AleaSoft Energy Forecasting, 26 maggio 2025. Durante la quarta settimana di maggio, i prezzi sono scesi nella maggior parte dei principali mercati elettrici europei, mentre in altri sono rimasti stabili, con lievi aumenti. L’aumento della produzione di energia eolica e la produzione record di energia solare fotovoltaica in Francia e Portogallo, insieme al massimo storico di maggio in Italia, hanno contribuito a contenere i prezzi. A ciò si è aggiunto il calo del fabbisogno di elettricità nella maggior parte dei mercati. I prezzi del gas, invece, sono aumentati rispetto alla settimana precedente.
Produzione solare fotovoltaica e produzione eolica
Nella settimana del 19 maggio, la produzione di energia solare fotovoltaica è aumentata nei mercati iberici per la terza settimana consecutiva. La Spagna ha registrato l’incremento maggiore, pari al 10%, mentre il Portogallo ha registrato un aumento dell’8,9%. D’altro canto, i mercati tedesco, italiano e francese hanno invertito la tendenza e hanno registrato cali dopo i rialzi della settimana precedente. La Germania ha guidato i ribassi con un calo del 17%, mentre la Francia ha registrato il calo più contenuto del 3,2%. L’Italia ha registrato un calo dell’11%.
Durante la settimana, i mercati italiano, francese e portoghese hanno registrato una produzione solare fotovoltaica record. Lunedì 19 maggio, l’Italia ha raggiunto il valore più alto di produzione fotovoltaica per un giorno di maggio con 149 GWh, che rappresenta anche il secondo valore più alto della sua storia. Il 23 maggio la Francia ha raggiunto la produzione solare fotovoltaica più alta di sempre con 142 GWh. Nel frattempo, il mercato portoghese ha nuovamente battuto il record di produzione solare di tutti i tempi con 26 GWh sabato 24 maggio.
Per la settimana del 26 maggio, secondo le previsioni di produzione solare di AleaSoft Energy Forecasting, la produzione solare diminuirà in Italia, Germania e Spagna.
Durante la quarta settimana di maggio, la produzione di energia eolica è aumentata nei principali mercati europei rispetto alla settimana precedente. L’Italia ha registrato l’aumento maggiore, pari al 67%, mentre il Portogallo ha registrato l’aumento minore, pari all’1,0%. Entrambi i mercati hanno mantenuto la loro tendenza al rialzo per la seconda settimana consecutiva. La Germania ha accumulato guadagni per la quarta settimana, registrando questa volta un aumento del 27%, mentre Spagna e Francia hanno registrato aumenti rispettivamente del 51% e del 35%.
Per l’ultima settimana di maggio, secondo le previsioni di produzione di energia eolica di AleaSoft Energy Forecasting, la produzione di energia eolica aumenterà in Germania e Francia. D’altro canto, i mercati della penisola iberica e dell’Italia registreranno una diminuzione.
Fabbisogno di elettricità
Nella settimana del 19 maggio, il fabbisogno di elettricità è diminuita nella maggior parte dei principali mercati europei rispetto alla settimana precedente. Il Belgio ha registrato il calo maggiore con l’1,9%, mentre l’Italia e la Francia hanno registrato le diminuzioni minori, entrambe con lo 0,2%. In Portogallo il fabbisogno è scesa dello 0,6%. D’altra parte, Germania, Gran Bretagna e Spagna hanno registrato un cambiamento di tendenza al rialzo, dopo i cali della settimana precedente. In questa occasione, il mercato tedesco ha guidato gli aumenti con lo 0,9%, seguito da quello britannico con lo 0,5% e da quello spagnolo con lo 0,2%.
Le temperature medie sono aumentate nella maggior parte dei mercati analizzati rispetto alla settimana precedente. Portogallo e Spagna hanno registrato i maggiori aumenti, rispettivamente di 1,7°C e 1,5°C. La Germania ha registrato l’aumento più contenuto, pari a 0,2°C, mentre l’Italia ha registrato un aumento di 1,0°C. D’altra parte, Francia, Gran Bretagna e Belgio hanno registrato diminuzioni di temperatura che vanno da 0,2°C in Francia a 1,4°C in Belgio.
Nell’ultima settimana di maggio, secondo le previsioni sul fabbisogno di AleaSoft Energy Forecasting, il fabbisogno aumenterà nei mercati di Spagna, Portogallo e Italia, mentre diminuirà in Gran Bretagna, Germania, Francia e Belgio.
Mercati elettrici europei
Nella quarta settimana di maggio, i prezzi medi nella maggior parte dei principali mercati elettrici europei sono diminuiti rispetto alla settimana precedente. Il mercato MIBEL in Spagna e Portogallo ha registrato i maggiori cali percentuali dei prezzi, rispettivamente del 46% e del 48%. Tuttavia, in alcuni mercati il prezzo medio settimanale è stato simile a quello della settimana precedente, con lievi aumenti percentuali. Il mercato IPEX in Italia ha registrato un aumento dello 0,8%, mentre il mercato EPEX SPOT in Germania, Paesi Bassi e Belgio ha registrato aumenti rispettivamente dello 0,7%, 1,0% e 1,6%. Negli altri mercati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, i prezzi sono diminuiti tra l’8,4% del mercato britannico N2EX e il 17% del mercato francese EPEX SPOT.
Nella settimana del 19 maggio, le medie settimanali sono state inferiori a 70 €/MWh nella maggior parte dei mercati elettrici europei. Fanno eccezione i mercati britannico e italiano, le cui medie sono state rispettivamente di 84,50 €/MWh e 96,54 €/MWh. Al contrario, i mercati spagnolo e portoghese hanno registrato le medie settimanali più basse, rispettivamente di 9,80 €/MWh e 13,21 €/MWh. Nel resto dei mercati analizzati, i prezzi variavano da 18,32 €/MWh nel mercato nordico Nord Pool a 69,09 €/MWh nel mercato tedesco.
Per quanto riguarda i prezzi giornalieri, domenica 25 maggio la maggior parte dei mercati ha registrato prezzi inferiori a 20 €/MWh. Quel giorno, il mercato britannico ha raggiunto la media più bassa dei mercati analizzati, con 1,55 €/MWh. Si è trattato del prezzo giornaliero più basso dal 24 maggio 2020. Inoltre, il prezzo giornaliero sul mercato italiano è stato il più basso dal 17 maggio 2021, nonostante abbia raggiunto un valore notevolmente più alto rispetto al resto dei mercati, a 47,74 €/MWh.
In termini di prezzi orari, la maggior parte dei mercati elettrici europei ha registrato prezzi orari negativi nella quarta settimana di maggio. Fanno eccezione i mercati italiano, nordico e portoghese. Domenica 25 maggio, dalle 13:00 alle 14:00, il mercato britannico ha registrato il prezzo orario più basso della settimana, pari a -35,18 €/MWh. Si è trattato del prezzo più basso in quel mercato dal 17 luglio 2023.
Nella settimana del 19 maggio, l’aumento della produzione di energia eolica ha portato a una riduzione dei prezzi nella maggior parte dei mercati elettrici europei. Anche l’aumento della produzione solare nella penisola iberica ha contribuito a ridurre i prezzi sul mercato MIBEL. Tuttavia, l’aumento del prezzo settimanale del gas ha contribuito a un leggero aumento dei prezzi in mercati come quello tedesco, belga, italiano e olandese.
Le previsioni di prezzo di AleaSoft Energy Forecasting indicano che, nell’ultima settimana di maggio, i prezzi scenderanno nella maggior parte dei mercati elettrici europei. Tuttavia, i prezzi aumenteranno nei mercati iberico e italiano, influenzati dal calo della produzione eolica e solare in questi mercati.
Brent, carburanti e CO2
I futures del greggio Brent per il Front-Month sul mercato ICE hanno raggiunto il massimo settimanale di 65,54 $/bbl lunedì 19 maggio. Successivamente i prezzi sono diminuiti. Di conseguenza, giovedì 22 maggio, questi futures hanno registrato il prezzo di chiusura settimanale più basso, pari a 64,44 $/bbl. Venerdì 23 maggio si è registrato un recupero dello 0,5% rispetto al giorno precedente e il prezzo di chiusura è stato di 64,78 $/bbl. Secondo i dati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, questo prezzo era ancora inferiore dell’1,0% rispetto al venerdì precedente.
La possibilità di un ulteriore aumento della produzione da parte dell’OPEC+ ha spinto al ribasso i prezzi dei futures del petrolio Brent. Anche le preoccupazioni sull’andamento del fabbisogno a causa delle politiche tariffarie statunitensi hanno continuato a esercitare pressioni al ribasso nella quarta settimana di maggio.
Per quanto riguarda i futures sul gas TTF sul mercato ICE per il Front-Month, lunedì 19 maggio hanno registrato il prezzo minimo settimanale di chiusura di 35,22 €/MWh. Dopo un aumento del 5,0% rispetto al giorno precedente, martedì 20 maggio questi futures hanno raggiunto il massimo settimanale di 36,98 €/MWh. Secondo i dati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, questo prezzo è stato il più alto dall’8 aprile. Sebbene i prezzi di chiusura siano stati leggermente inferiori, sono rimasti al di sopra dei 36 €/MWh nelle restanti sessioni della quarta settimana di marzo. Venerdì 23 maggio il prezzo di chiusura è stato di 36,45 €/MWh, il 3,7% in più rispetto al venerdì precedente.
Le interruzioni della manutenzione di diversi giacimenti norvegesi e un’interruzione parziale non programmata del giacimento di Troll hanno influito sulle forniture di gas dalla Norvegia. Ciò ha influenzato al rialzo i prezzi dei futures sul gas TTF durante la quarta settimana di maggio.
Per quanto riguarda i prezzi di chiusura dei futures sulla CO2 sul mercato EEX per il contratto di riferimento del dicembre 2025, sono rimasti al di sopra dei 70 euro/t durante la quarta settimana di maggio. Lunedì 19 maggio, questi futures hanno registrato il loro minimo settimanale di 70,42 €/t. Martedì 20 maggio, invece, questi futures hanno raggiunto il loro massimo settimanale di chiusura a 73,18 €/tonnellata. Successivamente, i prezzi hanno iniziato una tendenza al ribasso. Di conseguenza, venerdì 23 maggio, il prezzo di chiusura era di 71,56 €/t. Secondo i dati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, questo prezzo era ancora superiore dello 0,8% rispetto al venerdì precedente.
L’analisi di AleaSoft Energy Forecasting sulle prospettive dei mercati energetici europei e delle batterie
Giovedì 22 maggio AleaSoft Energy Forecasting ha tenuto il 55° webinar della sua serie mensile. Oltre all’evoluzione e alle prospettive dei mercati energetici europei, il webinar ha affrontato il tema delle batterie, concentrandosi sull’importanza delle previsioni del fabbisogno e della larghezza di banda secondaria, sui vantaggi che dipendono dal grado di utilizzo delle batterie e dalla loro ottimizzazione finanziaria, nonché sugli aspetti normativi dello stoccaggio di energia, compresi i sussidi e i pagamenti della capacità. Il relatore ospite è stato Javier Adiego Orera, CEO e co-fondatore di 7C Energy. Inoltre, Kiko Maza, amministratore delegato di WeMake Consultores, e Luis Atienza Serna, ex ministro del governo spagnolo ed ex presidente di Red Eléctrica, hanno partecipato alla successiva tavola rotonda. La tavola rotonda ha affrontato anche il tema dell’ibridazione con l’eolico, dei servizi ausiliari e delle reti di trasmissione e distribuzione.
Fonte: AleaSoft Energy Forecasting.