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Seconda settimana consecutiva con ribassi dei prezzi di gas, co2 e mercati dell’elettricità europei

AleaSoft Energy Forecasting, 18 Dicembre 2023. Nella seconda settimana di dicembre, i prezzi della maggior parte dei mercati sono diminuiti rispetto alla settimana precedente. La tendenza al ribasso è stata determinata da un fabbisogno di energia elettrica per lo più inferiore, in combinazione con il calo, per la seconda settimana consecutiva, dei prezzi del gas e dei futures sul CO2 e dall’aumento della produzione di energia solare nella maggior parte dei principali mercati europei dell’elettricità.

Produzione solare fotovoltaica, termoelettrica e produzione eolica

Nella settimana dell’11 dicembre, la produzione di energia solare è aumentata nei principali mercati elettrici europei rispetto alla settimana precedente. L’aumento è stato compreso tra il 97% in Portogallo e il 5,3% in Francia. L’eccezione è stata il mercato italiano, con una diminuzione dello 0,1% della produzione solare.

Le previsioni di produzione di energia solare di AleaSoft Enrgy Forecasting indicano che durante la settimana del 18 dicembre, questa aumenterà in Germania, Italia e Spagna.

AleaSoft - Solar photovoltaic thermosolar energy production electricity EuropeFonte: Elaborato da AleaSoft Energy Forecasting con dati di ENTSO-E, RTE, REN, REE e TERNA.
AleaSoft - Solar photovoltaic production profile EuropeFonte: Elaborato da AleaSoft Energy Forecasting con dati di ENTSO-E, RTE, REN, REE e TERNA.

La produzione eolica, nella settimana dell’11 dicembre, è diminuita nei principali mercati europei dell’elettricità rispetto alla settimana precedente. Il mercato francese ha registrato il calo maggiore, del 44%. Nei mercati della Penisola Iberica e della Germania le diminuzioni sono state di circa l’1%. Come per la produzione di energia solare, il mercato italiano è stato l’eccezione. Qui, la produzione eolica è aumentata del 92% con una produzione di 817 GWh, la terza più grande generazione settimanale.

Le previsioni di produzione eolica di AleaSoft Energy Forecasting indicano che ci sarà un aumento della produzione per i mercati di Francia e Germania durante la settimana del 18 dicembre, mentre si prevede un calo per gli altri mercati analizzati.

AleaSoft - Wind energy production electricity EuropeFonte: Elaborato da AleaSoft Energy Forecasting con dati di ENTSO-E, RTE, REN, REE e TERNA.

Fabbisogno di energia

Nella settimana dell’11 dicembre, il fabbisogno di energia elettrica è diminuito nella maggior parte dei principali mercati elettrici europei rispetto alla settimana precedente. Il calo del fabbisogno ha oscillato tra il 6,7% in Francia e il 2,3% nei Paesi Bassi. Fanno eccezione i mercati di Spagna e Italia, dove questo è aumentato rispettivamente del 4,9% e del 3,1%. La ripresa del fabbisogno è collegata alle festività del 6 dicembre, Giorno della Costituzione, nel caso della Spagna, e dell’8 dicembre, Festa dell’Immacolata Concezione, celebrata in entrambi i Paesi.

Il calo del fabbisogno è stato correlato a temperature medie meno fredde rispetto alla settimana precedente. Gli aumenti delle temperature medie hanno oscillato tra 4,7°C in Germania e 0,1°C in Portogallo.

Secondo le previsioni del fabbisogno di AleaSoft Energy Forecasting per la settimana del 18 dicembre, il fabbisogno elettrico diminuirà nei mercati di Italia, Gran Bretagna, Belgio e Paesi Bassi. Si prevede inoltre un aumento dei mercati in Francia, Portogallo, Spagna e Germania.

AleaSoft - Electricity demand European countriesFonte: Elaborato da AleaSoft Energy Forecasting con dati di ENTSO-E, RTE, REN, REE, TERNA, National Grid ed ELIA.

Mercati elettrici europei

Nella settimana dell’11 dicembre, i prezzi dei principali mercati europei dell’elettricità sono scesi rispetto alla settimana precedente. Fa eccezione il mercato MIBEL del Portogallo e della Spagna, con aumenti rispettivamente del 4,7% e del 4,5%. D’altra parte, il mercato Nord Pool dei paesi nordici ha registrato il calo maggiore, del 24%, mentre il mercato IPEX in Italia ha registrato il calo minore, con un calo dell’11%. Nel resto dei mercati analizzati in AleaSoft Energy Forecasting, i prezzi sono scesi tra il 14% del mercato EPEX SPOT dei Paesi Bassi e il 18% del mercato N2EX del Regno Unito.

Durante la seconda settimana di dicembre, la maggior parte dei mercati europei dell’elettricità analizzati ha avuto medie settimanali inferiori a 90 €/MWh. L’eccezione è stata il mercato italiano, con una media di 110,14 €/MWh. I mercati spagnolo e portoghese hanno invece registrato la media più bassa settimanale, rispettivamente di 71,30 €/MWh e 71,32 €/MWh. Negli altri mercati analizzati, i prezzi oscillavano tra gli 80,85 €/MWh del mercato nordico e gli 86,95 €/MWh del mercato britannico.

Inoltre, il mercato nordico ha registrato il prezzo orario più alto della seconda settimana di dicembre, 162,04 €/MWh, il 12 dicembre, dalle 15:00 alle 16:00. Durante la settimana, i prezzi su questo mercato sono scesi gradualmente fino a raggiungere il prezzo orario più basso, da 0,07 €/MWh, il 17 dicembre dalle 4:00 alle 5:00.

Durante la settimana dell’11 dicembre, il calo del prezzo medio del gas e dei diritti di emissione di CO2 e il calo del fabbisogno di energia elettrica nella maggior parte dei mercati hanno portato al calo dei prezzi nella maggior parte dei mercati. L’aumento della produzione di energia solare in Paesi come la Germania e la Francia ha anche esercitato la sua influenza al ribasso sui prezzi.

Le previsioni di prezzo di AleaSoft Energy Forecasting indicano che nella settimana del 18 dicembre i prezzi potrebbero continuare a scendere nella maggior parte dei principali mercati elettrici europei. L’aumento della produzione di energia solare in mercati come quello italiano e quello tedesco, insieme all’aumento della produzione eolica in Germania e Francia, potrebbero contribuire a questo comportamento.

AleaSoft - European electricity market pricesFonte: Elaborato da AleaSoft Energy Forecasting con dati di OMIE, EPEX SPOT, Nord Pool e GME.

Brent, combustibili e CO2

I futures sul petrolio Brent per il Front-Month sul mercato ICE sono iniziati lunedì 11 dicembre con un leggero aumento dei prezzi rispetto all’ultima sessione della settimana precedente dello 0,3%. Tuttavia, martedì 12 dicembre, questi futures hanno registrato il loro prezzo di chiusura settimanale minimo di 73,24 $/bbl. Questo prezzo è stato il più basso per il Front-Month dalla fine di giugno. Dopo il calo di martedì, i prezzi si sono ripresi nei due giorni successivi, raggiungendo il prezzo massimo settimanale di 76,61 $/bbl giovedì 14 dicembre. Venerdì 15 dicembre, invece, i prezzi sono scesi dello 0,1%, a 76,55 $/bbl.

Il calo delle scorte di greggio degli Stati Uniti, insieme all’aumento del fabbisogno, ha spinto gli aumenti dei prezzi dei futures sul petrolio Brent nella seconda settimana di dicembre. Inoltre, i nuovi tagli alla produzione concordati dall’OPEC+ hanno contribuito all’aumento dei prezzi.

Per quanto riguarda i futures sul gas TTF sul mercato ICE per il Front-Month, lunedì 11 dicembre hanno raggiunto il prezzo di chiusura massimo settimanale di 36,12 €/MWh. Questo prezzo era inferiore del 6,4% rispetto all’ultima sessione della settimana precedente. Martedì 12 dicembre, i prezzi sono scesi del 3,9% rispetto al giorno precedente a 34,70 €/MWh. Successivamente, il 13 dicembre, hanno registrato una ripresa del 3,2%, raggiungendo i 35,81 €/MWh, per scendere nuovamente nelle sessioni successive e registrare il prezzo di chiusura minimo settimanale di 33,19 €/MWh venerdì 15 dicembre. Secondo i dati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, questo prezzo è stato il più basso dall’inizio di settembre.

Nella seconda settimana di dicembre, l’abbondante offerta e gli elevati livelli delle riserve europee e le temperature più miti hanno fatto sì che i prezzi dei futures sul gas TTF continuassero a scendere.

Per quanto riguarda i futures sulle quote di CO2 sul mercato EEX per il contratto di riferimento di dicembre 2023, lunedì 11 dicembre hanno registrato un calo del 2% rispetto all’ultima sessione della settimana precedente. Il 13 dicembre, hanno raggiunto il loro prezzo di chiusura massimo settimanale di 68,90 €/t, con un aumento dell’1% rispetto al giorno precedente. Nei giorni successivi, i prezzi sono nuovamente scesi fino a raggiungere il prezzo di chiusura settimanale minimo di 66,35 €/t venerdì 15 dicembre. Questo prezzo è stato il più basso dall’ottobre 2022 per il contratto di riferimento di dicembre di quell’anno.

AleaSoft - Prices gas coal Brent oil CO2Fonte: Elaborato da AleaSoft Energy Forecasting con dati di ICE ed EEX.

Analisi di AleaSoft Energy Forecasting sulle prospettive dei mercati dell’energia in Europa e la transizione energetica

Lo scorso giovedì 14 dicembre, AleaSoft Energy Forecasting e AleaGreen hanno tenuto il loro ultimo webinar del 2023. Si celebra così il quarto anniversario dall’inizio di questi webinar con frequenza mensile. Nel corso del webinar, i relatori hanno presentato i servizi che offrono al settore energetico e come possono servire i diversi attori del settore. Inoltre, sono stati analizzati gli sviluppi dei mercati dell’energia nel 2023 e le prospettive per il 2024.

Il primo webinar del 2024, organizzato da AleaSoft Energy Forecasting e AleaGreen, si terrà il 18 gennaio e vedrà la partecipazione di relatori PwC Spagna per la quarta volta. In questa occasione si analizzerà l’evoluzione dei mercati europei dell’energia e le prospettive a partire dal 2024, nonché la visione del mercato dei PPA per i consumatori nel contesto attuale.

Fonte: AleaSoft Energy Forecasting.

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