La fabbisogno invernale e l’eolico lasciano ancora una volta i mercati elettrici europei esposti ai prezzi elevati del gas

AleaSoft Energy Forecasting, 16 dicembre 2024. Nella seconda settimana di dicembre, i prezzi nei principali mercati europei dell’elettricità hanno continuato a salire, con la maggior parte di essi che ha raggiunto medie settimanali superiori a 120 €/MWh. Quasi tutti i mercati hanno raggiunto il prezzo giornaliero più alto da almeno marzo 2023, soprattutto giovedì 12 dicembre. L’aumento della domanda di energia elettrica associata alle temperature più rigide e la minore produzione di energia eolica hanno favorito l’aumento dei prezzi. I prezzi del gas sono diminuiti rispetto alla settimana precedente, ma sono rimasti al di sopra dei 41 €/MWh. L’energia fotovoltaica ha raggiunto il record di produzione per un giorno a dicembre in Spagna e Portogallo.

Produzione di energia solare fotovoltaica ed eolica

Nella settimana del 9 dicembre, la produzione di energia solare fotovoltaica è aumentata nei mercati iberico e italiano rispetto alla settimana precedente. Il mercato portoghese ha mantenuto la sua tendenza al rialzo per la terza settimana consecutiva e ha registrato l’aumento maggiore, pari al 13%. Il mercato spagnolo ha continuato a crescere per la quarta settimana, questa volta dell’1,1%, mentre il mercato italiano ha registrato una crescita dell’1,7%, dopo tre settimane di cali. D’altra parte, i mercati francese e tedesco hanno registrato cali nella generazione di questa tecnologia per la seconda settimana consecutiva. Il mercato tedesco ha registrato il calo maggiore, pari al 48%, mentre il mercato francese ha registrato una riduzione del 10%.

Durante la settimana, i mercati portoghese, spagnolo e italiano hanno raggiunto i record storici di produzione di energia solare fotovoltaica per un giorno di dicembre. Il mercato spagnolo ha registrato la produzione più alta in un giorno di dicembre il 10, con 90 GWh. Il Portogallo ha raggiunto il record lunedì 9 dicembre, seguito a ruota dalla produzione di martedì 10 dicembre. In entrambi i casi, la produzione è stata di 12 GWh, battendo il record precedentemente registrato domenica 8 dicembre, pari a 11 GWh. Giovedì 12 dicembre, invece, il mercato italiano ha registrato il secondo valore più alto per un giorno di dicembre, con 44 GWh di produzione di energia fotovoltaica.

Per la settimana del 16 dicembre, le previsioni di produzione di energia solare di AleaSoft Energy Forecastingindicano un aumento rispetto alla settimana precedente nei mercati tedesco, italiano e spagnolo.

AleaSoft - Photovoltaic energy production electricity EuropeFonte: Preparato da AleaSoft Energy Forecasting utilizzando i dati di ENTSO-E, RTE, REN, REE e TERNA.

AleaSoft - Solar photovoltaic production profile EuropeFonte: Preparato da AleaSoft Energy Forecasting utilizzando i dati di ENTSO-E, RTE, REN, REE e TERNA.

Nella seconda settimana di dicembre, la produzione di energia eolica è diminuita nei principali mercati elettrici europei rispetto alla settimana precedente. Il mercato francese ha registrato il calo maggiore, pari al 41%, seguito da diminuzioni del 31% nel mercato spagnolo e del 24% in quello portoghese. Questi mercati hanno registrato un’inversione di tendenza, dopo gli aumenti della settimana precedente. I mercati tedesco e italiano hanno registrato per la terza settimana una diminuzione della produzione di energia eolica, rispettivamente del 20% e del 22%.

Per la terza settimana di dicembre, le previsioni di produzione di energia eolica di AleaSoft Energy Forecastingmostrano un aumento generale della produzione di energia eolica in tutti i principali mercati elettrici europei rispetto alla settimana precedente.

AleaSoft - Wind energy production electricity EuropeFonte: Preparato da AleaSoft Energy Forecasting utilizzando i dati di ENTSO-E, RTE, REN, REE e TERNA.

Fabbisogno di energia elettrica

Nella settimana del 9 dicembre, la fabbisogno di energia elettrica è aumentato nella maggior parte dei principali mercati elettrici europei rispetto alla settimana precedente. I mercati francese e spagnolo hanno registrato i maggiori aumenti, entrambi dell’11%. Il mercato tedesco ha registrato l’aumento più contenuto, pari allo 0,1%. I mercati belga, britannico, olandese e portoghese hanno registrato aumenti che vanno dal 2,2% del mercato belga all’8,1% di quello portoghese. Ad eccezione del mercato spagnolo, dove la fabbisogno è diminuita la settimana precedente a causa della festività del 6 dicembre, giorno della Costituzione, i mercati che hanno registrato aumenti durante la settimana hanno continuato la tendenza al rialzo per la seconda settimana consecutiva. Nel mercato italiano, invece, la fabbisogno è diminuita del 2,1% dopo cinque settimane di aumenti.

Le temperature medie hanno continuato a diminuire in tutti i mercati analizzati rispetto alla settimana precedente. La penisola iberica ha guidato questo calo con una diminuzione di 4,8 °C in Portogallo e di 4,7 °C in Spagna. In questa occasione, l’Italia ha registrato la riduzione più contenuta, pari a 0,2 °C. Germania, Gran Bretagna, Paesi Bassi, Francia e Belgio hanno registrato diminuzioni che vanno da 1,5 °C in Germania a 3,3 °C in Belgio.

Per la terza settimana di dicembre, le previsioni sul fabbisogno di AleaSoft Energy Forecasting indicano una diminuzione della fabbisogno di energia elettrica nella maggior parte dei mercati europei analizzati, ad eccezione del mercato tedesco, dove aumenterà.

AleaSoft - Electricity demand European countriesFonte: Preparato da AleaSoft Energy Forecasting utilizzando i dati di ENTSO-E, RTE, REN, REE, TERNA, National Grid e ELIA.

Mercati elettrici europei

Nella seconda settimana di dicembre, i prezzi medi nella maggior parte dei principali mercati elettrici europei sono aumentati rispetto alla settimana precedente. L’eccezione è stata il mercato Nord Pool dei Paesi nordici, con un leggero calo dello 0,7%. In termini di aumenti, il mercato italiano IPEX ha registrato il più piccolo incremento percentuale dei prezzi rispetto alla settimana precedente, pari al 3,2%. Nel resto dei mercati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, i prezzi sono aumentati tra il 18% del mercato MIBEL di Spagna e Portogallo e il 55% del mercato EPEX SPOT della Germania.

Nella seconda settimana di dicembre, le medie settimanali hanno superato i 120 €/MWh nella maggior parte dei mercati elettrici europei analizzati. Fa eccezione il mercato nordico, che ha registrato la media più bassa, 45,17 €/MWh. I mercati olandese e tedesco hanno raggiunto le medie settimanali più alte, rispettivamente 165,41 €/MWh e 176,85 €/MWh. Nel resto dei mercati analizzati, i prezzi variavano da 123,25 €/MWh nel mercato spagnolo a 156,19 €/MWh nel mercato N2EX del Regno Unito.

Per quanto riguarda i prezzi giornalieri, la maggior parte dei mercati ha registrato i prezzi più alti della settimana il 12 dicembre. In quel giorno, i mercati belga, britannico e olandese hanno raggiunto i prezzi giornalieri più alti dal dicembre 2022. Il mercato iberico ha registrato il prezzo più alto da marzo 2023. L’11 dicembre, invece, il mercato italiano ha raggiunto il prezzo più alto da gennaio 2023, mentre il 13 dicembre il mercato francese ha registrato il prezzo più alto da febbraio 2023.

Nella settimana del 9 dicembre, nonostante il calo dei prezzi settimanali del gas, l’aumento del fabbisogno di elettricità e il calo della produzione di energia eolica hanno portato a un aumento dei prezzi settimanali nei mercati europei dell’elettricità. Nei mercati tedesco e francese è diminuita anche la produzione di energia solare.

AleaSoft - Solar Panels

Le previsioni di prezzo di AleaSoft Energy Forecasting indicano che, nella terza settimana di dicembre, i prezzi scenderanno nei mercati europei dell’elettricità, influenzati dall’aumento della produzione di energia eolica e dal calo del fabbisogno nella maggior parte dei mercati. Inoltre, la produzione di energia solare aumenterà nei mercati tedesco, spagnolo e italiano.

AleaSoft - European electricity market pricesFonte: Preparato da AleaSoft Energy Forecasting utilizzando i dati di OMIE, EPEX SPOT, Nord Pool e GME.

Brent, carburanti e CO2

I futures sul petrolio Brent per il Front-Month sul mercato ICE hanno registrato aumenti di prezzo nella maggior parte delle sessioni della seconda settimana di dicembre. Lunedì 9 dicembre, questi futures hanno registrato il loro prezzo di liquidazione minimo settimanale, 72,14 $/bbl. In seguito alla tendenza al rialzo, venerdì 13 dicembre questi futures hanno raggiunto il loro prezzo di liquidazione massimo settimanale, pari a 74,49 dollari al barile. Secondo i dati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, questo prezzo è stato superiore del 4,7% rispetto al venerdì precedente e il più alto dal 22 novembre.

Nella seconda settimana di dicembre, le prospettive di un aumento delle sanzioni contro la Russia e l’Iran e l’instabilità in Medio Oriente hanno fatto salire i prezzi dei futures sul petrolio Brent. Anche i piani di stimolo all’economia cinese e le aspettative di taglio dei tassi d’interesse statunitensi, così come i tagli effettuati dalle banche centrali canadese, europea e svizzera, hanno contribuito all’aumento dei prezzi.

Per quanto riguarda i futures sul gas TTF nel mercato ICE per il Front-Month, hanno registrato cali di prezzo in tutte le sessioni della seconda settimana di dicembre, ad eccezione del 10 dicembre. Quel giorno, questi futures hanno raggiunto il loro prezzo di liquidazione massimo settimanale, 45,55 €/MWh. D’altra parte, a seguito dei cali di prezzo registrati durante la settimana, venerdì 13 dicembre questi futures hanno registrato il loro prezzo minimo di liquidazione settimanale, 41,22 €/MWh. Secondo i dati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, questo prezzo è stato inferiore dell’11% rispetto al venerdì precedente e il più basso dal 7 novembre.

La stabilità dell’offerta di gas e le previsioni di temperature più miti hanno portato a un calo dei prezzi dei futures sul gas TTF.

Per quanto riguarda i futures sulle quote di emissione di CO2 nel mercato EEX per il contratto di riferimento del dicembre 2024, hanno iniziato la seconda settimana di dicembre con un calo dei prezzi del 2,8% rispetto all’ultima sessione della settimana precedente, registrando un prezzo di regolamento di 66,37 euro/t lunedì 9 dicembre. Successivamente, i prezzi si sono ripresi e l’11 dicembre questi futures hanno raggiunto il loro prezzo di liquidazione massimo settimanale, pari a 68,63 euro/t. Nelle ultime sedute della settimana, i prezzi sono scesi nuovamente. Venerdì 13 dicembre, questi futures hanno registrato il loro prezzo di liquidazione minimo settimanale, pari a 64,43 euro/t. Secondo i dati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, questo prezzo è stato inferiore del 5,7% rispetto al venerdì precedente e il più basso dal 7 novembre.

AleaSoft - Prices gas coal Brent oil CO2Fonte: Preparato da AleaSoft Energy Forecasting utilizzando i dati di ICE e EEX.

L’analisi di AleaSoft Energy Forecasting sulle prospettive dei mercati energetici in Europa e sulla transizione energetica

Giovedì 12 dicembre, AleaSoft Energy Forecasting ha tenuto il 50° webinar della sua serie di webinar mensili. Il webinar ha coinciso con il quinto anniversario della serie. In questa occasione hanno partecipato relatori di PwC Spagna, Deloitte ed EY. Il webinar ha analizzato l’evoluzione del mercato dell’energia elettrica negli ultimi cinque anni e le prospettive per i prossimi cinque anni, con particolare attenzione ai principali vettori della transizione energetica, come le energie rinnovabili, le batterie, il fabbisogno, l’idrogeno verde e altri combustibili rinnovabili. Questi contenuti sono stati presentati in due sessioni complementari. Nella sessione inglese sono stati presentati i dati statistici e nella sessione spagnola si è tenuto un tavolo di analisi con i relatori.

Fonte: AleaSoft Energy Forecasting.

Iscrizione al riepilogo settimanale di AleaSoft