Il fotovoltaico registra la produzione giornaliera più alta di sempre per un febbraio in Spagna, Portogallo e Italia

AleaSoft Energy Forecasting, 19 Febbraio 2024. Nella terza settimana di febbraio, i prezzi dei mercati europei dell’elettricità sono rimasti stabili, la maggior parte con medie inferiori a 70 €/MWh. Il mercato MIBEL ha registrato la media più bassa per la seconda settimana consecutiva. Il fotovoltaico ha registrato la produzione giornaliera più alta della storia per un mese di febbraio in Spagna, Portogallo e Italia. I futures su gas e CO₂ hanno continuato a scendere e hanno registrato prezzi di chiusura che non sono stati raggiunti rispettivamente da giugno 2023 e ottobre 2021.

Produzione solare fotovoltaica, termoelettrica e produzione eolica

Nella settimana del 12 febbraio, la produzione solare è aumentata in tutti i principali mercati elettrici europei, invertendo la tendenza al ribasso della settimana precedente, in linea con le previsioni fatte da AleaSoft Energy Forecasting all’inizio di quella settimana. Gli aumenti hanno oscillato tra il 38% in Francia e l’83% in Italia.

Con giorni più lunghi e più ore di luce, la produzione fotovoltaica nel sud Europa e in Francia è tornata a livelli visti l’ultima volta nella prima metà di ottobre. Il 17 febbraio, ad esempio, il mercato spagnolo ha generato 118 GWh, il valore più alto dall’11 ottobre. Questa produzione è inoltre la più alta registrata in un mese di febbraio di tutta la storia spagnola. Il Portogallo ha generato 13 GWh il 18 febbraio, che è anche il valore più alto dall’inizio di ottobre e il più alto di un mese di febbraio su questo mercato. In Italia il 14 febbraio è stata raggiunta la produzione solare fotovoltaica più alta di un mese di febbraio della sua storia, con 77 GWh, che è anche un livello di produzione che non si registrava da ottobre 2023. In Francia, il 13 febbraio sono stati prodotti 56 GWh di energia solare che è il valore più elevato da metà ottobre.

Per la settimana del 19 febbraio, secondo le previsioni di produzione solare di AleaSoft Energy Forecasting, la tendenza al rialzo continuerà sui mercati spagnolo e tedesco, ma si invertirà sul mercato italiano.

Source: Prepared by AleaSoft Energy Forecasting using data from ENTSO-E, RTE, REN, REE and TERNA.
Source: Prepared by AleaSoft Energy Forecasting using data from ENTSO-E, RTE, REN, REE and TERNA.

A differenza della produzione solare, la produzione eolica è diminuita nella settimana del 12 febbraio in tutti i principali mercati elettrici europei rispetto alla settimana precedente. Il mercato tedesco è crollato per la terza settimana consecutiva, con un calo del 32%. Negli altri mercati, i cali hanno oscillato tra il 53% in Italia e il 26% in Spagna, dopo gli aumenti della settimana precedente.

Per la settimana del 19 febbraio, le previsioni di produzione eolica di AleaSoft Energy Forecasting indicano che la tendenza al ribasso si invertirà e la produzione eolica aumenterà in Germania, Francia, Italia e nella penisola iberica.

Fabbisogno di energia elettrica

Nella settimana del 12 febbraio, il fabbisogno di energia elettrica è diminuito in tutti i principali mercati elettrici europei rispetto alla settimana precedente. La tendenza al ribasso delle settimane precedenti è proseguita sul mercato francese, dove il fabbisogno è sceso per la quinta settimana consecutiva, questa volta del 3,9%. I mercati tedesco e italiano hanno registrato cali per la quarta settimana consecutiva, con diminuzioni del 4,1% e del 2% in ogni caso. Per il resto dei mercati, le diminuzioni hanno oscillato tra il 9,4% in Portogallo, dove il 13 febbraio si è celebrato Martedì Grasso, e l’1,6% in Belgio.

Il calo del fabbisogno è stato collegato all’aumento delle temperature medie. Durante la settimana le temperature medie sono aumentate da 0,8°C a 2,1°C nella maggior parte dei mercati europei. Solo in Italia le temperature medie sono scese di 1°C.

Entro la settimana del 19 febbraio, secondo le previsioni di fabbisogno di AleaSoft Energy Forecasting, la tendenza al ribasso si invertirà, e aumenterà in Germania, Francia, Spagna, Belgio, Portogallo, Gran Bretagna e Paesi Bassi. In Italia, al contrario, si prevede un ulteriore calo del fabbisogno.

Mercati elettrici europei

Nella settimana del 12 febbraio, i prezzi medi della maggior parte dei principali mercati europei dell’elettricità sono rimasti stabili, invertendo la tendenza rispetto alla settimana precedente. Tuttavia, il mercato tedesco EPEX SPOT ha mantenuto la sua tendenza al rialzo, con un aumento del 4%. Anche il mercato EPEX SPOT in Belgio e il mercato IPEX in Italia, che hanno registrato diminuzioni rispettivamente dello 0,2% e del 2,1%, non hanno subito variazioni. Tra i mercati il cui comportamento è cambiato rispetto alla settimana precedente, il mercato MIBEL di Spagna e Portogallo e il mercato francese hanno registrato aumenti rispettivamente del 9,2% e dell’11%. Negli altri mercati analizzati in AleaSoft Energy Forecasting, i prezzi sono scesi tra l’1% del mercato EPEX SPOT dei Paesi Bassi e il 18% del mercato Nord Pool dei paesi nordici.

Nella terza settimana di febbraio, le medie settimanali sono rimaste sotto i 70 €/MWh nella maggior parte dei mercati elettrici europei analizzati. Fanno eccezione il mercato IPEX in Italia, con una media di 88,75 €/MWh, e il mercato N2EX nel Regno Unito, con un prezzo di 72,67 €/MWh. I mercati portoghese e spagnolo hanno invece registrato i prezzi settimanali più bassi per la seconda settimana consecutiva, rispettivamente di 52,51 €/MWh e 52,76 €/MWh. Negli altri mercati analizzati, i prezzi sono stati compresi tra 56,23 €/MWh del mercato nordico e 67,75 €/MWh del mercato olandese.

Durante la settimana del 12 febbraio, il calo del prezzo medio del gas e dei diritti di emissione di CO₂, il calo del fabbisogno e l’aumento della produzione di energia solare hanno portato al calo dei prezzi nella maggior parte dei mercati elettrici europei analizzati. Tuttavia, il calo della produzione eolica ha contribuito all’aumento dei prezzi sui mercati tedesco, francese e iberico.

Le previsioni di prezzo di AleaSoft Energy Forecasting indicano che nella quarta settimana di febbraio i prezzi dei mercati elettrici europei potrebbero scendere. L’aumento della produzione eolica favorirà questo comportamento. L’aumento della produzione di energia solare contribuirà anche al calo dei prezzi in mercati come quello tedesco e spagnolo.

Brent, combustibili e CO₂

Nella terza settimana di febbraio, i prezzi di chiusura dei futures sul petrolio Brent per il Front-Month sul mercato ICE sono stati superiori a 80 $/bbl. Questi futures hanno raggiunto il loro prezzo di chiusura settimanale minimo di 81,60 $/bbl mercoledì 14 febbraio. Nelle ultime sessioni della settimana i prezzi sono aumentati. Di conseguenza, venerdì 16 febbraio, questi futures hanno registrato il loro prezzo di chiusura settimanale massimo di 83,47 $/bbl. Questo prezzo è aumentato dell’1,6% rispetto al venerdì precedente e il più alto dalla fine di gennaio.

L’instabilità in Medio Oriente ha continuato a esercitare la sua influenza al rialzo sull’andamento dei prezzi dei futures sul petrolio Brent nella terza settimana di febbraio. Inoltre, mentre l’OPEC+ ha mantenuto le sue previsioni di crescita del fabbisogno per il 2024, l’Agenzia internazionale dell’Energia ha corretto al ribasso le sue. Nonostante questo calo delle previsioni, i prezzi dei futures sul petrolio Brent sono rimasti al di sopra di 80 $/bbl.

Per quanto riguarda i prezzi di chiusura dei futures sul gas TTF sul mercato ICE per il Front-Month, nella terza settimana di febbraio è proseguita la tendenza al ribasso della settimana precedente. Di conseguenza, venerdì 16 febbraio, questi futures hanno raggiunto il loro prezzo di chiusura settimanale minimo di 24,82 €/MWh. Secondo i dati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, questo prezzo di chiusura è stato inferiore dell’8,5% rispetto al venerdì precedente e il più basso dall’inizio di giugno 2023.

L’abbondante offerta e gli elevati livelli delle riserve europee hanno controbilanciato l’effetto delle interruzioni delle forniture di gas dalla Norvegia nella terza settimana di febbraio. Anche le previsioni di temperature superiori al normale e di aumenti della produzione eolica hanno influenzato al ribasso i prezzi dei futures sul gas TTF per quella settimana.

Per quanto riguarda i prezzi di chiusura dei futures sulle quote di CO₂ sul mercato EEX per il contratto di riferimento del dicembre 2024, durante la terza settimana di febbraio sono rimasti al di sotto di 60 €/t. Questi futures hanno continuato la tendenza al ribasso della settimana precedente fino a raggiungere il prezzo di chiusura settimanale minimo di 56,43 €/t martedì 13 febbraio. Secondo i dati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, questo prezzo di chiusura è stato dell’11% inferiore a quello del martedì precedente e il più basso da ottobre 2021. Mercoledì e giovedì i prezzi sono leggermente risaliti, ma venerdì 16 febbraio sono nuovamente scesi. Quel giorno il prezzo di chiusura era di 57,17 €/t, in calo del 2,7% rispetto al venerdì precedente.

AleaSoft Energy Forecasting analizza le prospettive dei mercati dell’energia in Europa, lo stoccaggio di energia e il finanziamento di progetti rinnovabili

Giovedì 15 febbraio, AleaSoft Energy Forecasting e AleaGreen hanno tenuto il loro secondo webinar del 2024, anno del XXVº anniversario della fondazione di AleaSoft Energy Forecasting. In questa occasione, JLL ha partecipato per la terza volta alla serie di webinar mensili. Il webinar ha analizzato l’evoluzione e le prospettive dei mercati energetici europei, il contesto e le tendenze del mercato dello stoccaggio dell’energia in Spagna, il revenue stack e gli aspetti tecnici dei sistemi di accumulo dell’energia delle batterie, e le considerazioni finanziarie.

Il prossimo webinar della serie si terrà il 14 marzo. In questo webinar parteciperanno relatori ospiti di EY per il quarto anno consecutivo. Il contenuto del webinar comprenderà le prospettive dei mercati europei dell’energia, la regolamentazione, il finanziamento dei progetti di energie rinnovabili, i PPA, l’autoconsumo, la valutazione del portafoglio, l’asta di idrogeno verde e l’Innovation fund.

Fonte: AleaSoft Energy Forecasting.