Previsioni energetiche AleaSoft, 8 luglio 2024. Nella prima settimana di luglio, i prezzi nella maggior parte dei principali mercati elettrici europei sono diminuiti rispetto alla settimana precedente. Quasi tutti i mercati hanno registrato ore di prezzo negative nell’ultima parte della settimana. L’aumento della produzione eolica e la riduzione dei prezzi del gas e della domanda in alcuni mercati hanno contribuito al calo dei prezzi. Il fotovoltaico ha battuto dei record in Spagna il 3 e in Portogallo, Francia e Italia è stata raggiunta la più alta produzione giornaliera per un mese di luglio durante la settimana.
Produzione solare fotovoltaica e termoelettrica e produzione eolica
Nella settimana del 1° luglio, la produzione solare è aumentata rispetto alla settimana precedente nei mercati della penisola iberica e dell’Italia. L’incremento maggiore è stato registrato nel mercato portoghese, pari al 42%, seguito da un aumento del 23% nel mercato spagnolo. Nel caso della Spagna, sono inclusi nell’analisi il solare fotovoltaico e il solare termico. Nel mercato italiano, la generazione è aumentata per la seconda settimana consecutiva, questa volta del 2,6%. D’altro canto, i mercati tedesco e francese hanno registrato un calo della produzione solare. Nel mercato tedesco il calo è stato del 28%, mentre in quello francese del 17%.
Il mercato spagnolo ha battuto il record assoluto di produzione solare fotovoltaica il 3 luglio, con 202 GWh. Nella prima settimana di luglio, i mercati portoghese, francese e italiano hanno registrato la più alta produzione solare giornaliera del mese di luglio. Il mercato portoghese ha raggiunto 21 GWh il 2 luglio, mentre in Francia e in Italia i record sono stati stabiliti venerdì 5 luglio, rispettivamente con 115 GWh e 128 GWh.
Per la seconda settimana di luglio, secondo le previsioni di produzione solare di AleaSoft Energy Forecasting, si prevede un aumento della produzione nei mercati tedesco e italiano rispetto alla settimana precedente, mentre si prevede una diminuzione nel mercato spagnolo.
Fonte: Preparato da AleaSoft Energy Forecasting con i dati di ENTSO-E, RTE, REN, REE e TERNA.
Fonte: Preparato da AleaSoft Energy Forecasting con i dati di ENTSO-E, RTE, REN, REE e TERNA.
Nella prima settimana di luglio, la produzione di energia eolica è aumentata nei principali mercati elettrici europei rispetto alla settimana precedente. Il mercato tedesco ha registrato l’incremento maggiore, pari al 120%, seguito da aumenti del 74% nel mercato francese e del 46% in quello portoghese. Il mercato spagnolo ha registrato un aumento del 16%, mentre il mercato italiano ha avuto la crescita più bassa, pari all’8,3%. Nei mercati tedesco, spagnolo e italiano si tratta della seconda settimana consecutiva di aumento della produzione di energia eolica.
Secondo le previsioni di produzione di energia eolica di AleaSoft Energy Forecasting, nella settimana dell’8 luglio la produzione di energia eolica diminuirà in tutti i mercati elettrici europei analizzati.
Fonte: Preparato da AleaSoft Energy Forecasting con i dati di ENTSO-E, RTE, REN, REE e TERNA.Domanda di elettricità
Durante la prima settimana di luglio, le variazioni della domanda di elettricità rispetto alla settimana precedente sono state eterogenee nei principali mercati elettrici europei. Nei mercati olandese, portoghese e spagnolo la domanda è aumentata. Il mercato olandese ha registrato l’aumento più elevato, pari al 9,9%. In Portogallo e Spagna, dove la domanda è aumentata per la terza settimana consecutiva, gli incrementi sono stati rispettivamente del 3,4% e del 2,1%, in coincidenza con la ripresa della domanda dopo la festività di San Giovanni del 24 giugno, celebrata in alcune regioni di entrambi i Paesi. Nel mercato britannico, la domanda è rimasta simile a quella registrata nella settimana precedente. Nei mercati belga, francese, italiano e tedesco, invece, la domanda è diminuita. In questo caso, il mercato belga ha registrato il calo maggiore, pari al 4,5%, seguito da quello francese (2,2%) e da quello italiano (1,5%). Il calo minore della domanda si è registrato nel mercato tedesco, pari allo 0,3%.
Durante la settimana, le temperature medie sono diminuite nella maggior parte dei mercati analizzati rispetto all’ultima settimana di giugno. Nei mercati belga, olandese e tedesco le diminuzioni sono state comprese tra i 4,1 °C del Belgio e i 4,6 °C della Germania. In Francia e in Gran Bretagna i cali sono stati rispettivamente di 3,3 °C e 3,1 °C, mentre l’Italia ha registrato la diminuzione più contenuta, pari a 0,2 °C. La penisola iberica ha invece fatto eccezione, con temperature medie in aumento di 0,5 °C in Spagna e di 0,2 °C in Portogallo.
Nella settimana dell’8 luglio, secondo le previsioni di AleaSoft Energy Forecasting, si prevede un aumento della domanda di elettricità rispetto alla settimana precedente nei mercati di Italia, Spagna, Francia e Gran Bretagna. Si prevede invece un calo nei mercati di Belgio, Germania, Portogallo e Paesi Bassi.
Fonte: Preparato da AleaSoft Energy Forecasting con i dati di ENTSO-E, RTE, REN, REE, TERNA, National Grid e ELIA.Mercati elettrici europei
Nella prima settimana di luglio, i prezzi nella maggior parte dei principali mercati elettrici europei sono diminuiti rispetto alla settimana precedente. Fa eccezione il mercato italiano IPEX, con un aumento del 3,5%. Il mercato tedesco EPEX SPOT ha registrato il maggior calo percentuale dei prezzi, pari al 61%. Negli altri mercati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, i prezzi sono scesi tra il 20% del mercato nordico Nord Pool e il 41% del mercato belga EPEX SPOT.
Nella prima settimana di luglio, le medie settimanali sono state inferiori a 60 €/MWh nella maggior parte dei mercati elettrici europei analizzati. Il mercato britannico N2EX e quello italiano hanno fatto eccezione, con medie rispettivamente di 66,68 €/MWh e 105,50 €/MWh. D’altra parte, il mercato nordico e quello francese hanno registrato le medie settimanali più basse, rispettivamente di 21,59 €/MWh e 26,82 €/MWh. Nel resto dei mercati analizzati, i prezzi variavano da 35,35 €/MWh sul mercato belga a 56,16 €/MWh sul mercato portoghese MIBEL.
In termini di prezzi orari, la maggior parte dei mercati europei analizzati ha registrato prezzi negativi sabato 6 luglio. Fa eccezione il mercato italiano, che non ha registrato prezzi negativi nella prima settimana di luglio. Anche il mercato britannico ha registrato prezzi negativi il 4 luglio e quello portoghese il 7 luglio. Il resto dei mercati analizzati ha registrato prezzi negativi in questi due giorni. Anche i mercati tedesco, belga e olandese hanno registrato prezzi orari negativi il 5 luglio. Il mercato olandese ha registrato il prezzo orario più basso della prima settimana di luglio, -149,00 €/MWh, giovedì 4 luglio, dalle ore 14:00 alle ore 15:00. D’altra parte, sabato 6 luglio, dalle 15:00 alle 16:00, il mercato belga ha raggiunto un prezzo orario di -140,00 €/MWh, il più basso in questo mercato da luglio 2019.
Nella settimana del 1° luglio, il calo del prezzo medio settimanale del gas e l’aumento della produzione di energia eolica hanno esercitato un’influenza al ribasso sui prezzi dei mercati europei dell’elettricità. Inoltre, la domanda di elettricità è diminuita in alcuni mercati. Anche l’aumento della produzione solare nella penisola iberica ha contribuito alla riduzione dei prezzi sul mercato MIBEL.
Le previsioni di prezzo di AleaSoft Energy Forecasting indicano che, nella seconda settimana di luglio, i prezzi aumenteranno nei principali mercati elettrici europei, influenzati dal calo della produzione di energia eolica e dall’aumento della domanda in alcuni mercati.
Fonte: Preparato da AleaSoft Energy Forecasting con i dati di OMIE, EPEX SPOT, Nord Pool e GME.Brent, carburanti e CO2
I futures del greggio Brent per il Front-Month sul mercato ICE hanno iniziato la prima settimana di luglio con un aumento dei prezzi. Tuttavia, martedì 2 luglio hanno registrato il minimo settimanale a 86,24 $/bbl. Mercoledì e giovedì i prezzi sono aumentati nuovamente. Di conseguenza, giovedì 4 luglio, questi futures hanno raggiunto il massimo settimanale di 87,43 $/bbl. Secondo i dati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, questo prezzo è stato il più alto dal 1° maggio. Dopo un calo dell’1,0% rispetto al giorno precedente, venerdì 5 luglio il prezzo di chiusura è stato di 86,54 $/bbl, lo 0,2% in più rispetto al venerdì precedente. Il prezzo medio di chiusura settimanale è stato dell’1,2% superiore a quello della settimana precedente.
Nella prima settimana di luglio, le aspettative di un aumento della domanda dovuta ai viaggi estivi, i tagli dell’OPEC+ e i timori per gli effetti della stagione degli uragani sull’offerta hanno esercitato un’influenza al rialzo sui prezzi dei futures del petrolio Brent. Tuttavia, permangono le preoccupazioni per gli sviluppi economici.
Per quanto riguarda i prezzi di chiusura dei futures sul gas TTF sul mercato ICE Front-Month, nella prima settimana di luglio sono rimasti al di sotto dei 34 €/MWh. La media settimanale è stata inferiore del 3,3% rispetto all’ultima settimana di giugno. Martedì 2 luglio, questi futures hanno registrato il prezzo di chiusura settimanale più alto, pari a 33,68 €/MWh. Mercoledì 3 luglio si è registrato un calo del 3,0% rispetto al giorno precedente e il prezzo di chiusura è stato di 32,69 €/MWh. Secondo i dati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, questo è stato il prezzo di chiusura settimanale più basso e il più basso dal 21 maggio. Sebbene i prezzi siano aumentati giovedì, sono scesi nuovamente venerdì. Venerdì 5 luglio il prezzo di chiusura è stato di 33,07 €/MWh, il 4,1% in meno rispetto al venerdì precedente.
Gli elevati livelli delle scorte europee e le condizioni meteorologiche hanno contribuito al calo dei prezzi dei futures sul gas TTF nella prima settimana di luglio. Tuttavia, ci sono preoccupazioni per le forniture di gas naturale liquefatto a causa degli uragani nelle Americhe nei prossimi mesi e dell’aumento della domanda di aria condizionata nei mercati asiatici.
Per quanto riguarda i futures sulla CO2 sul mercato EEX per il contratto benchmark di dicembre 2024 sono aumentati rispetto alla settimana precedente. Lunedì 1° luglio hanno registrato il prezzo di chiusura settimanale più basso, pari a 68,05 €/t. I prezzi hanno continuato a salire fino a mercoledì 3 luglio. Quel giorno, questi futures hanno raggiunto il loro prezzo di chiusura settimanale più alto, pari a 70,76 €/t. Secondo i dati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, questo prezzo è stato il più alto dall’11 giugno. Nelle ultime sedute della settimana, i prezzi di chiusura si sono mantenuti al di sopra dei 70 €/t. Venerdì 5 luglio il prezzo di chiusura è stato di 70,36 €/t, il 4,3% in più rispetto al venerdì precedente.
Fonte: Preparato da AleaSoft Energy Forecasting con i dati di ICE e EEX.Analisi di AleaSoft Energy Forecasting sulle prospettive dei mercati energetici europei, dei PPA e della transizione energetica
Il 46° webinar della serie di webinar mensili di AleaSoft Energy Forecasting e AleaGreen si terrà giovedì prossimo, 11 luglio. Il webinar analizzerà l’evoluzione e le prospettive dei mercati energetici europei, la cannibalizzazione dei prezzi, i prezzi bassi, l’orientamento delle tecnologie rinnovabili, le prospettive per il fotovoltaico, le batterie e l’ibridazione, nonché gli PPA dal punto di vista dei grandi consumatori e dei consumatori ad alta intensità energetica. Il webinar includerà anche una spiegazione delle nuove divisioni di AleaSoft per promuovere le energie rinnovabili e la transizione energetica. In questa occasione, al tavolo di analisi del webinar parteciperanno relatori ospiti di AEGE, Banco Sabadell, Axpo Iberia e CESCE.
Fonte: AleaSoft Energy Forecasting.