L’aumento dei prezzi del gas e della co2 trascina i mercati europei dell’elettricità, ma il mercato iberico resiste

AleaSoft Energy Forecasting, 22 Aprile 2024. Nella terza settimana di aprile, i prezzi della maggior parte dei principali mercati europei dell’elettricità sono aumentati. L’eccezione è stata il mercato iberico, che ha avuto i prezzi più bassi per l’undicesima settimana consecutiva. I futures su gas e CO₂ sono saliti a prezzi che non si vedevano dalla prima metà di gennaio. L’aumento del fabbisogno ha anche favorito l’aumento dei prezzi nei mercati dell’elettricità. Nella penisola iberica la produzione rinnovabile è aumentata aiutando il calo dei prezzi. Il 19 aprile in Spagna è stata raggiunta la maggiore produzione fotovoltaica per un mese di aprile.

Produzione solare fotovoltaica, termoelettrica e produzione eolica 

Durante la settimana del 15 aprile, la produzione di energia solare è aumentata per la terza settimana consecutiva nei mercati di Spagna e Francia rispetto alla settimana precedente. Questa volta l’aumento è stato del 10% in Spagna e dell’1,5% in Francia. Inoltre, i mercati di Germania, Italia e Portogallo hanno registrato diminuzioni rispettivamente del 25%, 9,2% e 0,3%.

Venerdì 19 aprile è stata raggiunta la più grande produzione solare fotovoltaica per un mese di aprile nella storia del mercato spagnolo, registrando una generazione con questa tecnologia da 154 GWh.

Per la settimana del 22 aprile, secondo le previsioni di produzione solare di AleaSoft Energy Forecasting, si prevede un aumento della produzione in Germania, mentre in Italia e Spagna si prevede un calo.

Fonte: Elaborato da AleaSoft Energy Forecasting con dati di ENTSO-E, RTE, REN, Red Eléctrica e TERNA.
Fonte: Elaborato da AleaSoft Energy Forecasting con dati di ENTSO-E, RTE, REN, Red Eléctrica e TERNA.

Nella terza settimana di aprile, la produzione eolica è aumentata rispetto alla settimana precedente nella maggior parte dei principali mercati europei. L’aumento maggiore è stato registrato sul mercato francese, che è stato del 64%, seguito dall’aumento del 60% sul mercato spagnolo. Il mercato italiano ha registrato incrementi per la seconda settimana consecutiva, in questo caso del 53%. Il mercato portoghese ha registrato il più basso incremento, con il 3,7%. Inoltre, il mercato tedesco ha continuato la tendenza al ribasso per la seconda settimana consecutiva con un calo dell’intera settimana del 3,6%.

Secondo le previsioni di produzione eolica di AleaSoft Energy Forecasting per l’ultima settimana di aprile, la produzione con questa tecnologia aumenterà nei mercati della penisola iberica, mentre per i mercati tedeschi, Francia e Italia dovrebbero essere inferiori a quelle registrate nella settimana precedente.

Fabbisogno di energia elettrica

Nella terza settimana di aprile, il fabbisogno di energia elettrica è aumentato nella maggior parte dei principali mercati elettrici europei rispetto alla settimana precedente. Il mercato francese ha registrato il maggior aumento, del 5,7%, seguito dal mercato britannico, con un incremento del 2,3%. I mercati di Germania e Belgio hanno registrato aumenti per la seconda settimana consecutiva, rispettivamente del 2% e dell’1,8%. Il mercato spagnolo è stato quello con il minor incremento del fabbisogno, dello 0,5%. D’altro canto, i mercati dei Paesi Bassi, del Portogallo e del l’Italia hanno registrato diminuzioni rispettivamente del 6,1%, del 3,9% e dello 0,6%. Nel caso dei Paesi Bassi si tratta della quinta settimana consecutiva in cui si registrano diminuzioni della domanda e in Portogallo è la terza settimana.

Nella settimana del 15 aprile, le temperature medie sono diminuite in gran parte dei mercati analizzati, favorendo così l’aumento della domanda nella maggior parte di essi. Le diminuzioni sono state tra 7,2°C in Germania e 0,4°C in Spagna. In Portogallo le temperature registrate sono state simili a quelle della settimana precedente.

Per la quarta settimana di aprile, secondo le previsioni di fabbisogno di AleaSoft Energy Forecasting, la domanda aumenterà in Francia, Gran Bretagna, Belgio, Spagna e Paesi Bassi, mentre si prevede un calo della domanda in Portogallo, Italia e Germania.

Mercati europei dell’elettricità

Nella terza settimana di aprile, i prezzi della maggior parte dei principali mercati europei dell’elettricità sono aumentati rispetto alla settimana precedente. Fanno eccezione il mercato MIBEL in Portogallo e in Spagna, con diminuzioni rispettivamente del 29% e del 33%. Il mercato Nord Pool dei paesi nordici ha registrato il maggiore aumento percentuale dei prezzi, pari al 111%. Al contrario, il mercato IPEX in Italia ha registrato il minor incremento percentuale, del 18%. Negli altri mercati analizzati in AleaSoft Energy Forecasting, i prezzi sono aumentati tra il 25% del mercato belga EPEX SPOT e il 72% del mercato francese EPEX SPOT.

Nella terza settimana di aprile, le medie settimanali hanno superato i 50 €/MWh nella maggior parte dei mercati elettrici europei analizzati. Fanno eccezione i mercati portoghese, spagnolo e francese, con una media di 4,85 €/MWh, 5,09 €/MWh e 21,38 €/MWh rispettivamente. Con queste medie settimanali, il mercato MIBEL ha già raggiunto 11 settimane consecutive con i prezzi più bassi dei mercati analizzati. Al contrario, il mercato tedesco e quello italiano hanno registrato le più alte medie settimanali, rispettivamente di 70,93 €/MWh e 91,59 €/MWh. Negli altri mercati analizzati, i prezzi sono stati compresi tra 51,20 €/MWh sul mercato belga e 67,44 €/MWh sul mercato N2EX del Regno Unito.

Per quanto riguarda i prezzi orari, nonostante l’aumento dei prezzi medi settimanali, nella terza settimana di aprile quasi tutti i mercati europei analizzati hanno registrato prezzi negativi. Le eccezioni sono state i mercati italiano e nordico. Il mercato belga ha raggiunto il prezzo orario più basso, -35,00 €/MWh, domenica 21 aprile, dalle 11:00 alle 12:00. Inoltre, da lunedì 15 aprile a domenica 22 aprile, i mercati portoghese e spagnolo hanno registrato rispettivamente 33 e 34 ore con prezzi negativi.

Durante la settimana del 15 aprile, l’aumento del prezzo medio del gas e dei diritti di emissione di CO₂, nonché l’aumento del fabbisogno nella maggior parte dei mercati analizzati, hanno esercitato la loro influenza al rialzo sui prezzi dei mercati europei dell’elettricità. Nel caso del mercato tedesco, inoltre, la produzione di energia eolica e solare è diminuita. Invece, nella penisola iberica e in Francia, la produzione con queste tecnologie è aumentata. Ciò ha contribuito a far registrare a questi mercati le medie più basse settimanali.

Le previsioni di prezzo di AleaSoft Energy Forecasting indicano che i prezzi potrebbero anche aumentare nei mercati elettrici europei analizzati nella quarta settimana di aprile, influenzati dall’aumento della domanda nella maggior parte dei mercati. Inoltre, la produzione eolica potrebbe diminuire notevolmente in mercati come quello francese o tedesco.

Brent, combustibili e CO₂

I prezzi di chiusura dei futures sul petrolio Brent per il Front-Month sul mercato ICE sono diminuiti per quasi tutta la terza settimana di aprile. Lunedì 15 aprile, questi futures hanno raggiunto il loro prezzo di chiusura settimanale massimo di 90,10 $/bbl. Questo prezzo era già inferiore dello 0,3% rispetto al lunedì precedente. Le diminuzioni sono continuate fino a giovedì 18 aprile. Quel giorno, i futures hanno registrato il loro prezzo di chiusura settimanale minimo di 87,11 $/bbl. Secondo i dati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, questo prezzo è stato del 2,9% inferiore a quello del giovedì precedente e il più basso da fine marzo. Venerdì 19 aprile i prezzi sono leggermente saliti a 87,29 $/bbl. Questo prezzo di chiusura è stato ancora del 3,5% inferiore a quello del venerdì precedente.

All’inizio della terza settimana di aprile, l’aumento della tensione in Medio Oriente ha contribuito a far sì che i futures sul petrolio Brent registrassero prezzi di chiusura superiori a 90 $/bbl. Tuttavia, l’evoluzione del conflitto ha portato al calo dei prezzi. Inoltre, le riserve di greggio statunitensi sono aumentate, esercitando anche la loro influenza al ribasso sui prezzi.

Per quanto riguarda i futures sul gas TTF sul mercato ICE per il Front-Month, nella terza settimana di aprile i prezzi di chiusura sono rimasti superiori a 30 €/MWh. La tendenza al rialzo della settimana precedente è proseguita fino a martedì 16 aprile. Quel giorno, questi futures hanno raggiunto il loro prezzo di chiusura massimo settimanale, di 33,14 €/MWh. Secondo i dati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, questo prezzo è stato del 21% più alto rispetto al martedì precedente e il più alto dalla prima metà di gennaio. Venerdì 19 aprile hanno raggiunto il prezzo di chiusura settimanale minimo di 30,76 €/MWh. Nonostante sia il prezzo di chiusura più basso della settimana, anche questo livello di prezzo non è stato visto dalla prima parte di gennaio.enero.

Nella terza settimana di aprile, l’evoluzione del conflitto in Medio Oriente e la preoccupazione per i suoi effetti sull’approvvigionamento hanno portato i prezzi dei futures sul gas TTF a raggiungere i valori più alti degli ultimi mesi. Inoltre, l’aumento del fabbisogno in Asia sta anche determinando una diminuzione dell’approvvigionamento di gas naturale liquefatto in Europa.

Per quanto riguarda i future di emissioni di CO₂ sul mercato EEX per il contratto di riferimento del dicembre 2024, i prezzi di chiusura hanno superato i 70 €/t nella maggior parte delle sessioni della terza settimana di aprile. Martedì 16 aprile, questi futures hanno raggiunto il loro prezzo di chiusura settimanale massimo di 73,62 €/t. Secondo i dati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, questo prezzo è stato del 15% più alto rispetto al martedì precedente e il più alto dalla prima metà di gennaio. Invece, venerdì 19 aprile, questi futures hanno registrato il loro prezzo di chiusura settimanale minimo di 68,81 €/t. Questo prezzo era inferiore del 3,8% rispetto al venerdì precedente.

AleaSoft Energy Forecasting analizza le prospettive dei mercati dell’energia in Europa e la transizione energetica

Giovedì 11 aprile si è tenuto il 43º webinar della serie di webinar mensili di AleaSoft Energy Forecasting e AleaGreen. Il webinar ha visto la partecipazione, per la terza volta, di Raúl García Posada, Direttore di ASEALEN, l’Associazione Spagnola di Immagazzinamento di Energia. Questo webinar si è incentrato sulle normative, la situazione attuale e le prospettive per i prossimi mesi dello stoccaggio di energia. Ha inoltre analizzato l’evoluzione e le prospettive dei mercati energetici europei.

AleaSoft Energy Forecasting e AleaGreen terranno il prossimo webinar della loro serie giovedì 9 maggio. In questa occasione, il webinar analizzerà l’evoluzione e le prospettive dei mercati energetici europei, nonché la visione del futuro del settore energetico. Al tavolo di analisi parteciperà Luis Atienza Serna, ministro dell’Agricoltura, della Pesca e dell’Alimentazione del governo spagnolo dal 1994 al 1996.

Fonte: AleaSoft Energy Forecasting.