AleaSoft Energy Forecasting, 20 gennaio 2025. Nella terza settimana di gennaio, i prezzi sono aumentati nella maggior parte dei principali mercati europei dell’elettricità, a causa della minore produzione di energia eolica, dell’aumento del fabbisogno dovuto alle temperature più rigide e dei prezzi più elevati di gas e CO2. Il 17 gennaio, i futures sulla CO2 hanno raggiunto il prezzo di liquidazione più alto dalla fine di maggio. La produzione di energia solare fotovoltaica è aumentata, stabilendo record storici per un giorno di gennaio in Spagna, Portogallo e Francia. I 15, i futures sul Brent hanno registrato il prezzo di liquidazione più alto da metà agosto.
Produzione di energia solare fotovoltaica ed eolica
Nella settimana del 13 gennaio, la produzione di energia solare fotovoltaica è aumentata nei principali mercati elettrici europei rispetto alla settimana precedente. I mercati tedesco e francese hanno continuato la loro tendenza al rialzo per la seconda settimana consecutiva, mentre i mercati italiano e iberico hanno invertito la loro tendenza dopo due settimane di calo. In questa occasione, il mercato portoghese ha registrato l’aumento percentuale maggiore, pari all’87%, mentre il mercato italiano ha registrato l’aumento minore, pari al 16%. I mercati tedesco, spagnolo e francese hanno registrato aumenti rispettivamente del 41%, 58% e 61%.
Durante la settimana, la produzione di energia solare fotovoltaica ha raggiunto i record storici di produzione per un giorno di gennaio nella maggior parte dei mercati analizzati. Nei mercati francese e spagnolo ciò è avvenuto il13 e il14, con una produzione rispettivamente di 60 GWh e 111 GWh. Il mercato portoghese ha stabilito il suo record di produzione giornaliera per un mese di gennaio venerdì 17, con 15 GWh di produzione.
Nella quarta settimana di gennaio, le previsioni di produzione di energia solare di AleaSoft Energy Forecastingindicano un aumento nei mercati tedesco e italiano, mentre prevedono una diminuzione nel mercato spagnolo.
Nella terza settimana del 2025, la produzione di energia eolica è diminuita in tutti i principali mercati europei rispetto alla settimana precedente. Il mercato italiano ha registrato il calo minore, pari al 19%, mentre il mercato francese ha registrato il calo maggiore, pari al 69%. I mercati portoghese, spagnolo e tedesco hanno registrato cali rispettivamente del 28%, 60% e 65%. I mercati francese, tedesco e iberico sono passati a una tendenza al ribasso dopo gli aumenti delle ultime due settimane.
Per la settimana del 20 gennaio, secondo le previsioni di produzione di energia eolica di AleaSoft Energy Forecasting, la produzione aumenterà nei mercati francese, tedesco e spagnolo. Al contrario, i mercati portoghese e italiano continueranno a registrare cali di produzione con questa tecnologia.
Fabbisogno di energia elettrica
Nella settimana del 13 gennaio, il fabbisogno di energia elettrica è aumentato nella maggior parte dei principali mercati elettrici europei rispetto alla settimana precedente. Il mercato francese ha registrato l’aumento maggiore, pari al 15%, mentre il mercato belga ha registrato la crescita minore, pari all’1,0%. I mercati portoghese e tedesco hanno registrato aumenti rispettivamente dell’1,5% e del 3,7%. I mercati spagnolo, olandese e italiano hanno registrato tutti un aumento dell’11%. Il mercato britannico ha fatto eccezione, con una fabbisogno in calo del 6,5%.
La maggior parte dei mercati analizzati ha mantenuto la propria tendenza al rialzo per la terza settimana consecutiva, ad eccezione dei mercati olandese e britannico. Il mercato olandese ha mantenuto la sua tendenza al rialzo per la seconda settimana, mentre il mercato britannico ha registrato una variazione al ribasso.
Durante la settimana, le temperature medie sono state inferiori a quelle della settimana precedente nella maggior parte dei mercati analizzati. Le diminuzioni sono state comprese tra 1,7 °C in Belgio e 5,4 °C in Spagna. Questa diminuzione delle temperature medie ha guidato l’aumento del fabbisogno in questi mercati, ulteriormente accentuata dalla ripresa dell’attività dopo la festività del 6 gennaio, il giorno dei Re Magi, celebrata in alcuni mercati la settimana precedente. Al contrario, il mercato britannico ha registrato temperature medie meno rigide rispetto a quelle della settimana precedente, con un aumento di 4,2 °C, che ha favorito la riduzione del fabbisogno.
Per la settimana del 20 gennaio, le previsioni sul fabbisogno di AleaSoft Energy Forecasting indicano un aumento nei mercati di Germania, Paesi Bassi e Gran Bretagna. Si prevede invece una diminuzione del fabbisogno nei mercati di Francia, Spagna, Italia, Belgio e Portogallo.
Mercati elettrici europei
Nella terza settimana di gennaio, i prezzi medi nella maggior parte dei principali mercati elettrici europei sono aumentati. Fanno eccezione il mercato N2EX del Regno Unito e il mercato Nord Pool dei Paesi nordici, con cali rispettivamente del 13% e del 58%. Al contrario, il mercato EPEX SPOT della Germania ha registrato il maggiore aumento percentuale dei prezzi, pari al 63%. Nel resto dei mercati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, i prezzi sono aumentati tra il 12% del mercato IPEX in Italia e il 57% del mercato MIBEL in Spagna.
Nella settimana del 13 gennaio, le medie settimanali hanno superato i 130 €/MWh in quasi tutti i mercati elettrici europei analizzati. Fa eccezione il mercato nordico, che ha registrato la media più bassa, 21,25 €/MWh. I mercati italiano e tedesco hanno raggiunto le medie settimanali più alte, rispettivamente 147,43 €/MWh e 147,93 €/MWh. Nel resto dei mercati analizzati, i prezzi variavano da 132,86 €/MWh nel mercato portoghese a 142,98 €/MWh in quello olandese.
Per quanto riguarda i prezzi giornalieri, nella terza settimana di gennaio i mercati elettrici analizzati hanno raggiunto le medie più alte il 15 gennaio. Nel caso dei mercati tedesco e olandese, le medie giornaliere hanno superato i 200 €/MWh. Successivamente, all’inizio della quarta settimana di gennaio, lunedì 20 gennaio, i prezzi sono stati ancora più alti. Quel giorno, i mercati tedesco, belga, britannico e olandese hanno registrato prezzi giornalieri superiori a 200 €/MWh. Il mercato tedesco ha raggiunto il prezzo più alto, 231,36 €/MWh. Nei mercati italiano e francese, il 20 gennaio, i prezzi sono stati i più alti dal 25 gennaio 2023, rispettivamente 192,84 €/MWh e 196,71 €/MWh.
Nella settimana del 13 gennaio, l’aumento del prezzo settimanale del gas e delle quote di emissione di CO2, il calo della produzione di energia eolica e l’aumento del fabbisogno nella maggior parte dei mercati hanno portato a un aumento dei prezzi nella maggior parte dei mercati elettrici europei. Tuttavia, il fabbisogno di elettricità è diminuita in Gran Bretagna, contribuendo al calo dei prezzi in questo mercato.
Le previsioni di prezzo di AleaSoft Energy Forecastingindicano che, nella quarta settimana di gennaio, i prezzi scenderanno nella maggior parte dei mercati elettrici europei, influenzati dall’aumento della produzione di energia eolica. Inoltre, el fabbisogno diminuirà in alcuni mercati.
Brent, carburanti e CO2
Nella terza settimana di gennaio, i prezzi di liquidazione dei futures sul petrolio Brent per il Front-Month sul mercato ICE sono aumentati rispetto a quelli della settimana precedente e hanno superato gli 80 $/bbl nella maggior parte delle sessioni. L’eccezione è stata martedì 14 gennaio. Quel giorno, questi futures hanno registrato il loro prezzo di liquidazione minimo settimanale, 79,92 $/bbl. Dopo un aumento del 2,6%, il 15 gennaio hanno raggiunto il prezzo massimo di liquidazione settimanale, 82,03 $/bbl. Secondo i dati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, questo prezzo è stato il più alto dal 13 agosto 2024. Successivamente, i prezzi sono diminuiti. Venerdì 17 gennaio, il prezzo di liquidazione è stato di 80,79 $/bbl, ancora superiore dell’1,3% rispetto al venerdì precedente.
I timori per l’offerta dovuti alle sanzioni sul petrolio russo e alla possibilità di ulteriori sanzioni sul petrolio iraniano e venezuelano hanno spinto i prezzi dei futures sul petrolio Brent al rialzo nella terza settimana di gennaio. Tuttavia, l’allentamento delle tensioni in Medio Oriente dovuto all’accordo di cessate il fuoco tra Israele e Hamas ha esercitato un’influenza al ribasso sui prezzi nelle ultime sedute della settimana.
Per quanto riguarda i futures sul gas TTF nel mercato ICE per il Front-Month, lunedì 13 gennaio hanno registrato un aumento del prezzo del 7,2% rispetto all’ultima sessione della settimana precedente. Quel giorno hanno raggiunto il prezzo massimo di liquidazione settimanale, 48,26 €/MWh. Secondo i dati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, questo prezzo è stato il più alto dal 4 gennaio 2025. D’altra parte, giovedì 16 gennaio, questi futures hanno raggiunto il loro prezzo di liquidazione minimo settimanale, 46,24 €/MWh. Venerdì 17 gennaio, il prezzo di liquidazione è aumentato dell’1,4% rispetto al giorno precedente, raggiungendo un valore di 46,89 €/MWh. Questo prezzo è stato superiore del 4,2% rispetto al venerdì precedente.
Nella terza settimana di gennaio, i prezzi di liquidazione dei futures sul gas TTF sono rimasti al di sopra dei 46 €/MWh, influenzati dalle temperature più fredde e dalla diminuzione dei livelli di riserva europei.
Per quanto riguarda i futures sulle quote di emissione di CO2 sul mercato EEX per il contratto di riferimento del dicembre 2025, lunedì 13 gennaio hanno registrato il loro prezzo minimo di regolamento settimanale, 76,92 euro/t. Questo prezzo era già superiore del 2,8% rispetto al venerdì precedente. La tendenza al rialzo è proseguita per tutta la settimana. Di conseguenza, venerdì 17 gennaio questi futures hanno registrato il loro prezzo di liquidazione massimo settimanale, pari a 79,26 €/t. Secondo i dati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, questo prezzo è stato superiore del 5,9% rispetto al venerdì precedente e il più alto dal 28 maggio 2024.
L’analisi di AleaSoft Energy Forecasting sulle prospettive dei mercati energetici in Europa, l’accumulo di energia e l’ibridazione
Giovedì 16 gennaio, AleaSoft Energy Forecasting ha tenuto il suo 51° webinar. Questo webinar ha visto la partecipazione di relatori di PwC Spagna per la quinta volta nella serie di webinar mensili. In questa occasione, il webinar ha analizzato l’evoluzione e le prospettive dei mercati energetici europei, le prospettive dello stoccaggio di energia e dell’ibridazione, l’elettrificazione dell’industria, lo stato attuale della normativa sui PPA e sulle energie rinnovabili, nonché i PPA virtuali e gli FPA (Flexibility Purchase Agreements).
Il webinar ha evidenziato che nell’attuale quinquennio si prevede uno sviluppo significativo delle batterie e dell’ibridazione, settori in cui la divisione AleaSoft Energy Forecasting di AleaStorage fornisce servizi per guidare queste tecnologie. Questi servizi comprendono il calcolo dei ricavi e della redditività dei sistemi con accumulo di energia e il dimensionamento ottimale dell’accumulo per i sistemi ibridi. Queste soluzioni sono fornite sia per progetti stand-alone che per sistemi ibridi di tecnologie rinnovabili, come l’energia solare o eolica , con sistemi di accumulo di energia.
Fonte: AleaSoft Energy Forecasting.