiusura della settimana precedente.
La riduzione delle riserve petrolifere statunitensi, superiore alle attese, ha favorito l’aumento dei prezzi nella quarta settimana di dicembre. Per il 2025 si prevede che il mercato sarà influenzato dalle tensioni geopolitiche e dalla guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina. L’arrivo del Presidente Donald Trump aggiunge incertezza sull’eventuale inasprimento delle sanzioni contro l’Iran. D’altra parte, l’Agenzia Internazionale per l’Energia prevede un surplus nel mercato del petrolio entro il 2025, grazie all’espansione della produzione in Paesi come gli Stati Uniti e il Brasile, mentre la transizione della Cina verso la mobilità elettrica sta rallentando la sua domanda di greggio.
Nel frattempo, i futures sul gas TTF sul mercato ICE per il Front-Month hanno continuato la tendenza al rialzo della settimana precedente e hanno chiuso venerdì 27 dicembre a 47,73 €/MWh, l’8,2% in più rispetto all’ultimo prezzo della settimana precedente.
La possibile sospensione del flusso di gas naturale dalla Russia all’Europa attraverso l’Ucraina, con la fine dell’accordo tra i due Paesi il 1° gennaio, e la diminuzione delle riserve di gas nell’Unione Europea, che con l’arrivo dell’inverno sono già al di sotto del 74% secondo i dati del GIE, Gas Infrastructure Europe, hanno continuato a esercitare una pressione al rialzo sui prezzi del gas.
I futures sulle quote di emissione di CO2 sul mercato EEX per il contratto di riferimento di dicembre 2025 hanno continuato a salire durante la quarta settimana di dicembre, dopo l’inversione di tendenza a metà della settimana precedente. Venerdì 27 dicembre hanno chiuso a 71,57 euro/t, il 4,9% in più rispetto all’ultimo prezzo della settimana precedente, seguendo lo stesso comportamento dei prezzi del gas.
Analisi previsionale di AleaSoft Energy per batterie e ibridazioni
La divisione AleaSoft Energy Forecasting di AleaStorage fornisce previsioni e report per i progetti di accumulo di energia, compresi i progetti stand-alone e i sistemi ibridi come l’energia eolica e le batterie, solare fotovoltaico e batterie, combinazioni di eolico, solare fotovoltaico e batterie, nonché altri sistemi ibridi che integrano energia idroelettrica, cogenerazione o consumo. I servizi di AleaStorage coprono il calcolo dei ricavi, l’ottimizzazione, la gestione e il dimensionamento dei sistemi di accumulo di energia, il tutto adattato alle esigenze specifiche di ogni progetto. Questi servizi sono essenziali per valutare la redditività del progetto, garantire il finanziamento e strutturare PPA con profili energetici più vicini al profilo del carico di base.
Fonte: AleaSoft Energy Forecasting.